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angela's pov
"ohi, ohi, sarah aspettami"
appena abbiamo superato la porta sarah ha iniziato a camminare a passo MOLTO veloce che quasi ho avuto difficoltà a starle dietro.
si ferma per permettermi di raggiungerla.
riesco così a guardarla in viso e credo che sia in completo panico.
"forse non è nulla, calmati"
le dico col tono più rassicurante che riesco ad avere ma non sembra avere effetto.
fa di no con la testa e si strofina una mano sulla faccia.
"andiamo avanti"
dice soltanto.
torniamo a camminare, in un silenzio assordante.
cerco di pensare agli scorsi giorni, ma non riesco a trovare neanche un momento in cui siamo state troppo "esposte".
boh, non so più che pensare.

di fronte la porta degli studi vediamo isobel che ci saluta, con un grande sorriso stampato in faccia.
"oh non so nulla, scusate girls"
ci dice quando sarah le chiede di fretta se sapesse qualcosa.
tuttavia a sapere qualcosa è un uomo della produzione che ci avvisa in che stanza andare.
sarah poggia la mano sulla maniglia e tira un lungo respiro, poi con mano leggermente tremolante ruota la maniglia e tira la porta.
maria è sorridente, ma chi la conosce un minimo sa che questo non significa un bel niente.
potrebbe essere serissima e avere la notizia migliore che tu possa sentire, o in questo caso...
"dai sedetevi ragazze"
siamo in sala ballo e non ci sono sedie, quindi ci sediamo a terra.
lei si siede di fronte a noi, sembra quasi... divertita?
"sarah, lil"
ci saluta, io le rispondo con un "maria" mentre sarah rimane in silenzio.
"avete qualche vaga idea del perché siete qui?"
faccio di no con la testa, e giuro che se non si muove a parlare, non risponderò più alle mie azioni.
"ricordate di aver fatto qualcosa ultimamente?"
dice con una faccia da schiaffi, cerco di pensare, ma di nuovo, non mi viene in mente nulla.
"siamo nei guai?"
le chiedo cercando di andare al sodo.
lei stringe le labbra e mi guarda come per dire "ma va?".
bene, realizzato che siamo fottute, vorrei almeno capire per cosa.
"sapete che questa scuola ha delle regole, giusto?"
annuisco cercando di seguire il filo del discorso.
"e per quanto io, come dire, sia felice per voi, non posso transigere su alcune regole..."
appena dice questo sento una stretta attorno al mio braccio.
mi giro verso sarah che ha una faccia totalmente diversa da quella di 5 minuti fa.
ha le gote rosse e se potesse si sottererebbe.
si morde un labbro e non ha il coraggio di guardare in faccia maria.
non sono stupida e man mano la verità mi colpisce come un treno.
"oh"
sussulto in modo rumoroso.

maria ride e questo mi mette solo più in imbarazzo.
"ragazze, credevate seriamente che non lo avremmo capito?"
onestamente non è che non lo credevamo, ma la foga del momento ti porta a fare cose inconsciamente.
okay adesso, non che non volessimo fare sesso, anzi.
non me ne pento, questo è sicuro.
ma siamo state stupide a pensare che ce la saremmo scampate una seconda volta.
"e quindi?"
chiedo con imbarazzo, non so se sia più imbarazzante venir sgamati dai propri genitori o da maria de filippi.
"come già detto, non posso farvela passare liscia"
sarah si stacca dal mio braccio e ora la guarda in modo serio.
"per questo vi devo dire che non parteciperete alla prossima registrazione"
spalanco la bocca, scioccata.
mi sembra una punizione fin troppo esagerata dai.
"dai non è cosi grave"
si lamenta sarah, con un coraggio che non so da dove sia sbucato.
"sono le regole sarah"
dice maria, con ancora quel sorriso addosso.
suppongo che lei non lo considera tanto grave, ma mancare una registrazione quando probabilmente non hai la maglia del serale assicurata non è un colpo leggero.
"va bene, abbiam capito"
dico alzandomi, leggermente infastidita.
"ovviamente ragazze non diremo il motivo della vostra assenza, se è questo che vi preoccupa"
dice maria e mi vien da dire grazie al cazzo.
mi immagino la scena di maria che entra in studio e dice di fronte al pubblico e in seguito a tutta italia: "sarah e liljolie non sono presenti a causa di una punizione perché hanno scopato nei bagni della sala relax"
quasi mi scappa una risata ma allo sguardo che sarah mi riserva mi pietrifico.
mentre usciamo dalla porta maria ci tiene a dirci che prossimamente entrambe avremmo incontrato i nostri prof.

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora