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angela's pov
sarah inizia l'audizione cantando il suo inedito "touche".
diciamo che può non piacere a tutti, ma io credo che trasmetti perfettamente quel senso di spensieratezza che quella ragazza trasmette a me.
tuttavia non è abbastanza e le viene chiesto di cantare un altro brano.
canta "del verde" di calcutta suonando il pianoforte.
per quanto sia in ansia, mi incanto a guardarla.
quando la pettinelli le ferma la musica quasi mi viene un infarto.
tuttavia la cuccarini la fa ripartire e mi stupisco di come sia riuscita a ripartire con le note giuste.

quando corre verso la scalinata le do un cinque.
posizionano il suo banco accanto al mio e questo non mi dispiace.
"guarda a stare in banco con una ragazzina come te quasi mi sento di nuovo alle medie"
mi fa la linguaccia
lei poi si prende i complimenti di tutti come è giusto che sia.

quando entriamo in casetta scopriamo che le stanze sono gia state decise dalla produzione secondo orari e cose varie.
ci sediamo tutti sulla scalinata e sentiamo già la voce di maria.
scopro di essere in stanza con vale e dustin.
non mi lamento assolutamente visto che vale è vale e dustin mi ha dato una bella impressione da subito.

sarah è finita in stanza con stella e sofia che erano le altre minorenni, insieme a marisol.
vedo che inizia gia a socializzare con esse e cosi mi avvicino, giusto per fare una battuta
"che carina, finalmente fra i tuoi simili"
dico alzandomi un po' in punta di piedi per essere proprio al suo orecchio.
lei mi fulmina con lo sguardo
"angela se ti prendo"
dice facendo intendere che è il momento di correre
prendo la mia valigia e metto una mano davanti
"devo andare a svuotare la valigia"
mi scuso per poi scappare via

mentre io e vale sistemiamo la stanza proviamo anche a comunicare con dustin visto che entrambe ce la caviamo con l'inglese.
lui ci racconta della sua vita in australia e poi ognuno mostra le foto che ha portato.
"mi mancherà dormire con te"
dice vale visto che finalmente abbiamo dei letti separati.
"emani troppo calore"
"mi stavi appiccicata"
continuiamo a litigare scherzosamente tanto che dustin si spaventa.
ridiamo entrambi alle sue preoccupazioni e anche lui si lascia trasportare.

verso le 19, notando che tutti si stavano recando in soggiorno decidiamo di unirci.
le prime persone con cui interagisco sono una ragazza di nome gaia e un certo nicholas.
entrambi sembrano molto gentili e capisco subito che avrò un rapporto migliore con i ballerini, visto che non ci sarebbe stata competitività.
"chi di voi è bravo a cucinare?"
chiede matthew
"io"
"io"
diciamo all'unisono io e gaia e ci diamo il cinque.
"buon sangue non mente"
continua lei, riferendosi alle nostre origini campane.
"allora cucinate qualcosa che sto morendo di fame"
conclude matthew sedendosi sul divanetto, accanto a mew.
posso gia vedere qualcosa fra i due, ma staremo a vedere.
io e gaia decidiamo di cucinare una bella pasta all'amatriciana.
mentre cucino però continuo a controllare i presenti, sarah non era ancora arrivata.
so che è stupido ma pensavo che avremmo passato un pò di tempo insieme, avevamo una specie di legame no?

infatti mentre cuoce la pasta dico a gaia che sarei andata un attimo in bagno.
quando arrivo davanti la camera di sarah noto che è chiusa.
umh qualcosa non torna.
busso.
"chi è?"
"rudy"
posso percepire una sottile ridarella
"entra cretina"
apro la porta e la trovo sdraiata a pancia in su sul suo letto.
"che hai?"
scuote la testa
"nulla, solo lo stress accumulato"
mi siedo sul letto davanti al suo, aspettando che continui a parlare.
"credi che durerò? qui dentro?"
"oh ne sono certa, sei già una popstar"
ride e mi lancia un cuscino addosso
"sei proprio una deficente"
si si deficente deficente ma intanto è completamente rossa in faccia
"ti imbarazzano i complimenti?"
si mette una mano davanti la faccia e annuisce
"beh allora eviterò di farteli"
mi alzo e mi allontano, molto lentamente
"stronza"
sorrido, e torno davanti a lei.
le levo la mano dalla faccia e le offro la mia, per alzarsi.
"dai che sto preparando una cenetta squisita"
alza un sopracciglio
"perche tu sapresti cucinare?"
chiede dubbiosa
"ehy!"
sono PARTICOLARMENTE offesa.

preparati i piatti ci sediamo tutti al tavolo, io di fronte a sarah.
"buon appettito!"
annuncia nicholas e tutti iniziano a mangiare e parlare.
devo dire che quasi tutti, quasi, sembrano simpatici.
ma so gia che litigherò con qualcuno, è nel mio spirito.
spero solo che non sia sarah.

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora