kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

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sarah's pov
marisol mi aiuta a preparare dei popcorn e se ne ruba un paio.
prendo due coca cole in vetro dal frigo e con tutte ste cose in mano vado verso camera di angela.
come mi aspettavo la trovo li, al computer.
non si accorge subito di me, appoggio il tutto momentaneamente su un mobile e mi avvicino in punta di piedi.
solo quando sono molto vicino a lei parlo per farle notare la mia presenza.
si prende uno spavento e io rido sotto i baffi.
"che fai?"
chiedo curiosa, inizio a sbirciare lo schermo e noto un testo.
lei subito lo copre e mi guarda con sguardo colpevole.
"nuovo inedito?"
chiedo entustiasta, lei annuisce e chiude brevemente la pagina.
"mmh su di me?"
chiedo visto il suo comportamento, nel mentre torno a prendere i popcorn e le bibite dal mobile.
"possibile"
arrorisco lievemente.
"dovresti darmi i crediti per essere la tua musa ispiratrice"
commento mentre la spingo per farmi dello spazio nel letto.
"adesso non esageriamo"
rido e prendo un popcorn.
glielo avvicino alle labbra e lei me lo ruba facendo toccare le mie dita con la sua bocca.
"che schifo!"
dico con grande ironia.
"wow ti faccio schifo? niente più baci per te signorina"
mette il broncio e io alzo gli occhi al cielo molto divertita.
"scegli un film dai"
dico ignorandola, lei sempre facendo la finta incazzata riprende il suo computer e apre prime video.
sceglie "bottoms" e io mi allungo per spegnere la luce.
lascio solo la lampada da comodino
accesa, per dare un po' d'atmosfera.

ammetto che angela ha sempre buon gusti, ma sta volta il film mi prende così tanto che non cerco neanche di disturbarla per baciarci.
come da tradizione ha scelto un film dove le protagoniste sono lesbiche, visto che prima ero abituata solo a vedere quelle classiche e a volte anche un pizzico imbarazzanti commedie etero.
ovviamente devo sentirla vicina, quindi mi stringo al suo braccio.
il film dura relativamente poco quindi quando finisce sono ancora abbastanza sveglia.
tuttavia sbadiglio mentre cerco di riprendermi.
angela mette della musica calma, giusto per non rimanere senza nulla in sottofondo.
"allora, ti è piaciuto?"
mi chiede a voce bassa, annuisco in modo goffo, mentre mi stropiccio gli occhi.
quando levo le mani la viso, lei mi guarda in modo strano.
"che c'è?"
chiedo confusa.
"nulla, sei tenera"
fra i tanti aggettivi che mi da tutto il giorno e tutti i giorni, questo ancora mi mancava.
arrosisco, non sono ancora abituata ai suoi complimenti genuini.
"stai zitta"
borbotto a bassa voce.
"che hai detto?"
chiede, avvicinandosi pericolosamente a me.
sento il suo respiro sulle mie labbra, che mi porta a piegarle in un sorriso.
"ho detto che voglio baciarti"
si non è quello che ho detto, ma è un segreto tra me e voi ora.
"e secondo te io voglio?"
chiede sempre per stuzzicarmi, ormai le nostre labbra quasi si sfiorano.
"qualcosa mi dice di si"
detto questo premo le mie labbra sulle sue e come immaginavo, non rifiuta per niente.
schiudo le labbra e la sua lingua si fa strada fra di esse.
diventa velocemente un bacio intenso e ovviamente lei mette le mani sui miei fianchi per invitarmi a salire su di lei.

accetto la provocazione e quindi mi faccio strada fra le coperte per avvicinarmi.
mi siedo su di lei anche se a differenza del solito un mio ginocchio è fra le sue gambe.
lei infatti si stacca un attimo, come per farmi ragionare ma io mi ributto subito sulle sue labbra.
con la giusta calma avvicino il mio ginocchio sempre più al suo centro.
inizia a crescere la voglia anche nel mio basso ventre ma cerco di non pensarci.
quando ormai il mio ginocchio è in prossimità della zona lei si stacca.
"dustin potrebbe entrare da un momento all'altro, per non parlare delle telecamere"
mi sussurra anche se il suo sguardo serio cambia velocemente quando inizio a muovere lentamente il ginocchio per darle della pressione.
"siamo sotto le coperte, se facciamo piano non ci vedranno neanche"
dico con la zoce leggermente rauca, cosa che sembra compiacerla.
nel mentre io non ce la faccio più, quindi inizio a strusciarmi sulla sua gamba.
"dai sarah sul serio"
questo ammetto che mi demoralizza e non poco, cosi scendo dalle sue gambe e torno a sdraiarmi accanto a lei.