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angela's pov
la sera ovviamente la passo in compagnia di nahaze, mi è mancata cosi tanto.
insieme a noi ci sono anche kia, malia, ayle, lucia e ovviamente sarah.
oggi sembra aver deciso di non staccarsi neanche per un secondo ma sinceramente finché ha un profumo tanto buono e il suo corpo mi riscalda perfettamente, io non mi lamento.
"a proposito di voi due"
dice nahaze dopo che lucia mi ha obbligato a raccontare come sono andate le cose fra me e sarah per le nuove arrivate.
"ne avevo sentito parlare ma non riuscivo a crederci, onestamente non credevo che ti saresti lasciata andare"
spero che sarah lo prenda come un complimneto, come se starle lontano per me sia impossibile.
e in realta è proprio cosi.
è seduta fra le mie gambe, le sue sono appoggiate al manico della panchina, la testa sulla mia spalla.
le accarezzo ogni tanto un braccio mentre lei si fa sempre più piccola cercando di ottenere del calore in questa sera fredda.
"un po' per la tua dedizione alla musica, un po' per Mati"
al nome della mia ex matilde alzo la testa per guardarla dritto negli occhi, paralizzata.
lei nota il mio sguardo e mi osserva confusa.
teoricamente io e matilde abbiamo chiuso in buoni rapporti tuttavia quella relazione mi ha segnato.
sarah si stacca da me, alza un sopracciglio.
"chi è?"
sospiro, prendendole con delicatezza la testa e riappoggiandola su di me, come a calmarla.
"la mia ex"
cerca qualcosa da dire ma non lo trova,
rimane in silenzio.
"è un brutto momento per dire che mi ha anche scritto per sapere se le voci sono vere?"
spalanco gli occhi, seriamente lo aveva fatto? perche dovrebbe?
"cosa? quando?"
chiedo ma prima che nat possa rispondermi sarah si alza.
"perché ti interessa?"
chiede alludendo al mio tono sorpreso,
io non so che rispondere.
non so il motivo, probabilmente un misto di curiosità e bisogno di risposte.
"non dici nulla?"
chiede ancora più confusa
di nuovo rimango in silenzio.
non perche io non voglia risponderle, non perche io abbia nulla da nascondere, è solo la sorpresa che mi blocca.
lei mi guarda sofferente, come a chiedermi di rispondere all'istante.
"senti lascia stare"
mentre dice queste parole le si spezza la voce e inizia a camminare via, si asciuga gli occhi con una mano.
"perche?"
chiedo confusa alle persone presenti
"anche io sarei sospettosa dopo la reazione che hai avuto"
mi dice lucia sincera
"ero solo scioccata..."
dico mettendomi una mano in faccia, sapendo che sarah ora sarà solo piu insicura.
"devo andare da lei?"
chiedo
"lasciala prima calmarsi"
mi consiglia kia.

dopo circa un 30 minuti tutti decidiamo di andare a dormire.
"non fare cazzate"
mi dice gaia, suppongo riferendosi a sarah.
cammino leggermente ansiosa verso la camera di sarah.
apro la porta e la cerco, trovandola nel letto, le coperte praticamente fino alla testa.
sofia mi guarda chiedendomi silenziosamente che cosa sarah abbia ma la ignoro e mi dirigo verso la mia ragazza.
le abbasso la coperta fino alle spalle e lei contraria mette la testa più a fondo nel cuscino.
"sarah non fare così ti prego"
le dico in un sussurro, lei apre finalmente gli occhi.
"sei ancora innamorata di lei"
spalanco gli occhi
"ma sei pazza"
lei non cambia espressione
"ma ci tieni ancora, e tanto"
è ovvio che ci tengo ma solo perche è stata una persona importante nella mia vita
"più di quanto tu tenga a me"
aggiunge, come può mai credere questo?
"no sarah no, ti amo e ci tengo a te"
lei si rigira nel letto
"va bene"
dice soltanto, vorrei chiederle di dormire insieme ma forse è un pochino azzardato.
le do un bacio sulla fronte e me ne vado via.

il consiglio di kia fu un grande errore, forse avrei dovuto rincorrerla quando è andata via.
sarah, una volta essersi svegliata da quella sera, è entrata in una fase di silenzio.
sembra davvero abbia fatto un qualche voto di silenzio perché sennò non so come spiegarmelo.
non ci ignoriamo, ma è come non ci fosse.
le uniche volte in cui cambia tono sono quanto mi fa domande sulla mia scorsa relazione.
mi ferisce il fatto che non abbia fiducia in me, che non si fidi delle mie parole.
per ogni sua domanda ho cercato di rispondere nel modo più sincero possibile, ma facendole capire che ormai non mi interessa più di lei e che non mi scalfisce più.
in realta un po' lo fa, forse per il brutto modo in cui lei mi ha trattato a fine relazione.
le dissi che durò 2 anni, che ci lasciammo a inizio 2023 e altre cose così.
le ho anche ripetuto più volte che non deve paragonarsi a lei in alcun modo, ma sarah è fatta cosi.
teme il paragone ma non riuscirebbe a vivere senza di esso.

dopo la registrazione l'ho vista giù di morale nonostante sia andata bene in classifica.
"cosa vuoi per pranzo?"
le chiedo accarezzandole una guancia, lei accenna un sorriso ma si sposta poco dopo.
"nulla, non ho molta fame"
"sicura?"
chiedo avvicinandomi, ma lei si alza e si incammina verso la sua stanza.
"sono apposto, davvero"
sbuffo e mi lancio sul divano, anche a me la fame sembra passata.
lei sentendo il mio dispiacere si gira un attimo, con sguardo triste.
"angela"
mi volto all'istante per guardarla.
"si?"
sorride
"ti amo"
"anche io ti amo"
e poi abbandona la stanza, giuro non capirò mai questa ragazza.
nathalie si siede accando a me, mettendo un braccioa attorno alle mie spalle.
si lamenta un po' del suo ultimo posto e io la sto ad ascoltare, giusto per cercare di non pensare alla mia ragazza.

- - - - -
non mi sono ancora ripresa dalla vittoria di sarah ieri AHHHH

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora