Dolore e Forza.

Capitolo 2

Ho la testa tra le nuvole. Le mie amiche quando vogliono sanno farmi andare veramente nel pallone. Eh si, lo sto pensando. Penso a quelle labbra e a quel sorriso che, anche non volendo, mi attraggono. Ho 16 anni penso sia normale essere attratta da un ragazzo. Ma lui è fidanzato, ed io non sono il tipo da mettermi in mezzo. E poi , insomma, dai, no è impossibile.

< Terra chiama Francy! <

Mi sussurra Lara all'orecchio. < Si, scusa, stavo pensando .. <

Non finisco nemmeno la frase che interviene Sofia.

< Stai pensando a Luca, i suoi occhi, il suo sorriso, al suo modo di portare il motorino con aria da fighetto >

Mi guarda e sbatte le palpebre e si mettono tutte a ridere, tranne io che vorrei fulminarla con lo sguardo.

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< Ragazze, smettetela per favore. Non mi piace lo ripeto. Mi sta sulle palle >

Dico con aria alquanto nervosa.

Getto la testa sul banco perché non ne posso più di ascoltare il professore che parla del diritto, delle norme e del codice civile. Per fortuna suona la campanella ed è ora di educazione fisica. Mentre scendiamo le scale per raggiungere la palestra, vedo tra i vetri un viso conosciuto. E' lui. Non capisco come fa a stare sempre in mezzo ai corridoi a tutte le ore del mattino. So che non è un genio a scuola, ma è incredibile, non viene mai beccato o punito. Mary si accorge della sua presenza e mi guarda in silenzio cercando di capire la mia reazione. Ma io sono impassibile. Entro nella palestra e ci guardiamo per un attimo, poi camminando, mi avvicino di più a lui e vedo la sua fidanzata. Mora, capelli lunghi, magra. Tra me e lei non ci sono paragoni. E' davvero bella ed io.. Io ho una bella faccia, praticamente me lo dicono tutti. Ma ho solo quello. Tutto il resto è da buttare. Ed io ne sono consapevole.

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Cerco in tutti i modi di non stargli vicino, di non dar a vedere la mia insicurezza, di non sembrare triste e di non guardarlo.

< Ehi stai bene? <

Lara capisce subito il mio stato d'animo, e sa benissimo cosa sto pensando.

< E' una bella ragazza, ma questo non vuol dire che non lo sia anche tu <

Mi guarda e mi sorride ed io non posso fare altro che abbracciarla. Mi capisce dallo sguardo e sa sempre cosa dirmi ogni volta che ne ho bisogno. Lei è la mia Cristina Yang ed io sono la sua Meredith Grey.

Dopo un po' , finalmente, Luca e la sua ragazza se ne vanno ed io posso iniziare a respirare di nuovo regolarmente..