22

1.4K 55 4
                                    

sarah's pov
"quindi, se ti va, diventeresti la mia ragazza?"
le farfalle nello stomaco sono tante.
il modo sensuale con cui lo ha detto, tutto il discorso su quanto effettivamente ci tiene a me.
tutte queste cose mi riempono il cuore di gioia e amore.
io purtroppo non ho una grande autostima e uno dei problemi maggiori e pensare che io non sia importante per nessuno.
con o senza di me non cambierebbe niente.
ma angela mi ha appena dimostrato quanto ci tiene a me, quanto mi vuole.
mi butto sulle sue labbra, divorandola.
non come state pensando, è un bacio pieno di passione si, ma c'è solo amore in questo momento.
leii si stacca un attimo
"quindi è un si giusto?"
rido e annuisco
"ora torna qui"
dico prendendola per la felpa ed alzandole il viso fino al mio.
per stare più comoda salgo a cavalcioni su di lei.
okay ora si che il desiderio prende il sopravvento.
io domino il bacio, ma solo perche angela me lo permette.
lei sembra troppo occupata ad alzare leggermente la mia maglietta e inserie le sue mani sotto di essa, sulla mia schiena.
mi tiene per i fianchi ma la sensazione delle sue mani su di me mi provocano qualcosa.
mi spingo leggermente su di lei, cercando contatto.
non sono una persona particolarmente disperata per quello, tuttavia inizio a pensare che semplicemnte io non sia attratta dagli uomini.
con angela è tutto cosi diverso, non ho mai sentito cosi tanto bisogno quanto in questo momento.
finito il fiato sono obbligata ad allontanarmi dalle sue labbra, ma lei sembra averne ancora molto e passa direttamente al mio collo, che lecca e bacia.
la mia pelle a questo punto deve essere diventata rossa dalla pression.
spero solo non abbia lasciato alcun segno.

"sei buona"
dice fra un bacio e l'altro
"adoro il tuo profumo"
aggiunge, per poi scendere più in basso.
passa la lingua su tutta la lunghezza di una mia clavicola e non ci vedo piu.
mi vengono i brividi e un gemito mi scappa dalla bocca.
con molta agilita cambio posizione e mi siedo su solo una sua gamba.
cerco disperatamente pressione col suo ginocchio e all'inizio la ottengo.
mi metto una mano davanti la bocca, per cercare di silenziare i gemiti che non riesco a trattenere.
"aspetta"
dice fermandosi dal baciarmi, lentamemte continuo a strusciarmi sulla sua gamba, il che la fa deglutire senza riuscire a parlare.
"ti prego..."
dico con un pizzico di disperazione, mi vergogno di me stessa e di come sia facile per me perdere il controllo con lei.
"non possiamo, specialmente qua fuori"
le sue parole dicono una cosa, ma le sue azione dicono tutt'altro.
le sue mani, ancora sui miei fianchi, mi accompagnano nei miei movimenti, mi faccio scappare un altro gemito.
"andiamo in bagno.. ah... allora"
poi definitavemente lei mi fa alzare e mi segue sostenendoni dal non cadere.
"voglio che sia speciale, non mi odiare"
dice dandomi un bacio innocente sulla fronte

intrecciamo le mani e mi porta sul suo letto
"grazie, questo mi aiuta molto"
dico ironicamente, non voglio dirglielo in faccia, ma son fin troppo bisognosa in questo momento.
"basta non pensarci, pervertita"
commenta lei sdraiandosi e lanciandomi un cuscino.
mi sdraio accanto a lei tenendo la giusta distanza.
lei a quanto pare mi vuole portare allo sfinimento, infatti mi sussurra all'orecchio "ci siamo appena fidanzate, non è carino da parte tua stare cosi lontana"
le regalo uno sguardo omicida e lei ride
"dammi 5 minuti per... umh... calmarmi"
dico arrossendo, vorrei sotterarmi.

alla fine però riesco a riprendere le redini del mio corpo e riusciamo ad avere una conversazione decente.
"vuoi dormire qua sta notte?"
mi chiede gentilmente
"non dormo con chi russa"
lei si alza per guardarmi dall'alto, scioccata
"io non russo!"
mi metto più comoda nel letto, chiudendo gli occhi
"ecco perché dormo qua"
la sento sospirare
"dobbiamo prima lavare i denti deficente"
mi dice e mi obbliga ad aprire gli occhi ed alzarmi.
mentre passo in camera mia per prendere il pigiama e lo spazzolino, lucia mi inizia a tartassare di domande. stessa cosa vale per sofia.
"non dovete farne parola con nessuno"
le avviso abbassando di molto la voce.
loro sono impazienti, forse non solo io e mari siamo cosi ossessionate dal gossip.
"si, stiamo insieme"
entrambe urlano e si battono le mani
"STO CERCANDO DI DORMIRE"
urla dall'altra stanza giovanni.
"scusa"
gli rispondi a voce alta e guardando male le ragazze.
"vabbe domani ci racconti meglio, vogliamo ogni dettaglio"
si certo, ma credo che eviterò di raccontarle di quanto sembrassi una ragazzina in calore.
"ora vai dalla tua innamorata"
dice sofia ridacchiando, la ignoro e torno in bagno.
io e angela ci laviamo i denti guardandoci allo specchio e ridendo come due coglione.
la mia vita da fidanzata con una donna è iniziata da circa 2 ore, ma credo che mi piaccia gia tanto.

kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora