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angela's pov
"shh!"
le tappo la bocca con una mano, le sue risate risuonano per tutta la stanza.
ieri sera non so esattamente cosa sia successo ma io e sarah da allora sembriamo ubriache senza aver bevuto.
non so che ore sono ma devono essere almeno le 3 del mattino.
pensate che kumo ci ha chiesto se avessimo fumato erba.
ora sono almeno 30 minuti che ci mettiamo a dormire, rimaniamo 2 minuti in silenzio ed entrambe scoppiamo a ridere.
nahaze ci ha urlato di stare zitte ma onestamente non ci riesco.
dopo essermi riappacificata con sarah sento che la nostra connessione è solo andata a migliorare.
ormai ci capiamo con un solo sguardo e in generale gli argomenti di cui parlare non finiscono mai.
lei mi guarda supplicante e cosi levo la mano, si mette seduta e mi gaurda divertita.
"sei bella"
mi dice e mi tocca il naso con un dito.
"dai sta zitta e torna a dormire"
dico anche io divertita, ma comprendo che devo dormire se non voglio addormentarmi a lezione.
"daiii"
si lamenta e di nuovo, le dico di abbassare la voce.
si alza e si stiracchia la schiena.
"vieni con me"
le tiro un occhiataccia, non può fare sul serio.
"domani devi registrare il tuo inedito sarah"
lei sbuffa e cerca le ciabatte sul pavimento.
le indossa e mi prende la mano, cercando di tirarmi su.
"non ti preoccupare, sono abituata a fare le nottate a studiare"
mi dice ma io non cedo.
prendendola alla sprovvista la tiro io verso di me, facendola cadere.
mi finisce esattamente sopra, le porto il viso fino al mio.
le do un bacio lento, lei non replica, incazzata.
allora scendo, verso la mandibola.
la mordo leggermente e posso iniziare a sentire l'agitazione di sarah.
scendo sul suo collo e ci passo le labbra sopra, solo sfiorandolo.
"tanto non riuscirò a dormire adesso"
si lamenta e io rido, nel modo più silenzioso possibile.
"5 minuti"
si alza all'istante tutta felice e mi aiuta ad alzarmi.

arriviamo in soggiorno e accende la luce, mi acceca e sono costretta a sbattere le palpebre più volte.
"cazzo sarah"
mi lamento stropicciandomi gli occhi.
lei con la mano ancora intrecciata con la mia mi trascina fino al bancone della cucina.
si prende un bicchiere d'acqua e lo beve in un sorso.
io nel mentre mi siedo e appoggio la testa sul bancone, sentendomi assonnata all'improvviso.
"tieni"
mi offre dell'acqua e la bevo giusto per svegliarmi un po'.
"ora possiamo tornare a letto?"
chiedo stanca ma lei fa no con la testa.
"mi annoiooo"
apre una mensola e prende le gocciole, iniziando a rosicchiarle.
devo ammettere che risulta molto tenera, ma non posso lasciarmi intenerire.
"allora cosa vuoi fare?"
le chiedo confusa, lei si guarda attorno, cercando qualcosa da fare.
"non so..."
si leva la felpa, rimanendo in un reggiseno sportivo.
"ho caldo"
si giustifica.
poi va verso i divanetti e si siede, cercando il telecomando.
corro a rubarglielo, guardandola con rimprovero.
"vuoi svegliare tutti dio santo?"
mi lancia un cuscino e inizio seriamente a credere alla teoria di kumo, deve aver fumato qualcosa.
"sei una rompipalle"
spalanco gli occhi alla provocazione
"ah io?"
sorride, con strafottenza, annuisce.
"molto"
raccolgo il cuscino da terra e glielo lancio in faccia.
"va bene, allora divertiti da sola"
detto questo mi incammino verso le camere, ma quando poggio la mano sulla maniglia, due braccia mi stringolo la vita.
"come sei permalosa"
dice dandomi un bacio sulla spalla, sorrido senza riuscire a nascondere il mio divertimento.
"guarda chi parla"
le dico e si zittisce un attimo.
pensavo che mi avrebbe risposto iniziando un finto litigio, ma fa qualcosa... particolare.
la sua mano alza la mia maglia, sfiorandomi la pancia.
io le metto una mano sul braccio, per bloccarla ma lei non si ferma.
"preferisci il sonno a questo?"
mi chiede in un sussurro, accanto al mio orecchio.
rabbrividisco, per poi sussultare quando lei mi morde un lobo.
"sarah, le telecamere"
le dico seria ma lei ridacchia.
"che si godano lo spettacolo"
arrosisco, non può dire sul serio.
"hai la febbre? stai delirando"
scherzo cercando di cambiare atmosfera.
lei mi bacia la zona dietro l'orecchio, che dovete sapere è un mio punto debole.
non so però lei come faccia a saperlo, non credevo se ne fosse accorta.
"voglio che le persone sappiano che sei mia"
mi sussurra, lo fa per stuzzicarmi o è seria?
mi stacco leggermente, mi giro e la vedo chiaramente eccitata.
"vuoi fare coming out?"
probabilmente la prendo alla sprovvista perché fa un passo indietro e inizia a guardare il pavimento.
"vorrei... ma non credo di essere pronta"
dice insicura, le metto una mano sulla guancia accarezzandola.
"non ti preoccupare, avrai tempo piccola"
sorride ma poi alza lo sguardo, guardandomi male.
"è un modo per non farmi finire quello che stavo facendo?"
mi scappa una risata, prima faceva tutta la spavalda mentre ora non riesce neanche a dirlo esplicitamente.
"avremo altri momenti cucciola"
vado verso la cucina, sentendo di nuovo sete.
forse un po' mi ha agitato, lo ammetto.
"..che non includono una cucina dove veniamo osservate da delle telecamere e dove qualsiasi nostro amico può entrare"
aggiungo facendole capire che non faremo nulla QUI.
"pensavo ti piacesse rischiare"
mi stuzzica, ah cosa non è questa donna.
"lo dico per te, non vorrei che le persone non ti vedessero più come quella ragazzina innocente"
le faccio l'occhiolino e arrosisce, ora svengo.

