kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

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sarah's pov
"sei stata bravissima amò"
dico a angela una volta finita la puntata.
lei alza le spalle.
"si ma rudy ha dato la maglia a holden, a quanto pare se la merita più di me"
voglio bene a holden, è un mio amico, ma angela sta dicendo delle assurdità.
"stai zitta va"
usciamo dallo studio dopo aver recuperato i telefoni e ci dirigiamo verso la casetta.
"è quasi finito febbraio"
aggiunge, io le cingo le spalle con un braccio.
"stai tranquilla"
mentre camminiamo in silenzio ripenso a un momento in particolare della puntata.
stavo cantando la mia cover e quando mi sono avvicinata verso angela, neanche per andare realmente nella sua direzione, giusto per camminare, ho sentito qualche non so, movimento in più da parte del pubblico.
sento che ormai sia così ovvio che stiamo insieme e i miei genitori non samno ancora nulla.
che situazione del cazzo.
a fermare i miei pensieri è sofia che ci raggiunge, preoccupata.
"avete visto?"
chiede subito, noi facciamo di no con la testa, ci guardiamo confuse.
"okay, conviene che ne parliamo in casetta"
dice cercando chiaramente di allontanarsi da noi.
"dobbiamo preoccuparci?"
le chiede angela fermandola dal braccio.
"noooo, ma..."
dice vaga, quando sofia è preoccupata è segno che c'è effettivamente da preoccuparsi.
"riguarda noi due?"
annuisce e inizia a salirmi l'ansia, avendo un brutto presentimento.

salgo le scale della casetta e la scena che vedo non mi dice nulla.
o almeno, mi confonde solo di più.
lucia cammina, come in panico, mentre ayle le dice che non è successo nulla di grave.
quando si accorgono della nostra presenza lucia spalanca gli occhi e ci raggiunge.
"mi dispiace, davvero"
dice con tono di una che ha paura di aver fatto davvero un danno.
cazzo perché non mi dicono nulla?
"ci potete spiegare che cosa è successo?"
chiede angela spazientita.
si siede davanti al bancone della cucina e mida le si avvicina con un telefono.
lo guarda per qualche secondo, poi alza lo sguardo verso di me.
se prima era infastidita ora è preoccupata anche lei, più per me che per lei, sembra.
"vieni"
mi dice, mi fa sedere sulle sue gambe e mi stringe la vita.
mida ci restituisce di nuovo il suo telefono e, man mano, sbianco.
la scena è presa da un daytime di questa settimana visto che raffigura il litigio di lucia e kumo.
ma a differenza di quello che avevo visto io dal vivo, non stavano urlando in cucina ma anzi.
sbisbigliano, continuando però a litigare.
il dettaglio che però mi manda in panico è il fatto che è notte, nella nostra camera.
e lì, all'angolo della stanza dalla telecamera, si vede me e angela.
lei è poco più in basso e mi stringe la vita, la testa appoggiata sul mio seno.
ricordo che quella notte faceva caldo e quindi non avevamo neanche una coperta addosso.
le nostre gambe sono intrecciate e diciamolo, questo non è il modo in cui due amiche dormirebbero.
improvvisamente ricordo di come non avevo sentito nessuna buonanotte da parte di lucia.
questo significa che non stava dormendo ma che è arrivata in stanza tempo dopo.
"cazzo cazzo cazzo"
dico alzandomi, non so che fare, sento di star andando in panico.
non voglio che i miei lo sappiano, non ora, non così.
so che i miei genitori sono brave persone e non arriverebbero a cacciarmi di casa come le storie che sento di altre persone, ma l'idea che possano anche solo vedermi con occhi diversi o addirittura disprezzarmi mi fa salire il vomito.
ho un rapporto troppo bello con loro per rovinarlo così.
per una colpa che non ho, perché amare non è un peccato.
"amore"
dice angela seguendomi, vuole aiutarmi ma a causa della mia mente deficente mi allontano da lei, spaventata.
la seconda a provare ad approcciarmi è lucia, che continua a ripetere che le dispiace.
so che non è colpa sua, e neanche della produzione che probabilmente non se ne è manco accorta, ma in questo momento non voglio compatire nessuno.

prendo all'istante il mio telefono dal divano dove lo avevo lanciato in precedenza e corro in camera mia.
mi siedo sul mio letto e con mani tremanti apro twitter.
la prima cosa che mi viene in mente da fare è cercare il mio nome nella barra di ricerca e subito capisco che il video ha girato già fin troppo.
il daytime è di giusto ieri, eppure i tweet a riguardo sono troppi.
troppi perché il mio cervello possa reggere tutta questa pressione.
vedo gente esultare, dire che lo sapevano sin dall'inizio, o gente dispiaciuta perché credevano nella mia relazione con holden o mida.
ora capisco tutta quella eccitazione da parte del pubblico oggi in puntata.
vedo gente credere che sia maria stessa a chiederci di tenere la relazione segreta ma in realtà la colpa è solo mia.
mi rendo conto di come io mi sia appena comportata di merda con angela, come se lei non centrasse.
mi sento egoista e sono sul punto di piangere.
"posso entrare?"
chiede angela aprendo di poco la porta, facendo spuntare solo la testa.
mi asciugo le lacrime e annuisco, lei si avvicina con cautela come se avesse paura di fare qualcosa di sbagliato.
le faccio segno di sedersi e fa come le dico.
"allora?"
mi chiede, sapendo che da li a poco mi sarei sfogata.
"cazzo lo sanno tutti angela!"
le sbraito contro e lei è un attimo presa alla sprovvista.
"e se i miei genitori mi odiassero ora? e se odiassero te?"
dico con la voce spezzata ma lei rimane in silenzio.
"ho una paura del cazzo angela, non so cosa fare"
sento di star quasi tremando e mi vergogno di me stessa.
della mia paura, del modo in cui ne sto parlando, come se avessi fatto qualcosa di disgustoso.
spero solo angela non creda che io stia avendo risentimenti o qualcosa del genere.
"senti"
inizia prendendomi il telefono dalle mani.
"prima di tutto questa non è una conferma che stiamo insieme"
dice indicando uno dei tanti post con il video.
la guardo male.
"tu abbracci cosi le tue amiche?"
le chiedo, lei alza le spalle.
"a volte"
dice vaga, alzo gli occhi al cielo, sapendo che vuole farmi ingelosire.
"vaffanculo"
dico accenando una risata e spingendola per scherzo, solo lei riesce a risolevvarmi il morale cosi velocemente.
"inoltre i tuoi non ti hanno scritto nulla giusto? probabilmente non lo hanno nemmeno visto, non sono ossessionati da noi come il mondo di twitter"
dice e io rido di nuovo, si sporge per darmi un bacio e io la lascio fare.
mi faccio praticamente cullare da lei e come sempre finiamo abbracciate.
"ti proteggerò io se serve, piuttosto ti trasferisci da me"
mi sussurra all'orecchio.
"allettante come idea"

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finalmente due capitoli in un giorno ehhhh!!!

purtroppo non posso mettere video se non da youtube quindi vi metto gli screen di una intervista di lil (la trovate facilmente su twitter)

qui la intervistatrice le chiede se si aspettava la vittoria di sarah

MA LO VEDI CHE SI AMANO
giuro lil così tenera

CIOÈ GUARDATE IL SUO SORRISO LEI AVREBBE LITIGATO SE NON AVESSE VINTO SARAH

comunque letteralmente lei l'unica (insieme a lucia) che credeva veramente in sarah.