"Draco" lo richiamò in tono ammonitore, usando deliberatamente il suo nome per attirare la sua attenzione. Il biondo fermò il movimento lento e sensuale delle mani sul suo torace, ma non le ritrasse. Si spostò perché i loro volti fossero di nuovo uno di fronte all'altro, fissandolo con uno sguardo eloquente in parte di scherno ed in parte di compassione. "Se non ti va non mi offendo, Potter" lo informò con un sorrisetto consapevole: "Ma avrei detto il contrario, in realtà", mosse di nuovo i fianchi, strusciandosi senza alcun pudore contro l'evidente erezione pressata sotto le sue natiche. Harry esalò un respiro profondo, non poteva certo negare la reazione del suo corpo alle attenzioni dell'altro. Optando per una contromossa, sorrise a sua volta sollevando un sopracciglio, in modo allusivo: "Vedi, Malfoy, sono semplicemente frustrato, per mesi di mancanza di quel genere di azione. Quindi, non montarti la testa e non considerarlo come un successo personale". Gli occhi di Draco brillarono di divertimento o forse di anticipazione, era difficile comprenderlo, ma spostò il bacino deliberatamente come per mettersi più comodo. "Immagino" sussurrò con voce roca il biondo: "Che questo sia il tuo modo di darmi via libera, Potter?". Harry non riuscì a replicare a quelle parole, si limitò a fissare con uno sguardo intenso e bruciante il viso ammiccante del biondo. Draco scrollò le spalle e si spostò facendo forza sulle braccia, insinuandosi con un movimento sensuale e deciso tra le gambe del bruno. Subito dopo, la sua bocca era sul collo di Harry, mentre sussurrava: "Ci divertiamo, ti va?". La sua lingua lasciò una scia calda mentre si spostava sempre più in basso, sollevando la maglietta per avere una maggiore porzione di pelle da mordicchiare e leccare. Harry ansimò rumorosamente, le mani distese lungo i fianchi che afferrarono e strapparono diversi ciuffi d'erba senza che neppure se ne accorgesse. Non si sarebbe mai aspettato di potersi sentire tanto eccitato e vivo, in una situazione che includeva Draco e uno spazio aperto completamente buio. "D-Draco" balbettò, deciso a mantenere un minimo di controllo sulla situazione. Il biondo sollevò la testa dal suo addome, dove si era spinto con le sue lappate voraci, Harry lo fissò informandolo con voce non proprio stabile: "Io non ho mai, intendo con un ragazzo". "Eloquente, Potter" lo prese in giro Draco, con il suo solito sorriso sfrontato. "Non preoccuparti" aggiunse poi, abbassando di nuovo la testa e usando un tono cupo completamente differente: "Ho io tutta l'esperienza che ci serve, rilassati". Quando le mani di Draco iniziarono ad aprirgli i pantaloni, Harry si rese conto che il relax era l'ultimo dei suoi pensieri. Fu veloce, il biondo, ad abbassarli pantaloni e boxer, liberando la sua notevole erezione. Il bruno fissò, incantato e inorridito al tempo stesso. il viso di Draco a pochi centimetri dal suo membro. "C-cazzo" esclamò, boccheggiando. "Esattamente, Potter" osservò Malfoy, occhieggiando con aria critica la sua parte più intima come se fosse del tutto naturale. "Un bel cazzo, devo dire, niente male" aggiunse, il tono di voce esasperatamente normale mentre Harry si sentì avvampare e fremere al tempo stesso.
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Tentazione oscura - Drarry fanfiction
FanfictionAttenzione: violenza, linguaggio volgare, scene di sesso esplicito, dominio/sottomissione., BDSM. Non adatto ai minori. TRAMA E se, le immagini idilliache di "diciannove anni dopo", fossero state in realtà soltanto un sogno? Dopo la battaglia di Hog...