E' incredibile come mia madre capisca quando le devo parlare. Sono entrata in cucina e senza dirle una parola, si è seduta e mi ha detto " ti ascolto". Non ho idea di come prenderà la mia decisione, non voglio ferirla.
< Mamma c'è una cosa importante che voglio dirti, però prima devi sapere che sono sicura al 100% della mia decisione e che l'ho presa solo per essere felice.<
Mi guarda cercando di capire cosa sto per dirle, ma non credo ci arrivi.
< Parla.<
< Tu sai che l'azienda in cui lavoro ha anche un'altra sede principale a Londra.. <
Già vedo cambiare l'espressione del suo viso.... Le cose non stanno andando bene..
< Ecco, mi hanno promossa. Adesso mi occuperò anche dei clienti e della contabilità di Londra e per questo molte volte dovrei andare li.<
< Sono contentissima per te Francy! Finalmente una buona notizia! <
Non ci è arrivata da sola, mi tocca dirglielo sul serio.
<Si, mamma anche io solo felice <
< Ma non lo sembri<
< Non lo sembro perché devo dirti una cosa..<
< Vuoi trasferirti a Londra.<
Ci è arrivata!
< Si. In questo posto mi sento in gabbia. I brutti ricordi mi circondando e sento di non essere veramente chi vorrei essere qui. Londra non è poi cosi lontana. Prenderei l'aereo tutte le volte che avrai bisogno di me, sarò sempre al tuo fianco. Ma non posso lasciarmi scappare quest'occasione<
< E Jack? <
< Jack, si trasferisce anche lui dopo le feste..<
< Te ne vai anche per lui? <
< Non posso dirti una bugia, quindi ti dirò la verità. Mi trasferisco soprattutto per lui. Non voglio perderlo e se rimango qui firmerò la nostra condanna. Mamma ti prego capiscimi.. <
< Ti capisco amore mio, ormai sei grande e devi prendere la tua strada, devi fare le tue esperienze. Papà dal cielo ti sta aprendo tante porte e tu devi seguirle. Sarà difficile per me, ma tu devi costruire il tuo futuro e realizzare i tuoi sogni. Esistono le videochiamate giusto?<
< Oh mamma, ti amo cosi tanto, grazie per aver capito<
< Lo faccio solo per te, sai che non amo l'idea che tu sia lontana da me. Ma è giusto cosi, sei matura, grande e hai tutte le capacità di questo mondo. Quando hai intenzione di partire?<
< Presto, devo parlare ancora con il capo e vedere se mi può trasferire. Credo inizio anno nuovo comunque.<
< Allora trascorreremo queste feste insieme, ti va? <
< Assolutamente! <
E ci abbracciamo. Lei è ma mia eroina.
Una nuova giornata lavorativa ha inizio e , come già sapevo, Jack non c'è. Mi sistemo la giacca e vado diritta nell'ufficio del capo.
< Buongiorno Francesca, posso fare qualcosa per lei? <
< Buongiorno a lei, in realtà avrei una proposta da farle<
Oddio, per come ho parlato sembra che io voglia fargli una proposta indicente. Torno subito in me e continuo.
< Io la ringrazio davvero di cuore di avermi dato la possibilità, in cosi poco tempo, di lavorare anche a Londra. Mi trovo benissimo qui, però vorrei chiederle se è possibile trasferirmi del tutto nella sede di Londra.<
Il capo mi scruta e resta in silenzio per un po'.
< In realtà quando le ho detto che doveva dividersi tra l'Italia e Londra , speravo in una sua richiesta del genere. Jack mi ha detto che lei parla benissimo l'inglese e che un nostro caro cliente, Mr. Jones ha avuto un'ottima impressione su di lei. Gli ha chiesto perfino se può rubarla per la sua casa editrice.<
Credo di non aver sentito bene le ultime parole.
< Cosa? <
< Si, lei può trasferirsi a Londra, ma visto la sua ottima capacità di scrittura, di lettura e di orientamento, le vorremmo offrire la possibilità di seguire il suo sogno <
< Non capisco. Io qui mi occupo di contabilità, cosa c'entra adesso la mia passione per la scrittura? <
< Capisco che lei sia titubante in questo momento. E' stato Jack a consegnare il suo manoscritto a Mr. Jones e a proporla come sua collaboratrice. Il merito è tutto suo.<
Sono sbalordita. Senza che io me ne accorgessi, Jack ha fatto quello che io non sono mai riuscita a fare. Perché mai? Quando poi?
< Quando ha fatto tutto ciò? E perché poi? < Chiedo ad alta voce senza accorgermene nemmeno.
< Jack mi ha raccontato che prima di Londra siete stati nella biblioteca di suo fratello e che casualmente ha visto che lei portava con se una copia di quello che aveva scritto, cosi lo ha mandato a Mr. Jones. Jack crede molto in lei, le sta a cuore<
Jack ha fatto tutto questo, prima che andassimo a Londra. Prima che succedeva tutto. E' il mio angelo sceso in terra.
< Quindi se mi trasferissi a Londra, lavorerei nella casa editrice di Mr. Jones?<
< Esatto. E comunque continuerebbe a far parte del nostro team, visto che le due cose sono legate tra loro. Preparo il suo trasferimento quindi?<
< Assolutamente si.<
Gli stringo forte la mano e ringrazio.
Esco dall'ufficio con un sorriso che m'illumina tutto il viso.
Ora devo solo dirlo a Jack.
Anzi, gli farò una sorpresa.
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Dolore e Forza.
ChickLitNon è una vita facile quella di Francy, una giovane ragazza che deve combattere con i pregiudizi della gente, sentendosi sempre fuori posto e mai abbastanza. Nasconde il suo disagio sorridendo ed è proprio grazie al suo meraviglio sorriso , che, Luc...