kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

15

angela's pov
sarah è arrivata ultima nella classifica dei voti dei prof delle prime 5 puntate e ora sta piangendo nella sua stanza.
ho provato a entrare ma ha detto di voler rimanere sola.
cosi ora sto preparando un bel pranzo per lei per quando si calmerà.
tempo fa mi aveva accennato quanto le piacessero le crepes salate.
cosi ne ho prepare un paio con una spremuta di succo d'arancia.

"sarah dai apri"
lei apre la porta e se pur non stia più piangendo, ha ancora gli occhi rossi.
"guarda cosa ho preparato"
lei spalanca la bocca e improvvisamente si è gia dimenticata della classifica.
mi ruba piatto e bicchiere dalle mani, lo appoggia sul tavolo e poi mi abbraccia
"SEI LA MIGLIORE"
"lo so, sono anche la tua preferita"
lei ridacchia, riprendendo il piatto e stendendosi sul letto
"non esagerare adesso"
la guardo con uno sguardo di chi si sente sfidata.
"non sto esagerando, solo la pura verità"
mi avvicino e decido di, come dire... stuzzicarla.
le do un bacio sulla guancia, in basso, verso la mascella.
"infatti tu reagisci in questo modo solo a me"
lo sussuro all'orecchio, notando come il suo respiro si ferma per un attimo
"no, sei solo inquetante"
"beh allora mi piace essere inquetante"
procedo poi a darle un leggero bacio sulla guancia e lei arrosisce.
"sei carina quando arrosisci"
"ti sei svegliata arrapata o cosa"
okay ammetto che questo mi prende alla sprovvista.
lei ride e mi fa spazio sul letto
"scherzo cogliona, vieni qui"
faccio come lei dice e lei si appoggia a me.
"comunque tu sei sempre bellissima"
minchia non ha ancora 18 anni e sa già flirtare meglio di me.

"mangia e stai zitta"
ride di gusto e poi azzanna il suo cibo
"è buonissima"
dice per poi portarmela alla bocca, prendo un morso.
"cazzo sono proprio brava, forse ho sbagliato programma"
"appena finisce amici si va a masterchef, i guess"
tossisco quasi strozzandomi.
"tu non vai proprio da nessuna parte, sei riuscita a carbonizzare dei toast qualche giorni fa"
sbuffa e fa la finta arrabbiata, troppo cucciola.
"questo purché non mi hai cucinato per una settimana intera"
fa il broncio
"non mi parlavi più!"
"non è questo il punto stronza"
mi guarda negli occhi e giuro che non so con che forza mi trattengo dal non baciarla.
mi mordo il labbro e lei sposta lo sguardo proprio su di esso.
non riuscirò a trattenermi per molto...
"devo andare a lezione ora"
dico alzandomi e spolverando le briciole sulla mia felpa.
"beh ciao"
ecco, ora è di nuovo fredda.
non so mai fare la scelta giusta, incredibile.
mi abbasso su di lei e le do un bacio sulla fronte
"tieniti libera sta sera, voglio insegnarti a cucinare"

durante una piccola pausa a lezione decido di andare in sala relax.
lì incontro valentina e forse è il momento giusto di parlarle, visto che siamo da sole.
"vale"
lei tentenna sul decidere se rispondermi o no, ma poi cede.
"lil"
"mi dispiace per quello che è successo e non volevo, insomma, litigare"
mi siedo accanto a lei
"no no, tu avevi tutte le ragioni del mondo per arrabbiarti"
le accarezzo una mano, per rincuorarla, ma mi chiedo subito dopo se forse non è stata la scelta giusta.
"inoltre eri in un momento fragilità e mi parlavi di sarah e io ti ho solo confuso la mente..."
noto l'orario e capisco che devo già tornare a lezione.
mi alzo, mi sgranchisco le gambe e le tocco la spalla.
alza la testa per guardarmi e io le do una mano per alzarsi
"non ti preoccupare, per me è tutto okay fra noi... ti voglio troppo bene"
l'abbraccio e lei mi stringe, forte.
"scusa..."
nel suo tono riesco a percepire i sensi di colpa ma non capisco il motivo visto che abbiamo appena chiarito, chissà.

appena rientro da lezione esclamo
"oggi cucina sarah per tutti!"
tutti si girano, terrorizzati
"sei seria?"
dice giovanni preoccupato
"ovvio, sta diventando una cuoca!"
"no ti prego no"
continua stella, in quel momento entra sarah e ci guarda confusa
"cosa no?"
"nulla nulla, vieni qui!"
le dico e lei fa come ho detto guardandomi con un sorriso confuso.
le faccio un veloce massaggio alle spalle per darle "coraggio" e poi le spiego cosa avremmo fatto.
"e io dovrei essere capace di fare la pasta al forno? non so fare neanche quella normale"
alzo gli occhi al cielo.
"và che è facile e poi ti aiuto io"
lei sorride... maliziosamente?
"che carino, ho sempre voluto avere un appuntamento di questo tipo"
spalanco gli occhi.
non ho più dubbi, sta flirtando.
"per fortuna che ci sono io amo' "
dico cercando di essere il più normale possibile a riguardo.
iniziamo a cucinare, mentre io peso la pasta e metto l'acqua a bollire, lei prepara gli ingredienti necessari.

proprio mentre stiamo componendo il tutto sentiamo la voce di maria.
"lil puoi venire un attimo in scalinata? ho un filmato per te"
alzo un sopracciglio, ultimamente non è successo nulla di eclatante, quindi non so proprio cosa possa essere.
per fortuna maria ha deciso di non mandare in onda il bacio fra me e mew, quindi non può essere neanche quello.
mi siedo e sarah accanto a me.
altri curiosi si siedono negli scalini superiori.
guardo il filmato e pian piano la mia espressione cambia.
non ci posso credere, mi sento fottutamente tradita.

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ehehehe credo sia un po' scontato il contenuto del filmato ma voglio lasciare la suspance