Dolore e Forza.

Capitolo 24

Vorrei stare da sola per il resto della giornata, ma già so che è una pessima idea. Cosi chiamo Sofia, Lara e Mary per poter stare con loro. Appena mi vedono, capiscono che è successo qualcosa con Luca. Ho il viso distrutto e non riesco a smettere di piangere. Mi abbracciano tutte e tre insieme e solo cosi riesco a calmarmi un po'. Quando ammisi il fatto che stavo facendo il ruolo dell'amante, non erano per niente d'accordo, poi vedendo che nel bene e nel male, ero felice, mi hanno appoggiata. E adesso non vorrei sentirmi dire " te l'avevamo detto". Una cosa è parlare quando anche tu vivi quella stessa situazione , una cosa e cercare di immaginare cosa si prova.

< Mi dispiace cosi tanto, Francy.. Non sa quello che si perde..< Dice Mary con aria alquanto furiosa.

< E' solo uno stronzo egoista. < Afferma Lara.

< Non ti dico te l'avevamo detto, perché iniziavamo a credere anche noi che la vera scelta fossi tu, ma ti dico che non ti merita e che non puoi stare cosi male per uno che, evidentemente, non capisce un cazzo della vita.<

Sofia è sempre quella più diretta, quella che ti sbatte in faccia la realtà, ma lo fa solo perché odia le prese in giro. Ed io la ammiro per questo.

Vorrei dire qualcosa, ma in realtà non so nemmeno da dove cominciare. Sono tante le cose che mi passano per la testa e l'unica cosa che vorrei fare è dormire. Dormire per tutta la giornata.

< Sono stata io la stupida. Mi sono accontentata di parole quando invece in un rapporto servono i fatti. Dentro di me sapevo fin dall'inizio che alla fine avrebbe scelto lei, ma ho voluto continuare, perché ho questa speranza eterna che zampilla dentro di me. Me la sono cercata.<

< Non devi assolutamente pensare che il problema sia tu. Tu hai fatto di tutto, hai messo in gioco te stessa e sei stata sincera. E' lui il pezzo di merda che non ha avuto le palle di affrontare la situazione. <

< Lara ha ragione. Se non avessi aperto tu il discorso, oggi, probabilmente, lui non ti avrebbe mai detto la verità. Sareste andati avanti cosi. Lui diviso tra due ragazze, lei cornuta e tu.. <

Sofia non riesce a terminare al frase perché interviene Mary.

< E tu.. convinta che lui prima o poi avrebbe scelto te e che tutto sarebbe finito come nelle favole. <

< Ma le favole non esistono. Esistono solo principi azzurri che amano le altre e non te, e cavalieri oscuri sexy che amano se stessi. <

Dico ridendo.

Credevo di aver trovato un ragazzo che aveva visto in me qualcosa che mai nessuno pensava che avessi, credevo che fosse lui, colui che mi avrebbe aiutata ad amare me stessa, nonostante i miei kg in più. Credevo che fosse un ragazzo speciale, non superficiale. Per la prima volta, in tutta la mia vita, grazie a lui, mi sono guardata allo specchio e non mi sono sentita un mostro. Ma se mi guardassi adesso, tornerei ad odiare me stessa e il mio aspetto.

Mary, Sofia e Lara, organizzano una serata tra di noi. Con cioccolata e schifezze varie per farmi riprendere. Non saprei cosa fare senza di loro, sul serio. Sono la mia unica certezza. Mi hanno sopportata in questi mesi in cui sono stata davvero una palla al piede. Non facevo altro che parlare di Luca e loro non si sono mai lamentate.

Il mio per sempre sono loro.