Capitolo 71

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Sto cercando di frenare la mia voglia di chiamare Jack, perché voglio fargli una sorpresa, non deve sapere niente del mio trasferimento. Oggi è la Vigilia di Natale e per quanto ci provi, è un giorno davvero triste per me. Non vado a trovare Papà al cimitero da quel giorno in cui ho incontrato Luca, e non mi va di andarci proprio in queste giornate. Ci ritornerò prima di partire.

Cammino per le strada da sola, cercando un regalo adatto per Jack. Non so molte cose di lui, non so bene cosa gli piace e cosa no. Ma una cosa è certa: ama la musica e suonare, quindi entro in un negozio di oggettistica musicale. Una volta mi ha detto che suona sia la chitarra che il pianoforte. Quindi pensavo di regalargli qualcosa inerente ad essi. Non voglio fargli un regalo scontato, ma qualcosa che lo colpisca. Mi guardo intorno e un colpo di genio mi passa per la testa.

Dopo un'ora esco dal negozio soddisfatta della mia scelta. Torno a casa e mi metto al pc.

Ricerca : Volo solo andata per Londra.

Stampo il biglietto e metto tutto in una busta regalo.

Mentre incarto tutto ricevo un messaggio. E' Jack.

" Buone feste" . Il mio cuore si stringe ma mantengo la calma. Tutto andrà per il meglio. Rispondo con un semplice " Anche a te". Sono stronza lo so.

Ricevo una chiamata dal mio capo che mi augura anche lui buone feste e mi dice che tutto è andato per il verso giusto. Mr. Jones sarà il mio nuovo capo.

Prima della cena della Vigilia incontro Lara, Mary e Sofia per scambiarci i regali e le aggiorno delle ultime novità.

< Tutto fatto < Esclamo.

< Cosa? < Chiede Mary.

< Ho parlato con il capo. Sono stata assunta in una casa editrice. Biglietto solo andata per Londra, preso! <

Mi guardano tutte con aria sbigottita.

< Che succede?<

< Allora te ne vai sul serio?<

< Si, ragazze. Non eravate voi che mi incitavate di seguire i miei sogni?<

< Si, ma non credevamo te ne andassi davvero.<

< Verrete a trovarmi tutte le volte che volete, sono solo due ore di volo, giusto?<

< Giusto !! Siamo cosi felici per te! <

Le abbraccio ad una ad una e ci scambiamo i regali.

< Cosa farai adesso con Jack?<

< Stavo pensando di andare a casa sua adesso e portargli il regalo di Natale.<

< Indossi un completino intimo rosso?<

< Ma no!!! Intendevo il biglietto aereo! Forse solo cosi capirà che voglio realmente stare con lui<

< Ti accompagniamo, dai <

Cosi ci mettiamo in macchina e andiamo. Non sono mai stata a casa di Jack, e più ci avviciniamo più l'ansia prende il sopravvento. Mi avvicino al citofono e suono. Nessuno risponde. Provo ancora ma niente.

Fermo una signora che sta entrando nel palazzo.

< Mi scusi, sa se Jack è in casa?<

< Si è trasferito. Stamattina se ne è andato <

Il mondo si ferma.

Non mi ha neanche salutata.



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