riempio il bicchiere e bevo.
"dammi"
mi ruba il bicchiere dalle mani e inizia a bere, nel mentre ci guardiamo come due coglione.
le scappa da ridere e si stacca dal bicchiere per dirmi "idiota"
mentre fa questa azione però non fa attenzione a dove appoggia il bicchiere...
si frantuma in mille pezzi per tutta la cucina, procurando un rumore assordante.
guarda prima tutte le scheggie, poi me, poi di nuovo quelle.
si mette una mano davanti alla bocca.
"cazzo!"
dice andando a prendere la scopa.
prima che possa sistemare il danno diversi nostri amici entrano in soggiorno.
"ma che cazzo!"
sbraita mida entrando in stanza con holden, io velocemente prendo la felpa di sarah e gliela lancio addosso.
non sono molto gelosa, ma le teorie dei fan devono avermi dato alla testa perche quando ho visto holden ho sentito il bisogno di coprirla.
lei ride e la indossa, prendendomi per il culo.
holden guarda il pavimento per qualche secondo, poi sbadigliando torna nella sua stanza.
ecco apprezzo più lui di mida, decisamente.
"dio santo"
commenta lucia, seguita da altri lamenti.
"io non pulisco!"
afferma ayle, nahaze e petit sembrano d'accordo.
tornato tutti nelle loro camere, tranne gaia e marisol.
"vi diamo una mano?"
chiede marisol sbadigliando, io mi avvicino alle due.
"non vi preoccupate, andiamo a dormire"
marisol capisce subito quello che sto facendo e ride.
tutte e tre entriamo nel corridoio e sarah corre a fermarmi.
"dai vaffanculo!"
mi dice e io rido
"sei tu che hai voluto alzarti, io ho sonno"
si morde un labbro, capendo di aver fatto un danno.
"va bene..."
dice tornando in cucina, tutta triste.
io e le altre due ci guardiamo e poi la seguiamo.
lei quando ci vede ringrazia dio.

quando finiamo di pulire abbraccia tutte e tre.
"scusate"
dice ancora imbarazzata.
"dai andiamo a dormire deficente"
annuisce e mi salta addosso, ormai sembra più un koala che una ragazza.
quando la appoggio sul mio letto si è gia addormentata.
e per fortuna che non aveva sonno...
mi inserisco nel letto anche io e le metto un braccio attorno alla pancia.
"buonanotte"
le sussurro nonostante non possa sentirmi

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okay questa puntata e il dopo puntata sono praticamente il mio roman empire

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okay questa puntata e il dopo puntata sono praticamente il mio roman empire.
E POI LE PERSONE HANNO ANCHE IL CORAGGIO DI DIRE CHE ANGELA NON CI TIENE.

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CUCCIOLEEE

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora