Ora anche il frammento di cristallo di Krista, di colore violetto, si era materializzato sulla fronte della ragazza, richiamando un fulmine violetto che aveva elettrizzato il Caper.
La creatura rappresentante il segno zodiacale del capricorno, era distesa e priva di sensi, ricoperta di bruciature e sangue scarlatto.
"Caspita Krista!" esclamó stupefatto Silver.
"Che grinta!" disse Ruben.
"M-Ma...cosa?"
Krista era atterrita: non riusciva a credere che quella saetta l'avesse richiamata lei.
"Il potere della Gamma Geminorum é estremamente distruttivo, quindi dovrai stare molto attenta ragazza mia!" suggerí saggiamente Silver toccandole la spalla.
In tutto questo tempo la ninfa Maya, se ne era stata nascosta accasciata dietro una roccia, ed aveva osservato tutta la scena da lí dietro.
Poi uscì allo scoperto:
"Non so come ringraziarvi Gemini! Avete finalmente sconfitto quell'orrida creatura. E...mi scuso per la mia codardia, ma fuori dall'acqua i miei poteri non sono molto efficaci."
"Non preoccuparti Maya." sussurró Xander alla ninfa, che gli sorrise.
Xander stava diventando tutto rosso.
"Cos'hai Xandy?" gli chiese il fratello, con un sorriso provocatorio.
"Taci, stupido!" rispose lui.
Guardandosi attorno, i Gemini notarono che una miriade di creaturine acquatiche e di ninfe erano emerse dalle acque della cittá, e osservavano i quattro gemelli incantati.
"Le creature del regno vi ringraziano di cuore." disse Maya.
La ragazza dai capelli turchesi gattonó lentamente verso il Caper e i ragazzi silenziosi la seguirono curiosi con lo sguardo.
La principessa toccó il ventre della creatura, che da un nero cupo era diventata marrone.
"Ora finalmente il tuo spirito tornerá degli abissi del cielo.
Buon viaggio...amico mio."
Il Caper si tramutó in pietra.
"Ci risiamo." disse Krista.
La statua del capricorno si illuminó di un bagliore bianco accecante, si sollevó da terra e con un raggio di luce, partí verso il cielo, esattamente come aveva fatto l'Amphora.
"É sparita come l'Amphora!" esclamó Amy.
Silver batté le mani, e fece apparire una boccetta di vetro con un liquido trasparente.
Versó il liquido sulla gamba di Krista, e la ragazza si sentí meglio.
"Grazie Silver!"
"Ora vi faró usufruire della mia Ostrica Sacra!" sopraggiunse Maya.
La ninfa si avvicinó alla riva utilizzando solo le braccia e si tuffó.
"Come mai non si alza in piedi?!" chiese Amy.
"Evidentemente non sa camminare!" ipotizzó Ruben.
Dopo qualche secondo, l'acqua cristallina della pozza inizió a vorticare, come se un tappo si fosse tolto dal fondo del laghetto, risucchiando tutta l'acqua.
"E ora che succede?" domandó Xander.
La ninfa balsó fuori improvvisamente e si mise accanto ai ragazzi, in ginocchio.
Tutta l'acqua venne pian piano risucchiata e rimase solo un fondale roccioso e pieno di muschi.
Al centro c'era l'Ostrica: una conchiglia aperta di grandi dimensioni con una grossa perla rosata, che emanava una fioca luce madreperlacea.
La principessa allora chiuse gli occhi.
"Che sta facen...?!" chiese Krista, che venne subito zittita da Silver.
"Sta attivando il potere della perla!" rispose quest'ultimo.
Silver spiegó: "Il potere dell'Ostrica é capace di teletrasportare le persone solamente in luoghi acquatici...dunque nel nostro caso andremo all'Eridano!"
La perla in questione si stava pian piano illuminando; una leggera brezza poi si alzó vorticosamente.
I ragazzi si accorsero di starsi trasformando in vapore acqueo brillante.
"Forteee!" urló Ruben.
Stavano venendo risucchiati in un vortice di vapore che aveva il suo centro nella perla dell'Ostrica.
"Aaaaaaa!"
