Dolore e Forza.

Capitolo 21- Dopo tre mesi.

Sono passati tre mesi da quando Luca ha scritto su quella panchina " Ho scelto te" , ed io da allora non ho fatto altro che amarlo ogni giorno di più. Nonostante il fatto abbia fatto di tutto per vedermi anche solo per cinque minuti, ogni giorno, mi sento incompleta. Mi ha detto che gli serve del tempo per lasciare Elena, che non è facile. Ma più passano i giorni e più la paura che ciò non accadrà mai, mi spezza dentro. Quando ho deciso di buttarmi a capofitto in questa storia, sapevo che non sarebbe stato facile, visto che la stiamo vivendo in tre e ho deciso che non mi sarei arresa. Lo amo e non voglio perderlo senza combattere. Ma non posso essere l'unica a farlo. Nessuno mai gli ha puntato una pistola in fronte o l'ha minacciato. E allora, visto che continua a dire che ama me, perché non la lascia? Cosi soffriamo tutti. Lei perché nel bene e nel male, è innamorata di lui ed è allo scuro di tutto. Lui perché è diviso tra due ragazze e prima o poi si farà del male da solo. Ed io.. Io perché ho messo da parte la mia dignità per lui, per amore.

Dovevamo andare al centro commerciale, mi ero preparata e lo stavo aspettando, ma per l'ennesima volta ha disdetto perché aveva da fare con Elena. Non voglio essere pesante o chissà cosa. Ma sto ingoiando tanto di quel dolore e di amarezza che sto iniziando a stancarmi di questa situazione. Quando si arriva a stancarsi, vuol dire che si è arrivati ad un punto di non ritorno.

" Mi dispiace Francy, ma sai che non posso dirle di no"

E mentre lui pensa a lei, a me chi ci pensa?

La scuola è finita e si avvicinano le vacanze. Ancora dobbiamo affrontare questo argomento e con tutta onestà ho paura di parlarne. E se va in vacanza con lei? Non posso accettarlo. Sono mesi che ormai faccio finta di nulla, come per esempio nei weekend. Lui esce con lei, la porta ovunque, si scattano foto, si dicono frasi d'amore. Ed io mi devo accontentare di un misero messaggio " Sono appena rientrato, sono stanco, ci sentiamo domani, Ti amo".

Non m'interessa delle cene a lume di candela, delle passeggiate romantiche o di fiori e parole sdolcinate. Io vorrei solo non doverlo dividere con nessuna. Ogni volta che lo bacio, sento il sapore di un'altra. E tutto questo mi porta a non lasciarmi andare completamente con lui. Sempre a nasconderci, sempre a far finta di niente. Che storia d'amore potrebbe mai essere questa? Come potrebbe finire bene?

Non posso continuare cosi. Se non prende una decisione, lo farò io.

Oggi

Oggi ho capito una cosa. Quando vivi una storia che ti ha tormentata per anni, ma ti ha anche cambiata, fatta maturare e capire realmente cosa vuoi dalla vita, l'unica cosa che puoi fare, nonostante tutto è ringraziare, colui che ha fatto parte di tutto ciò. Non tutte le spine ti graffiano per farti del male. Alcune lo fanno per ricordarti che, se prima non conosci, il dolore, la sconfitta e il non sentirsi all'altezza di qualsiasi cosa, non potrai mai conoscere la gioia e la soddisfazione di riuscire a cavartela da sola e ad apprezzare la felicità dopo il dolore.

Finalmente sto iniziando a vivere la vita a modo mio e niente e nessuno può portarmi via, ciò che ho sto costruendo solo con le mie forze.

Nemmeno il suo ritorno.