In special modo di notte, capita di rimanere assorti nei pensieri. In special modo di notte, la concezione del tempo è un'idea molto vaga. Il suono del vento, il latrato di un cane, un suono elettronico improvviso, il canto del cuculo: tutti elementi che, a loro modo, segnano l'incedere del tempo, o perlomeno, della notte.
Quando, tutto d'un tratto, il silenzio prende il sopravvento rispetto al mondo esterno, la vita sembra essersi fermata tutto intorno ed è quello il momento in cui si manifesta un "Temponauta": un attimo o forse di più di silenzio, quanto basta per sentire la sua presenza, quanto serve affinché tutto intorno la vita non se ne accorga.
Ma lui è lí.