kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

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sarah's pov
le lezioni iniziano a diventare sempre più frequenti.
per esempio il giovedi e il venerdi inizierò le lezioni alle 9 e finirò direttamente alle 18 con solo la pausa pranzo di mezzo.
a volte poi faccio delle lezioni anche extra dopo le 20 per lavorare al mio nuovo inedito.
questa volta ho deciso di farmi aiutare un po' più del solito perché sto scrivendo un pezzo molto più tranquillo, quello che si avvicina più a una hit estiva.
amo scrivere pezzi con dei significati dietro, ma a volte ho bisogno di una pausa da tutti questi pensieri.
almeno ci hanno dato la possibilità di tenere il telefono tutta la settimana fino a domenica prossima, visto che appena inizierà il serale non avremo la possibilità di utilizzarlo fino alla nostra uscita dal programma.
insomma, fra lezioni e tutti al cellulare per parlare le ultime volte con i proprio amici e familiari, la casa è diventata estremamente silenziosa.
è mercoledì e domani avrò le giornate più impegnative della settimana, quindi oggi voglio godermi tutto il tempo che ho.

"avete visto angela?"
chiesto a gaia e dustin in sala relax.
entrambi affermano di non averla vista e sbuffo leggermente.
"non la vedo da stamattina"
affermo cercando nella mia borsa la mia iqos, ho bisogno di fumare.
"almeno dormite ancora insieme"
commenta a bassa voce gaia.
si, c'è qualcosa che non va, ormai è ovvio.
e a darmi l'ultima conferma è dustin, che la guarda quasi arrabbiato.
ma non con lei, con qualcun'altro.
"senti"
inizio sedendomi accanto a lei mentre infilo la terea nell'iqos.
"va tutto bene con chri?"
chiedo cercando di sembrare amichevole il più possibile.
annuisce ma con la coda dell'occhio vedo dustin fare il pollice in giù.
"sicura?"
chiedo cercando di essere convincente, gaia mi ha aiutato quando stavo male, ora voglio ricambiare il favore.
"siamo solo un po' distaccati, ma non voglio parlarne ora"
accetto la sua richiesta e mi alzo.per andare fuori a fumare.
devo assolutamente parlare con mida, e magari parlarne con angela, lei sa tutto su gaia.

proprio mentre sono immersa nei miei pensieri, trovo angela, anche lei fuori a fumare.
mi saluta con un cenno del capo e poi si avvicina per ottenere un bacio.
"qualcosa non va?"
chiede tirando su un altro tiro.
"si si, solo stanca non ti preoccupare"
lei annuisce ma fa uno sguardo strano, sta per fare una delle sue battute, me lo sento.
"sapevo che farti andare a dormire tardi era una brutta idea, oggi a nanna alle 9"
dice sempre alludendo alla nostra differenza di età.
"si tanto non volevo dormirci con te"
alza un sopracciglio, ascoltando la grande cazzata che ho appena pronunciato.
"per me va bene, da oggi ognugno torna nel suo letto"
non riuscirendo a trattenermi dico un "stai zitta".
poi ricordo le parole di gaia.
"a proposito di questo, a quanto pare gaia e christian non dormono manco più nello stesso letto"
appena lo dico lei sospira, sintomo che sa qualcosa.
"so che è come un fratello per te, ma si sta comportando da stronzo"
mi avvisa lei, e sinceramente so che se lo dice lei ha ragione.
voglio un mondo di bene a quel ragazzo, ma a volte ha fin troppo orgoglio e fimisce per fare cose stile angela.
non mi stupirei se finisse per lasciare gaia da un giorno all'altro.
"devo andare a lezione, dopo ti racconto meglio va bene?"
mi chiede e io annuisco, amo sapere i cazzi degli altri mi dispiace.
spegne la sigaretta e mi bacia per poi rientrare.

finite le lezioni praticamente corro verso la casetta, ho bisogno di mettere qualcosa sotto i denti.
sono le 15 e non mangio da ieri sera.
cammino velocemente attraverso il giardino ed entro in cucina.
cerco con lo sguardo qualcosa che possa davvero piacermi quando sento la voce di lucia.
"la tua fidanzata ti ha fatto un panino e un frullato"
mi avvisa, divertita.
apro il frigo, trovo un piatto con appunto un panino e una delle sue borracce con attaccato un post-it.
ha tipo 3 di quelle borracce, non chiedetemi il motivo.
prendo entrambe le cose e letto il post-it con scritto "x sarah♡".
dio quanto la amo, ormai non so più descriverlo a parole.
sento di starmi genuinamente innamorando di lei ogni giorno di più.
parli del diavolo e spuntano le corna.
entra in casetta, anche lei abbastanza e appena mi vede mi saluta e sembra felice di vedermi mangiare il suo panino.
così si avvicina a lucia e posso scommetterci che la ringrazia per avermi avvisato.
le due iniziano a parlare e se ne vanno nelle camere.
si nuovo, credo di trovare la loro una delle amicizie più divertenti ma anche tenere di questa casetta.