Velocemente i ragazzi, ormai divenuti vapore, salutavano la ninfa Maya e roteavano verso la luce prodotta dalla perla.
Un bagliore immenso.
Una magica frescura attraversó i corpi dei Gemini e di Silver.
Una sensazione stranissima li stava pervadendo; stavano riacquistando i loro corpi di carne ed ossa.
Il luogo in cui subito dopo si ritrovarono non era molto diverso dalla cittá di Oltremare: era una fitta rete di piccoli fiumi e corsi d'acqua che scorrevano adagiati su letti di pietra.
C'era un piccolo particolare: i fiumi erano sospesi ad una quota elevata rispetto al suolo.
I Gemini e Silver si ritrovarono su di una barchetta di legno ancorata ad un lato di un fiume diverso dagli altri, in quanto era il piú grande di portata e le sue acque possedevano miliardi di scintille dorate splendenti che viaggiavano seguendo il suo corso.
"Siamo finalmente giunti all'Eridano ragazzi!" disse Silver "Ogni fiumiciattolo che vedete confluisce in questo fiume splendente e le sue acque possiedono poteri curativi e rigeneranti!"
I ragazzi immergendo le mani nell'acqua, sentirono subito che era calda, molto calda.
"É bellissimo." affermó ad occhi spalancati Xander.
"Si...é stupendo." aggiunse Amy guardandosi intorno.
"Avanti!"
Silver sganció la catena dorata che teneva ancorata la barchetta al bordo roccioso del fiume, e la corrente fece il suo dovere.
Il fiume splendente non era poi cosí grande come Silver aveva lasciato intendere: la sua larghezza raggiungeva al massimo una ventina di metri ed era adagiato su un letto di pietra con le sponde rocciose rialzate, per proteggere i navigatori.
Dopo varie spiegazioni, i ragazzi si resero conto di star navigando a centinaia di metri dal suolo.
"Oddio! Non dovevi dirmelo Sil!" urló Amy chiudendo gli occhi.
"Che meraviglia." esclamó la sorella, tutta eccitata.
"Sapete!" disse Silver "L'Eridano ha un'origine antichissima. La sua sorgente si trova in una terra a nord-est e segue un percorso molto lungo!"
"É molto bello." affermó Ruben affascinato dalle fiaccole che nuotavano nell'acqua.
"Inoltre la sua funzione era quella di collegare l'antico regno del Nord con quello dell'Est." spiegó il folletto.
"E queste scintille?" chiese Amy curiosa.
Silver sorrise; guardó poi verso l'alto.
"C'é una leggenda dietro la luce che l'Eridano porta con se."
"E cioé?" incalzó Krista.
"Si dice che il defunto re del Nord, Castor, avesse da sempre desiderato di farsi gettare il questo fiume, una volta trapassato."
"E...i suoi sudditi, insomma, esaudirono il suo desiderio?" domandó Ruben.
Silver, sorridente si giró verso il ragazzo e fece le spallucce.
"Chi lo sa!
Comunque per gli abitanti del nord, me compreso, l'Eridano rappresenta il passato sovrano Castor, e per alcuni ne conserva l'essenza, ossia queste scintille."
I Gemini erano rimasti incantati dalle parole del folletto.
Rimasero tutti a riflettere qualche minuto, persi nella bellezza dei fiumi splendenti, che sembravano anguille che nuotavano nel cielo.
La luce bianca e la volta arcobaleno si riflettevano in quella fitta rete di corsi d'acqua, rendendo lo scenario magico, incantato.
"Amico mio..." mormoró Krista.
"Che?" fece Amy alla sorella.
"Nah, niente."
Krista ripensava alle ultime parole che la principessa dai capelli turchesi aveva mormorato al Caper, prima della purificazione.
Nel frattempo, in acqua, delle figure luminose erano apparse ad una decina di metri dalla barca; delle sagome come due grossi pesci stavano seguendo la barca su cui erano seduti i Gemini e Silver, che sembrava muoversi magicamente.
L'Eridano brillava di migliaia di scintille dorate, sospeso ad ormai una cinquantina di metri da terra, poiché piano piano stava raggiungendo la quota zero, ossia la terraferma.
"Sbaglio o stiamo scendendo?" chiese Ruben.
"Si Ruby!" rispose il folletto "in questo punto il fiume si getta in una voragine nel terreno."
"Krista...che stai guardando?" chiese Xander, dato che la ragazza aveva notato quelle due strane sagome che li stavano seguendo.
La ragazza non rispose.
Proseguirono ancora.
Il fiume sembrava interminabile, ma lentamente stavano scendendo di quota, cosicché poterono vedere una foresta fitta fitta ergersi sotto i loro piedi.
"Basta! Mi stanno salendo i nervi!" urló Krista.
"Ci sono due pesci che ci stanno seguendo da circa mezz'ora!"
"Ma piantala!" ribatté Amy "Per quale motivo due pesci dovrebbero seguirci?!"
"In effetti Krista ha ragione! Me ne sono accorto pure io!" disse Ruben.
"Forza ragazzi! Non perdetevi in sciocchezze, che siamo quasi arrivati a terra!" esclamó Silver, guardando la foresta.
Krista agí, e fece ció che avrebbe voluto fare da circa trenta minuti: puntó la mano verso le sagome, la serró in pugno, e chiuse gli occhi.
"Devo immaginare una luce no?!" borbottó la ragazza.
Venne folgorata sul petto da quella strana sensazione, come se il suo cuore avesse pulsato una strana energia a tutto il corpo; la Gamma Geminorum inizió a brillare di violetto, e i ragazzi e Silver si voltarono verso di lei.
"Ma cosa stai...?" urló Silver, ma subito dal cielo si materializzó una saetta che scese a velocitá incredibile verso il fiume.
Un attimo di panico.
Se solo Krista avesse sbagliato mira, la saetta avrebbe potuto folgorare la barca e i ragazzi.
Fortunatamente non andó cosí.
Il fulmine cadde vicino alle due sagome nell'acqua e ci fu un'esplosione di goccioline e di vapore che fece saltare in aria le due grosse trote.
Erano grossi ed argentati; avevano due occhi tondi rossi infuocati e le pinne aguzze.
Le creature caddero nella barca.
"Santo Cielo!" gridó Silver "Questi sono i Pisces! Un'altro monumento della volta celeste che ha preso vita!"
Amy strilló.
"Ci stanno perseguitando allora!" gridó Ruben.
I ragazzi si stavano dimenando nell'imbarcazione, e le due bestie lo stesso, essendo fuord'acqua.
Krista cercó in tutti i modi di rievocare la saetta, ma niente.
Per fortuna i ragazzi erano protetti dalla bara magica di Amy.
I Pisces stavano tendando in tutti i modi di abbatterla, balzandogli ininterrottamente addosso, ed Amy teneva le braccia incrociate davanti al capo per alimentare il suo scudo.
D'un tratto, le creature rimbalzarono sulla bara di Amy e finirono di nuovo in acqua.
"Oh nooo! Nell'acqua sono sicuramente piú potenti!" esclamó Ruben.
"Ovvio, cavolo!" esclamó Krista "Le acque di questo fiume rigenerano!"
"Non vi preoccupate, ci penso io!" Xander alzó le braccia e l'Alpha Geminorum si illuminó di azzurro.
I Pisces vennero sollevati da un getto d'acqua fluttuante verso l'alto e dopo un po', il ragazzo chiuse gli occhi, ed aprí le braccia.
La fontana che il ragazzo aveva generato si incurvó magicamente e, percorrendo circa una decina di metri, trascinó i Pisces fuori dal letto del fiume, cosí che caddero nel vuoto.
"Hanno avuto ció che si meritavano!" disse soddisfatto Xander.
Amy fece svanire lo scudo magico, e Silver fece i complimenti ai Gemini che ancora una volta erano riusciti a sconfiggere le creature che gli ostacolavano il cammino.
Un raggio di luce bianca salí velocemente dal basso verso il cielo, e i ragazzi non poterono fare a meno di notare che si stava dirigendo verso le due grandi stelle di Posto, in particolare verso la Stella Minore.
"Che significa questo?!" chiese Ruben.
"Stiamo sconfiggendo a ruota delle creature che un tempo erano statue sacre in questo mondo!"
esclamó Amy, pensierosa.
"La cosa strana è che furono rubati moltissimi anni fa da Onix della Nowhere-corp!" disse Xander.
Silver continuó: "Questo significa che Onix ha stregato i Monumenti Sacri di proposito, ed ha un solo scopo in mente...vuole eliminarvi ed impossessarsi dei frammenti della Gemma Geminorum!"
A quelle parole i Gemini divennero paonazzi e il cuore salí loro in gola. L'idea che ci fosse qualcuno che voleva ucciderli li spaventava enormemente, soprattutto perché non capivano cosa ci fosse alla base dell'odio che lui provasse per loro.
"Io...ho paura Kry." sussurró Amy all'orecchio della gemella.
"Saresti una stupida se non ne avessi." rispose Krista, facendo un lungo sospiro.
"Tanto se muori in un sogno, non accade nella realtá no?!" disse Xander al fratello.
"Ancora convinto del sogno? Smettila Xan." esclamó Ruben, voltandosi.
"Se fossi convinto realmente che qualcuno voglia uccidermi, probabilmente mi butterei giú dal fiume." insistette ironico Xander.
"Ti sembra una cosa normale quello che stai dicendo, Xander?" gli domandó Krista, quasi arrabbiata.
"Ti sembra normale che stiamo navigando su un fiume volante?" ribatté Xander.
"Ragazzi, basta." disse Ruben.
Amy sospiró e si limitó a guardare la volta dipinta di arcobaleno, dominata da le due falci di luce bianca.
Silver era pensieroso.
"Se i Pisces ci stavano seguendo, significa che qualcuno li ha evocati..." pensó a voce alta, grattandosi il mento.
"Giá é vero." sussurró Krista.
"Quindi questo qualcuno sa dove ci troviamo...insomma ci controllano ragazzi!" mormoró spaventato il folletto "E da un bel pezzo direi.
Non vorrei esagerare, ma credo che giá da quando eravamo a Tirapiedi."
"O mio Dio!" esclamó Xander, sgranando gli occhi.
"Quindi..." proseguí Amy "troveremo altri pericoli nel percorso?!"
"Io credo che..." spiegó serio Silver "l'Ostrica fosse stregata.
La Nowhere-corp non si é solo limitata a inviarci il Caper, ma ha anche stregato l'Ostrica, in modo che l'organizzazione ci tenga d'occhio."
"Cioé?" chiese Xander confuso.
"In parole povere, tramite l'Ostrica hanno saputo la nostra destinazione, ossia l'Eridano, e ci hanno mandato i Pisces."
"Capito." disse Xander abbassando lo sguardo.
"Che barbaaa! Se solo mi fossi accorto che l'Ostrica era stregataaaaa, l'avrei purificata. Accidenti!"
Silver stava perdendo il controllo e si stava strappando i capelli.
"Fermo!"
Amy lo fermó e lo guardó negli occhi blu.
"Respira."
Silver obbedí e il sup colorito rosso tornó bianco.
"Non é colpa tua, ok?!" disse Amy, confortandolo.
"Ok." sussurró il folletto, non molto convinto.
Intanto il fiume splendente stava approdando finalmente verso la terra, ed il folletto fece virare magicamente l'imbarcazione verso il bordo roccioso del fiume.
"Ora saltate fuori dalla barca!" ordinó Silver.
"Coosa?!" chiese Krista.
"Fatelo e basta!"
I ragazzi obbedirono, e fecero un grosso balzo per ritrovarsi di nuovo a terra, poiché il corso del fiume terminava gettandosi come una cascata in un enorme buco a fondo cieco nel terreno.
I Gemini, che per una frazione di secondo avevano temuto di poter cadere in acqua, si guardarono intorno:
si trovavano all'interno di una foresta oscura e tenebrosa.
STAI LEGGENDO
Gemini
Fantasy♊️Quattro ragazzi; quattro personalitá. Xander, Ruben, Krista ed Amy, due coppie di gemelli, si ritrovano magicamente in un mondo misterioso costretti a fronteggiare le forze del male. Per quale motivo proprio loro quattro sono stati scelti dalla...