Dietro raccomandazione del Ministero, era stato dato uno spazio minimo alla notizia. Il vice ministro Potter fu prontamente sostituito da uno stordito Ron, mentre Harry Potter indossava la divisa di apprendista Auror, a sole ventiquattro ore dalle sue dimissioni. Avrebbe seguito un corso di due mesi, prima di essere affiancato ad un Auror esperto per iniziare a fare pratica. Forse, avrebbe dovuto sentirsi in colpa per quella corsia preferenziale che gli era stata concessa. Invece, la cosa lo lasciava piuttosto indifferente. Alla fine del primo giorno di corso, ogni fibra del suo corpo smaniava dal desiderio di raggiungere il San Mungo. Aveva ricevuto un paio di messaggi via gufo da Ginny, ignorandoli sbuffando. La giovane gli aveva chiesto di vedersi, ma Harry non era pronto ad affrontarla. Ad ammettere ad alta voce di non provare più nulla per lei, di essere invece attratto da un ragazzo. Un ex mangiamorte. Uscendo dall'aula al termine delle lezioni, Harry rabbrividì immaginandosi la reazione della sua fidanzata e dei suoi amici ad una sua confessione a cuore aperto. Si immaginava dire: "Hey, Ron. Sai che mi piace da morire Malfoy? Sì, l'ex mangiamorte che voleva uccidere silente, proprio lui". Oppure: "Ginny, cara, devo lasciarti perché ho scoperto che mi piace legare e frustare il mio partner. Possibilmente maschio. Devi confessarti che mi viene duro, solo se l'altra persona piange e mi implora". Un brivido lo percorse, al pensiero di palesare in quel modo i suoi desideri più profondi e segreti. Non avrebbe mai potuto farlo. Voleva che gli altri fossero orgogliosi di lui, che lo ammirassero e stimassero. Nessuno avrebbe mai dovuto conoscere cosa si nascondeva nella parte più oscura del suo animo.
Senza neppure passare per casa, si materializzò nella stanza di Malfoy al San Mungo. Il biondo era in piedi, si stava abbottonando la camicia e sembrava sul punto di andarsene. Harry sorrise, fissandolo con uno sguardo possessivo. "Vai da qualche parte?" chiese in tono duro, Draco si voltò ricambiando lo sguardo senza esitazione. Si passò la lingua sulle labbra, prima di sussurrare: "Mi hanno dimesso, sto bene". Il bruno si avvicinò, circondandolo con le braccia e soffiandogli nell'orecchio: "Mi fa piacere sentirlo". Il biondo fece aderire il proprio corpo a quello dell'altro, strusciandosi provocante contro di lui. "Vuoi giocare, Draco?" gli chiese con il respiro affannato Harry. "Sempre" rispose prontamente il biondo.
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Tentazione oscura - Drarry fanfiction
FanfictionAttenzione: violenza, linguaggio volgare, scene di sesso esplicito, dominio/sottomissione., BDSM. Non adatto ai minori. TRAMA E se, le immagini idilliache di "diciannove anni dopo", fossero state in realtà soltanto un sogno? Dopo la battaglia di Hog...