kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

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sarah's pov
"a dopo"
mi dice mida e io gli rispondo in modo distratto, non sono più in vena di parlare con lui.
entro nella mia aula ma non vedo nessun insegnante.
che strano.
mi siedo e aspetto, il silenzio non mi fa bene perché mi obbliga a pensare.
eh già, proprio a lei.
perderla mi distruggerebbe.
sento la porta aprirsi e lorella entra, lo sapevo...
non promette nulla di buono, so che significa.
vabbe dai, son durata fino a gennaio.
"ciao sarah"
"ciao"
dico accennando un sorriso e abbracciandola.
si siede alla scrivania
"come va?"
rido, a disagio
"bene"
lei alza le sopracciglia come a dire "si si va che ora ci casco"
"che vuole sapere?"
sorride e io sospiro, sarà una lunga giornata.
"non ne abbiamo mai parlato vero?"
capisco all'istante a cosa sta alludendo.
"già"
"ma io ti osservo mia cara saretta"
ridacchio, sentendomi sempre più a disagio.
"ti ho vista sottotono tutta la settimana e sta mattina son venuta a conoscenza di certe cose"
lei mi guarda con il suo solito sorriso caloroso, mi rende più tranquilla
"mi dispiace, prometto che farò meglio la prossima puntata"
lei tira un urlo e io mi spavento.
la guardo con la faccia scioccata e lei ride.
"non è questo che intendo! per me i tuoi miglioramenti stanno andando alla perfezione sarah"
beh almeno ho ancora un motivo per rimanere qui.
"raccontami un po' di angela"
a quella richiesta le mie guance si colorano di rosso.
"devo?"
annuisce e sospiro, cercando di riprendere un colorito normale.
"è la mia ragazza"
"e questo lo so"
mi dice diverita, certo che maria non si fa mai i cazzo suoi.
o forse la produzione in generale.
o forse i nostri comportamenti palesi.
vabbè in ogni caso...
"per me lei è perfetta.
prima che facessi il mio casting mi ci sono scontrata perché ha sempre la testa fra le nuvole.
il suo sguardo mi ha catturato da subito, i suoi occhi blu polizia"
rido a quella affermazione.
poi rido più forte, istericamente, ricordandomi del mio inedito.
cazzo.
"è misteriosa e profonda, ma se la conosci bene scopri quanto in realtà sia un pezzo di pane.
è bellissima e- AHHH BASTA"
dico non riuscendo piu a contenere l'imbarazzo.
nascondo la faccia fra le mani mentre lei appoggia il mento sulla sua mano, guardandomi con uno sguardo davvero  dolce.
come una madre farebbe.
"ti fa stare bene?"
mi mordo un labbro, certo che mi fa stare bene.
peccato che nulla dura per sempre...
"si ma temo che sia finita"
annuisce, okay questo mi sembra da stronzi lorella!
"ci hai parlato?"
faccio di no con la testa
"credo che riuscirete a riappacificarvi"
mi dice alla fine, la ringrazio.
"senti io stavo scrivendo un inedito"
dico prima che lei se ne vada.
"ma ora non credo di riuscirlo a scrivere"
sorride
"e perche no?"
perche vuole farmi arrossire a tutti i costi?
"è su di lei"
"perfetto, allora pensa ai momenti belli, magari ti aiuterà anche a schiarirti le idee"
dice e mi accarezza la testa.
la ringrazio, di nuovo, del consiglio e inizio a scarabocchiare un foglio.
l'ultima volta avevo scritto giusto due cazzate.
provo a pensare a dei momenti felici, ma proprio non ci riesco.
l'unico momento a cui riesco a pensare  è quella sera.
quella maledetta sera.

-lasciata questa moon-moonlight
non mi dire "non lo so"
non mi dire "good-goodbye"
che vado nel panico-

ripenso a quanto fosse incazzata e a come di solito sono io a farla calmare, abbracciandola e giocando come due coglione.
ma sta volta la causa sono io, ed è tutto diverso..

-facciamo due passi, magari ti calmi.
e ogni volta che
tu mi cadi fra le braccia e poi mi fai girare
come un mappamondo-

dio mi manca così tanto.
mi sento stupida per aver pensato cosi tanto alla sua ex.
forse senza quel comportamento infatile ora mi degnerebbe ancora di rispetto...

mi alzo, più frustrata di prima.
lancio quel foglio di carta in sala relax e torno verso la casetta.
in giardino vedo kumo e martina che mi chiedono subito come sto, gli dico che sto bene.
entro e angela non sembra esserci.
eppure non ha lezione adesso, ne sono sicura.
vado verso il giardino posteriore, per fumare in pace.
purtroppo non posso, perché qualcuno di indesiderato è li a fumare insieme alle sue amiche.
angela sembra aver creato un trio con le due ragazze in giusto una settimana.
in altre circostanze ne sarei felice ma ora preferirei vederla almeno triste per me.
per dimostrarmi che almeno un po' ci tiene.
forse è un po' egoistico ma che possi farci?
la guardo negli occhi, lei fa lo stesso.
poi mi giro e torno sui miei passi.
non pensarci.
non pensarci.
non pensarci.
me lo ripeto solo perché sento i miei occhi pizzicare.

a cena vige il silenzio.
dovete sapere che dopo quell'evento anche gaia e mida hanno litigato.
ma se noi ci ignoriamo loro sono leggermente più rumorosi.
dopo un lungo litigio si sono seduti ai lati opposti del tavolo e nessuno, ma proprio nessuno, si sente a proprio agio.
io sono seduta accanto a kia e sofia.
provo a prestare attenzione a quello che quest'ultima mi racconta, ma lei è molto veloce e il mio cervello in questo momento non sembra esserlo.
"no scusa non ce la faccio"
sento dire da angela, poi la sua sedia striscia rumorosamente e lei si alza, andandosene.
per quanto dovrà durare questa storia?

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allora visto che ora è finito amici e ci annoiamo un pochino di più tutti ora faccio una cosa che a nessuno interessa ma che a me probabilmente divertirà.
dopo gli scorsi capitoli dove commentavo quando fossero cucciole le due ora metto una foto a cazzo su di loro prese dalle puntate.
cosi i capitoli sono anche più colorati.

apprezzate anche l'impegno perche ho analizzato tutto twitter per trovarle.
ovviamente le prime secondo me devono essere quelle della prima puntata.

allora questa in realtà l'ho presa io mentre guardavo l'episodio settimane fa per scrivere il capitolo sulle audizioni in modo più o meno accurato.
mi fa semplicemente ridere perché se vedete la scena c'è sarah che si sbraccia per cercare di dare l'acqua a lil.

qui sarah che tenta di dare il cinque a lil e sincero nessuno si aspettava che ste due sarebbero diventate anche solo amiche

e niente qui carinissime
quanto era bello quando erano sedute vicine di banco.

niente ora tornate depressi per il capitolo