Tentazione oscura - Drarry fanfiction

Capitolo 85

"Non mi sembra di averti dato, il permesso di venire" gli ricordò seccamente Harry, chinandosi per passargli la lingua sul collo. Draco piagnucolò, rallentando il movimento della propria mano. Ma Harry lo riprese, premendo leggermente sulla sua fessura: "Non fermarti, muovi la mano. Pompa tutta la lunghezza, arriva fino alla base e poi torna alla punta, per spargere il liquido sul tuo cazzo e poi fallo di nuovo". Solo a sentire quelle parole, il corpo di Draco si irrigidì mentre cercava di controllarsi. Senza smettere di muovere la mano su se stesso, il biondo confessò con un filo di voce: "Non resisto, Harry, è passato tanto tempo", si interruppe per rilasciare un gemito profondo che fece rabbrividire di desiderio il bruno che comprese e usò la mano libera per abbassarsi anche i boxer. "Rallenta ora , piccolo" sussurrò dolcemente, spingendo due dita dentro di lui e sforbiciando velocemente. Draco immediatamente rallentò i movimento della mano, rilasciato un verso di dolore quando le dita dell'altro lo penetrarono improvvisamente. Harry, consapevole, le mosse dentro di lui, cercando di toccare il punto più sensibile, mentre iniziava a strusciare la propria erezione contro i glutei sodi dell'altro. Dopo qualche istante, Draco mugolò e si spinse contro di lui, allargando le gambe per dargli migliore accesso. "Sei così stretto" mormorò Harry, la bocca sull'orecchio del biondo e la mano che si muoveva dentro di lui. "H-Harry" sussurrò Draco, inarcando al schiena e girando il collo, per voltarsi parzialmente verso di lui. L'Auror gli baciò l'angolo della bocca, rimuovendo la mano dallo stretto canale del biondo e portandola sul proprio membro. Spinse la punta sull'apertura leggermente arrossata, muovendo il bacino in avanti per poterlo penetrare lentamente. "Senti come sono duro, per te" gli sussurrò appena sotto l'orecchio: "Sto per affondare nel tuo bel culetto accogliente, così stretto e caldo. Ti scoperò forte e tu pregherai per averne di più". "Sì, sì" rispose Draco annuendo e spingendo i fianchi all'indietro. "Porca puttana!" urlò Harry quando si immerse nel canale stretto e bollente, i muscoli che lo stringevano in modo quasi doloroso. Anche Draco rilasciò un piccolo grido, di dolore e piacere insieme, chiudendo gli occhi già pieni di lacrime. Harry pese un respiro profondo e si ritrasse, per affondare di nuovo e di nuovo. Era frenetico, deciso a portare entrambi verso il culmine del piacere. Draco singhiozzò, muovendo il bacino per accompagnare le spinte del bruno. "Sono così vicino!" lo avvisò Harry, abbassando poi la voce: "Toccati, amore, toccati per me". Il biondo annuì senza riuscire a dire nulla, riportando una mano sul proprio membro ed abbandonandosi all'indietro, appoggiandosi completamente contro il bruno. Harry si spinse contro di lui con tutta la sua forza, Draco serrò la mano intorno alla propria erezione, nel momento in cui la punta del cazzo dell'altro giovane colpiva la sua prostata. "Harry!" urlò con voce gracchiante e distrutta: "Ti amo, Harry". "Cazzo, Draco, ti amo anche io" rispose a corto di fiato il bruno, riversandosi dentro il corpo del biondo, che nello stesso momento fu scosso da un lungo ed appagante orgasmo.