Captolo 14

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In questo preciso istante vorrei solo andarmene via. Ho gli occhi che stanno per esplodermi e mi brucia tutta la gola poiché sto cercando di sforzarmi per non piangere. Con quale coraggio è venuto qui, con lei, dopo che gli ho staccato il telefono in faccia? Sapeva benissimo che ero qui, questo è il nostro bar preferito.

< Dai Francy andiamo, non ne vale la pena<

Dice Mary. Mi prende per un braccio e mi trascina via, mentre la rabbia prende il sopravvento dentro di me.

Mentre ormai sono lontana da lui, sento vibrare il telefono. Leggo il nome
" HIM" . Cosi l'ho soprannominato nella mia rubrica. Him = Lui.

Quello che vorrei fosse il mio Lui, ma in realtà è il Suo.

" Non hai voluto vedermi, mentre Elena mi ha pregato di andare in qualche bar, e siamo venuti qui. Colpa tua, non mia."

Il sangue mi bolle nelle vene e sento la mia calma apparente andare su di giri.

Stronzo! E' l'unica cosa che riesco a dire. Tremando gli rispondo.

" Mi dispiace per lei che è uscita con te solo perché TU volevi far ingelosire me. E tanto per la cronaca il mio rifiuto ti è andato di traverso. "

Vorrei solo spaccargli la faccia in due.

Torno a casa dopo che le mie amiche hanno cercato di farmi calmare e ci sono riuscite. Non sono più arrabbiata, ma delusa, che è peggio. Decido di vedere qualche pub carino in cui andare stasera, visto che è sabato. Ho voglia di uscire e di divertirmi. Cosi chiamo le ragazze e ci organizziamo. Doccia, shampoo ed inizio a prepararmi per bene. Indosso un vestitino rosa che arriva al ginocchio, con una scollatura del tipo " vedo - non vedo" e lascio i capelli sciolti morbidi.

Arriviamo al pub che è pieno di gente ma per fortuna abbiamo prenotato prima il tavolo. Ci sediamo e da lontano vedo Ale, il mio migliore amico. Mi intravede e si avvicina a noi.

< Buonasera ragazze! Buonasera Francy. <

Si avvicina a me e mi bacia sulla guancia.

Ale è un ragazzo eccezionale, sempre disposto ad ascoltarmi e sempre al mio fianco. Le mie amiche dicono che ha una cotta per me, ma io non ci credo. Siamo solo buoni amici.

< Perché non vi aggregate al nostro tavolo? <

E cosi senza farcelo dire una seconda volta, ci uniamo al tavolo di Ale e dei suoi amici. Ordiamo di tutto e di più e iniziamo a parlare e a ridere. La serata non potrebbe andare meglio. Il tempo trascorre in fretta e molto spesso Ale mi ha vista per guardavo il cellulare con una falsa speranza.

< Che succede? < Mi chiede.

< Nulla, perché? < Dico , imbarazzata.

< Ti conosco oramai da anni, e so quando c'è qualcosa che ti turba. Chi è costui che ti ha rubato mente e cuore?<

Gli do una pacca sulla spalla . >

Nessuno. < Mento.

< Non ne voglio parlare stasera, voglio solo divertirmi, poi ti racconto. <

< va bene , va bene. Allora ti va di cantare? <

Mi passa il microfono e tutto il pub aspetta che io inizi a cantare. Attacco con la mia strofa per poi arrivare al ritornello dove mi scateno e cantiamo tutti insieme.

A fine serata Ale mi chiede se può accompagnarmi a casa e io annuisco. Non è la prima volta dopotutto.

Durante il tragitto cerca in tutti i modi di farmi parlare come solo lui sa fare, ma sono stata troppo bene stasera e non voglio rovinarmi l'umore. Cosi cerco di deviare il discorso e con non poca difficoltà ci riesco.

Giunti sotto al mio palazzo , Ale scende dalla macchina con me e mi accompagna fino al portone.

< Sei bellissima.<

In un primo momento non credo di aver capito bene, poi lo ripete e rimango di stucco. Mi ha sempre fatto i complimenti, mi ha sempre abbracciata ma questa volta è stato diverso. Lo ringrazio e faccio per andarmene ma mi trattiene e mi bacia. Ho appena baciato il mio migliore amico.

Mentre lo bacio, però, penso che è la persona che vorrei baciare in questo momento e subito mi stacco.

< Scuuu..sa, non so cosa mi sia preso. <

Sembra anche lui sorpreso dalla sua stessa azione.

< Non preoccuparti, adesso vado. Grazie, buonanotte Ale. >

Lo saluto e quasi scappando me ne vado. Corro in bagno e mi guardo allo specchio. Stanno succedendo troppe cose insieme ed io non so come comportarmi.

" Ma brava, adesso ti baci anche il "Migliore amico", complimenti. Poi sono io quello che si divide con più persone.."

Come cazzo lo fa a sapere Luca? Mi ha spiata? Mille dubbi mi assalgono nella mente e sul serio non so più cosa pensare. Ho bisogno di schiarirmi le idee, ho bisogno di capire.

Io e Luca siamo cosi complicati. Lui è orgoglioso, io sono strana.

In questo momento ho l'odio nella mente e l'amore nel cuore.

Dolore e Forza.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora