Un anno dopo

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Mi giro dall'altra parte del letto e noto con amore che Jack sta dormendo beato. In questo periodo stiamo entrambi lavorando tantissimo e per fortuna oggi è riposo per entrambi. Non smetto mai di fissarlo, è la cosa più bella che i miei occhi abbiano mai visto. Londra in questo periodo è molto fredda, ma non mi posso lamentare se ogni volta che dico che ho freddo, lui mi abbraccia. I capelli gli cadono sugli occhi e con fare molto attento glieli sposto. Resto li, ferma a guardarlo per un bel po'-.

< Jaccccccccccccck! Corrii quiiiii !! Subitooo !!! <

Urlo per la casa sperando che mi senta. E' ora di svegliarsi.

< Che c'è? < Mi dice con aria ancora assonnata.

< Sta nevicando, guarda! <

Guardo fuori dalla finestra che si affaccia su un quartiere molto tranquillo.

< Sembri una bambina < E mi cinge in vita.

< E dai non prendermi in giro. Questo è il primo Natale che trascorriamo insieme, nella nostra casa a Londra, tu sei diventato il capo dell'azienda io ho pubblicato il mio libro. E poi adesso sta nevicando. E' tutto un sogno. < Mi giro e gli do un bacio veloce sulle labbra.

< No, non è un sogno, è tutto vero<

Lo guardo e lo stringo a me.

< Cosa può succedere ancora di cosi bello?<

Improvvisamente mi lascia andare una mano e inizia a scrivere sui vetri appannati.

" Sposami "

Lo guardo diritto negli occhi e l'unica cosa che mi viene da fare è scrivere sul vetro anche io.

"Si"

Luca sarà il mio MAI.

Ma Jack è il mio PER SEMPRE.



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