- Caramelle aspre -27 ottobre 1997.
Diana stava decisamente meglio. L'influenza era totalmente passata, restava solo un leggero dolore alla testa, ma nulla di cui preoccuparsi. Era appena entrata in sala comune, quando riconobbe la bionda figura di Draco seduto sul divano, intento a leggere.
Si sedette accanto a lui. Draco alzò lo sguardo dalla sua lettura per sorriderle. <<Draco, oggi ti va di andare a Diagon Alley?>>
Lui annuii chiudendo il libro. <<Certo, perché no.>> era entusiasta di uscire a svagarsi un po' con Diana, così aveva l'occasione di distrarsi da alcuni brutti pensieri.
Così nel pomeriggio tardi andarono a Diagon Alley.
Diana si era raccolta le due ciocche davanti raccolte indietro, lasciando il resto della chioma riccia libera. Draco e lei camminavano fianco a fianco, e molte volte Diana puntava il dito sulle vetrine dei negozi attorno a loro. Il suo dito puntò il dito su i Tiri Vispi Weasley, il negozio gestito dai gemelli Weasley.
<<Caramelle, le caramelle.>> senza nemmeno aspettare Draco, si intrufolò frettolosamente nei Tiri Vispi Weasley. Draco ridacchiò, mentre anche lui entrava nel negozio.
Furono avvolti da un profumo di caramelle incredibile, e da i gemelli in persona. Anzi il gemello.
Fred si avvicinò a Diana. <<Buona sera signorina, si è persa?>> disse lui avvolgendole un braccio sulla spalla. Il suo sguardo cadde sulla figura davanti a loro. Allargò gli occhi incredulo. <<Vedo che non lo è. Draco Malfoy, sei tu, o è una allucinazione data da un'incantesimo senza perdono?>>
Draco roteò gli occhi ghignando. <<Lo so che è raro vedere un mago così in gamba.>>
Diana sbuffò divertita. <<Si Freddie, è un'allucinazione.>>
<<Immaginavo, e fammi sentire un po', come mai siete qui? Vi serve un filtro d'amore?>> lui alzò le sopracciglia, ghignando.
Diana ridacchiò mentre si voltava a guardarlo. <<Altro che filtro d'amore. Sgancia le caramelle aspre, Freddie.>> lo guardò assottigliando gli occhi.
Fred sogghignò, andando a prendere una busta piena di caramelle aspre. <<A lei, madame.>>
Diana tenne stretto il pacchetto. <<Grazie, quanto costano?>>
<<Dieci galeoni, ma per una donzella come lei solo cinque.>> Fred le fece l'occhiolino, mentre lei pagava.
<<Troppo gentile, monsieur.>> fece un piccolo inchino. Si girò verso Draco. <<Draco, vuoi qualcosa?>>
<<Il mago in gamba, non le vuole le caramelle?>> ridacchiava Fred appoggiando le mani al bancone.
Draco scosse la testa. <<No, grazie. Usciamo?>>
Lei annuii, seguendolo fuori dal negozio.
George si appoggiò con i gomiti al bancone lanciando un'occhiata ai due che uscivano dal negozio. <<Freddie, dici che a quei due serva un filtro d'amore?>>
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Butterfly || Draco Malfoy
FanfictionLei gli sorrideva con i capelli grondanti d'acqua. I loro occhi si fusero di nuovo, ma questa volta più profondamente, quasi come una freccia conficcata nel petto. Draco sentii una strana sensazione mai provata prima. I loro cuori battevano all'unis...