Titolo: Smith The User
Una ragazza incontra un presunto: IIIlll (3 i e 3 L) su Messanger.
• IIIlll: Hey baby!
• HotAndSpicy: Uhm... chi sei?
• IIIlll: Il tuo ammiratore segreto!
• HotAndSpicy: Oh, davvero? Dai, smettila di dire bugie! Chi sei?
• IIIlll: Ti amo dalla prima volta che ti ho guardata negli occhi
Ti penso ogni giorno... sei il mio sogno divenuto realtà
Ci siamo incontrati una volta... ma mi sa che non ti ricordi di me...
Mi sono tagliato i polsi perché il dolore porta via i sentimenti che provo...
Mi vedrai a qualche ora, stanotte...
• HotAndSpicy: Ma chi ***** sei?!
• IIIlll: Non preoccuparti... mi prenderò cura di te.
IIIlll si è sconnesso
La ragazza era così spaventata, che cercò il suo nome tramite "cerca utente". Non trovò nulla, dato che non riconobbe il vero codice segreto del nome; lei scrisse, scrisse e riscrisse, copiava, incollava... ma nulla. Chiuse a chiave tutte le finestre e le porte. Controllò bene che la sua stanza fosse sicura. Non era certa se fosse uno scherzo o se fosse tutto vero. Non sapeva se o quando sarebbe venuto. La ragazza era così spaventata che decise di dormire con la sua sorellina più piccola. Si assopì velocemente.
Poi, sentì bussare alla finestra. La ragazza si avvicinò lentamente alla finestra. Aveva iniziato a bussare più forte. Guardò fuori dalla finestra ma non vide niente... solo i rami degli alberi. Si coricò di nuovo con la sorella. Il letto era bagnato ed emanava un odore leggermente fetido. Forse la sorellina se l'era fatta addosso... controllò e vide che c'era sangue dappertutto. Fu colta dal panico. Non sapeva cosa fare. Corse e si nascose nell'armadio, nel caso in cui il presunto user fosse stato lì per lei. Mentre guardava attraverso la fessura dell'armadio, vide un'ombra. Era buio, cosicché non poté capire chi fosse. Era sempre più spaventata. L'ombra strisciò sempre più vicino all'armadio... sempre più vicino... la ragazza chiuse gli occhi, sperando che fosse tutto solo un brutto incubo. Quando, improvvisamente, la porta si aprì e qualcuno la trascinò fuori.
I genitori la trovarono morta il mattino dopo. Era completamente scorticata e penzolava nell'armadio della sorella. Anche la sorella minore fu ritrovata scorticata e morta.
Due anni dopo la morte delle sorelle Smith, i genitori ebbero un bambino. La camera della ragazza divenne la stanza degli ospiti, e la camera della sorella, nella quale erano avvenuti gli omicidi, divenne la stanza del bambino. Il bimbo crebbe e divenne un ragazzo molto stimato e apprezzato.
Una notte era al computer e ricevette un messaggio istantaneo.
• HotAndSpicy: Hey fratellino!
• 2seXay4u: Chi cavolo sei?
• HotAndSpicy: Sono tua sorella.
• 2seXay4u: Non ho mai avuto una sorella. Sono figlio unico.
È qualche strano scherzo, eh?
• HotAndSpicy: Mamma e papà non te l'hanno mai detto?
Sono morta 15 anni fa con l'altra tua sorella
Siamo state uccise nella tua stanza, che un tempo era la cameretta dell'altra tua sorella.
Fu uccisa nel tuo letto, mentre io dormivo. Io sono stata scorticata e uccisa nell'armadio.
• 2seXay4u: Smettila di sparare cazzate. Non ho mai avuto una sorella. Se l'avessi avuta i miei genitori me lo avrebbero detto. Vabbè, sei solo stupida.
• HotAndSpicy: Non mi credi? Bene, se vuoi guarda nel fondo dell'armadio.
Vi ho inciso il mio nome, l'ora e la data in cui fui uccisa. Poi ho inciso il nome della sorella.
Se non mi credi, fratellino, controlla su Internet.
Cerca su Google su "Smith sisters murdered anonymously".
Devo andare fratellino, ti voglio bene. Anche a papà e mamma. Ma non posso credere che non ti abbiano detto niente di noi. Dovrebbero bruciare all'Inferno.
HotAndSpicy si è sconnesso
Il ragazzo controllò il fondo dell'armadio. Vide le incisioni. Ma allora... era tutto vero? Andò su Internet ed effettivamente c'erano le informazioni sugli omicidi misteriosi di quella casa. Il mattino dopo il ragazzo scese le scale. Era tutto così silenzioso in casa. Forse i genitori stavano ancora dormendo. Ore dopo, il ragazzo trovò i suoi genitori nell'armadio, scorticati e impiccati. Poi trovò delle nuove incisioni nel legno. Recitavano: "Ti avevo detto che non stavo mentendo, fratellino. Amavo mamma e papà... ma mi hanno tenuta in segreto. Non ci posso ancora credere. Beh... sono libera da questo mondo freddo. Non ti farò del male come l'ho fatto a loro. Ti voglio bene." ed era firmato "-Lisa Smith-".
Il ragazzo, spaventato, accese di fretta il pc e scrisse quello che la ragazza gli disse di scrivere...
Smith sisters murdered anonymously
WIKIPEDIA: Nel 1993 due sorelle furono brutalmente uccise nella piccola comunità di un paese nel Wisconsin, Plainfield. Lisa Smith, 19, e la sorella Sarah Smith, 15, furono attaccate nella loro casa nella notte del 17 novembre, attorno alle 1:30 del mattino. Sarah fu trovata strangolata e accoltellata nel letto in cui stava dormendo. Sua sorella Lisa fu trovata appesa nell'armadio della sorella, dopo essere stata scorticata viva. La polizia condusse una scrupolosa indagine, ma senza risultati. Le cause dell'omicidio non furono mai scoperte e l'assassino non fu mai trovato. L'unico indizio che le autorità trovarono fu un archivio nel computer di Lisa che rivelò una serie di messaggi minacciosi mandati attraverso un servizio Internet Relay Chat. Il caso fu chiuso nel 2000.
A quel punto spense il pc, mentre la paura aumentava. Corse nella stanza dei genitori, ma appena aprì la porta, vide una scritta sul muro segnata col sangue: "Smith Was Here". A questo punto, il ragazzino si nascose sotto al letto, per la paura di essere ucciso da un momento all'altro. Allora, dopo un po', udì una voce carina, rilassante, tanto da attirarlo...
Fratellino? Ihih... fratellinooo? Cosa ci fai lì sotto? Dai, esci...
Il ragazzo allora diede uno sguardo fuori dal letto, vedette una bimba camminare verso di lui, chiuse gli occhi, e... quando li riaprì, si ritrovò dentro ad un armadio, chiuso, sbarrato... Rimase lì, fino alla fine della sua vita...
Lei ti vede... attento...