Capitolo 68

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Non sono mai stata più determinata di cosi. Basta piangersi addosso, basta lasciare che le persone mi scivolino via. Come mi aspettavo Jack non si è fatto sentire e non so nemmeno se lo incontrerò a lavoro. La macchina non c'è. Vado dal capo che mi ha chiamata.

< Buongiorno Francesca, per favore, si sieda <

Cosi faccio.

< Ho parlato con il mio socio di Londra ed è rimasto molto contento del suo lavoro e di quello di Jack. Lui non è qui perché ha chiesto dei giorni liberi, e glieli abbiamo concessi per tutto quello che ha fatto di positivo in questi mesi per l'azienda. Vi ho visto molto affiatati e la cosa mi piace molto. Detto questo volevo solo avvisarla che da ora in poi, se lei accetta, andrà spesso a Londra per lavoro e se le cose continuano ad andare cosi bene, potrebbe anche cambiare ruolo. Lei si occupa della contabilità e dei clienti e lo fa benissimo, ma vorrei che lei si occupasse anche degli scambi tra l'Italia e Londra. Ovviamente il suo stipendio sarà diverso. Mi dica solo che accetta ed io le farò firmare subito il nuovo contratto. <

Tra tutto quello che il capo mi ha appena detto, l'unica cosa su cui mi soffermo è il fatto che Jack abbia chiesto dei giorni di festa. Non vuole vedermi più?

< Sono onorata e felice della sua proposta ed accetto sicuramente. Jack sarà sempre al mio fianco? <

Devo sapere se questa promozione ci allontanerà oppure ci riavvicinerà.

< Jack si trasferirà a Londra. E' li il suo posto <

Non è vero. Il suo posto è con me.

< Quando si traferisce? <

< Dopo le feste. Le dispiace? <

Certo che mi dispiace idiota!

< Sono contenta per lui, è un gran passo di carriera <

< Certo, è un ragazzo d'oro <

Lo so, lo so benissimo.

Dopo aver firmato il mio nuovo contratto, decido di mandare un messaggio a Jack.

" Venire a lavoro, non trovarti.. sapere che ti trasferirai a Londra definitamente, mi ha fatto capire ancora di più che non voglio perderti. Ti ho ferito lo so e mi dispiace. Ma dammi la possibilità di dimostrarti che io voglio solo te, per favore. Ti amo."

Poso il telefono perché non voglio stare a guardare lo schermo aspettando che mi risponda. Devo concentrarmi sul lavoro.

All'ora di pranzo scendo in mensa e per fortuna ci sono Claudia ed Eva a farmi compagnia. Tra una chiacchiera e l'altra, tra Jack e Luca, ho completamente dimenticato di avvisare le mie amiche che vorrei passare del tempo con loro. Devo sfogarmi con loro.

- Ragazze, stasera ci siete per stare un po' insieme?

- Ahhh, ma tu sei viva!!?!?

- Si , sono viva. Avete ragione scusatemi, ma è successo un casino.

- Sappiamo tutto.

- Come fare a sapere tutto, se non vi ho detto nulla?

- Jack ha contattato Sofia per sapere Luca come stava.. e le ha raccontato un po' quello che è successo. Si può sapere cosa ti passa per la testa? Quel ragazzo è innamorato di te!

- Lo so, ed io sono innamorata di lui. Vi spiego tutto stasera.

- Va bene, a stasera.

Ora mi sento ancora più in colpa. Jack è un ragazzo veramente speciale. Nonostante quello che sia io, che Luca, gli abbiamo fatto passare, chiede come stiamo.

Noto un messaggio. Ma non è Jack. E' Luca.

" Non voglio crearti altri problemi, volevo dirti che sto sempre meglio, mi sto riprendendo piano piano. Volevo ringraziarti per essermi stata cosi vicina e mi raccomando... Se potessi tornare indietro, ti amerei nel modo giusto, ma non si può.. Lotta per lui, non fare un casino come ho fatto io.. Meritate di essere felici "

Da quando è stato male, Luca è cambiato. Sarà stato il mio discorso non lo so. Ma è maturato e ha capito che deve lasciarmi in pace. Apprezzo molto i suoi consigli ed il fatto che mi stia spronando a non arrendermi.

" Non mi arrenderò e non farlo nemmeno tu. Prima o poi l'amore arriva per tutti. Riprenditi presto, baci."

Non gli porterò mai rancore. Ciò che è successo in tutti questi anni non si può cancellare e non voglio nemmeno farlo. Nel bene e nel male, porterò dentro di me queste esperienze che mi hanno aiutata a crescere e a capire davvero cosa vale nella vita. Con Luca non è mai stato amore, ma nemmeno una semplice cotta. E' stato quel che è stato, non serve dargli un nome.

Finito di lavorare esco dall'azienda e vedo Jack in piedi vicino alla sua auto. Più lo guardo, più me ne innamoro. Mi avvicino cercando di essere più forte che mai.

< Ciao < Dico

< Ciao < Mi risponde.

Andiamo bene.

< Come mai sei qui? <

< Come mai quel messaggio? Luca non ti vuole più? <

< Jack, ti prego.. saliamo in macchina , parliamone..<

Mi apre la portiera e salgo.

< Ti ascolto, ma per l'ultima volta.<

Respira ed ispira...

< Non smetterò mai di dirti quanto mi dispiace..<

< Non voglio le tue scuse. <

< Ma devo fartele. Mi sono comportata male con te, sia prima di andare a Londra, sia dopo e non lo meriti. Sono stata travolta da quello che è successo e non me la sentivo di abbandonare Luca, in quello stato.<

< Cosi hai preferito abbandonare me.<

< No, no, no. Non l'avrei mai fatto... mi sono solo allontanata un po' da te per prendermi cura di lui. Ma come amica. Io amo te.<

Vedo il suo viso fare una smorfia che non mi piace. Non mi guarda negli occhi e questo non è da lui. E' ferito e lo capisco.

< Allora ogni volta che lui avrà bisogno di te, tu correrai da lui e mi metterai da parte? Non mi sta bene Francy! <

< Assolutamente no! Io ho chiuso definitivamente con lui. per me ci se solo tu , adesso. <

< Io ti amo, ma questo non basta. So che anche tu mi ami, lo so per certo, ma non mi fido di quello che tu provi per Luca.<

< Per Luca provo solo indifferenza ormai, ti prego devi credermi <

< Ma questo non cambia le cose. Dopo le feste mi trasferirò a Londra, quindi le cose non possono funzionare tra di noi<

< Ho avuto una promozione, anche io verrò spesso a Londra<

< Lo so, ma averti li ogni tanto non mi basterà , sapendo che poi tornerai qui, dove c'è lui. Francy, ci abbiamo provato ma ci sono troppo intoppi. <

Le lacrime iniziano a scendere lungo il mio viso. Mi sta lasciando sul serio.

< Non dire cosi, ti prego.. troveremo una soluzione <

< La tua vita è qui, insieme alla tua famiglia.. la tua vita è qui, dove c'è lui..<

< No, il mio destino è dove sei tu. <

Mi prende il viso e mi bacia. E' un bacio amaro, doloroso, frustrato. E' il bacio d'addio.




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