"I-io" balbettò Draco, lo sguardo fisso sul membro a pochi centimetri dal suo viso: "Farò quello che vorrai, certo". Anche lui eccitato, abbassò una mano per sfiorare il proprio sesso, ma Harry lo rimproverò bruscamente: "Non ti ho dato il permesso di toccarti. Vuoi già essere punito?". Il biondo scosse la testa, gli occhi vacui e smarriti. "Ora, prima che tu mi faccia un lungo e soddisfacente pompino" continuò Harry in tono autoritario: "Dammi la tua bacchetta". Draco si raddrizzò con aria sorpresa, ma il bruno ribadì, alzando la voce: "Fai come ti ho detto. Sono io, che comando". Il giovane biondo esitò, visibilmente nervoso. Harry si chinò verso di lui e gli sbottonò i pantaloni, attento a non sfiorare in alcun modo il suo membro rigido e bisognoso. "Ti chiuderò in questa stanza, lontano da tutto e da tutti. Perché sarai mio e solo mio. Farò di te quello che voglio e non avrai alcun modo di sottrarti o fuggire" spiegò con naturalezza, prendendo poi una mano del biondo e portandogliela sulla sua stessa erezione. "Vuoi toccarti? Vuoi masturbarti, mentre prendi il mio cazzo in bocca, come la brava troia che sei?", la sua voce adesso era carica di eccitazione. "Sì, ti prego, sì" ammise senza fiato Draco. "Lo so, lo so" fece il bruno in tono comprensivo, ripetendo di nuovo: "Dammi la bacchetta, la terrò io per te". Ansimando rumorosamente, il biondo prese con mano tremante l'oggetto magico dalla propria tasca e lo porse all'altro. Una volta messa da parte la bacchetta di Draco, Harry si abbassò i pantaloni ed i boxer fino alle caviglie e spinse il biondo facendolo cadere all'indietro sul materasso. Senza dargli tempo di prendere fiato, si accomodò con le ginocchia sui lati della testa di Draco e si prese in mano l'erezione per spingerla verso la sua bocca. "Apri" ordinò, spingendo la punta contro le labbra dell'altro. Draco socchiuse la bocca incerto, ma Harry ne approfittò per spingere il membro con decisione, forzandolo ad aprire di più. Fece un respiro profondo, godendosi per qualche secondo il piacere che lo avvolgeva. "Voglio scoparti la bocca" esalò con voce roca, muovendo i fianchi per sottolineare l'intenzione. Draco mugolò, incapace di fare altro. Il suono vibrò lungo l'erezione del bruno, facendolo muovere di riflesso, spingendosi fino in fondo a toccare la gola del giovane disteso sotto di lui. "Cazzo, sei irresistibile! Mi farai godere così tanto" confessò, con voce rotta, il bruno: "Ti verrò in bocca fino a soffocarti, cazzo". Draco mosse i fianchi e strinse le mani a pugno. Harry notò il movimento e si appoggiò sul suo torace, ammonendolo: "Devi stare buono e fermo. Quando avrò finito, se sarai stato bravo, potrai toccarti". Il biondo mosse i fianchi e le gambe, come per protestare, un verso soffocato gli sfuggì dalla gola. "Cristo!" esclamò Harry, sentendo vibrare il proprio membro dentro la bocca dell'altro e iniziando a muovere i fianchi con cautela. Con una mano, si appoggiava al materasso per fare leva mentre teneva l'altra sul viso del biondo per tenerlo fermo e studiarne le reazioni al tempo stesso. Ritrasse la propria lunghezza ed affondò di nuovo un paio di volte, la lingua di Draco che si muoveva veloce ed esperta. Poi, si spinse con più forza facendo tossicchiare il biondo e sentendo come se la sua gola lo volesse risucchiare completamente. Chiuse gli occhi e rilasciò un gemito profondo, seguito da una serie di "Cazzo, cazzo", venendo poi in modo confuso e incontrollato, la vista che si appannava ed il suo seme che si riversava nella bocca del biondo.
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Tentazione oscura - Drarry fanfiction
FanfictionAttenzione: violenza, linguaggio volgare, scene di sesso esplicito, dominio/sottomissione., BDSM. Non adatto ai minori. TRAMA E se, le immagini idilliache di "diciannove anni dopo", fossero state in realtà soltanto un sogno? Dopo la battaglia di Hog...