Tentazione oscura - Drarry fanfiction

Capitolo 20

Non aveva molta esperienza, essendo solo la seconda volta che faceva sesso con un uomo, ma Harry immaginò dovesse essere piuttosto doloroso, in quel modo. Non aveva fatto niente per preparare Draco alla penetrazione del suo membro rigido e pulsante. Cercando di non essere troppo brutale, spinse i fianchi in avanti gemendo rumorosamente alla sensazione. Nonostante fosse passato poco tempo dal precedente rapporto, si sentì stringere quasi dolorosamente. Si mosse lentamente, immergendosi centimetro dopo centimetro, mentre continuava ad usare anche le parole per far impazzire il biondo: "Ti piace, essere usato, in questo modo? Una brava puttana, legato e pronto a soddisfare i miei desideri?". Un mugolio sfuggì dalle labbra serrate di Draco, la sua erezione che si inumidiva e gocciolava tra le gambe aperte. Harry si ritrasse per spingersi poi di nuovo dentro di lui, con forza. "Oh, cazzo, sì" sussurrò tra i denti stretti il biondo, sollevandosi con uno scatto dei fianchi come a chiedere ancora di più. Il bruno fece un sorrisetto, mantenendo un ritmo di spinte costante per sfiorare il punto in cui aveva individuato la prostata dell'altro, solo leggeri sfioramenti per tormentarlo. "Mi sembrava, di essere stato chiaro" gli sibilò nell'orecchio, abbassandosi in avanti e usando un tono minaccioso: "Quando ti ho detto di stare fermo e zitto!". Un brivido percorse il corpo di Draco a quelle parole, mentre si passava la lingua sulle labbra con aria più soddisfatta che spaventata. Gli occhi socchiusi per la forte eccitazione, Harry fece scivolare le mani dietro la schiena del biondo, spostandole lentamente verso il basso. Draco aveva gli occhi spalancati, le pupille dilatate e respirava affannosamente, il suo membro era turgido e arrossato a dimostrazione della forte eccitazione causata dai modi bruschi dell'altro. Senza preavviso, Harry portò le mani nel punto in cui il suo membro scompariva nel corpo dell'altro e forzò quattro dita dentro di lui, i due anulari e i due medi. Spinse ed allargò allo stesso tempo fessura, già tormentata dalla sua grossa erezione. Allo stesso tempo, fece scattare il bacino di poco indietro e poi bruscamente in avanti. Fissò il volto di Draco, per godersi la sua reazione alla penetrazione simultanea delle sue dita e del suo membro. Il volto era arrossato, la bocca spalancata in un urlo muto e gli occhi spalancati lucidi di lacrime ed eccitazione. Sembrò boccheggiare, quando la sensazione si intensificò, dato che Harry si ritrasse nuovamente per spingersi con forza ancora maggiore, insinuando anche i pollici nell'apertura abusata dell'altro. Le gambe di Draco erano rigide, tese ma impossibilitate a muoversi. Il biondo scosse la testa violentemente, mormorando con voce roca e spezzata: "Oh, cazzo, cazzo, sì", subito dopo il suo membro arrossato pulsò ripetutamente rilasciando un flusso di liquido bianco. La vista ebbe un effetto devastante su Harry, che si morse le labbra per non urlare il proprio piacere, mentre si riversava dentro il corpo dell'altro, il piacere quasi doloroso, al pensiero di riempire completamente lo stretto canale con il proprio seme.