Capitolo 18

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Mi girò, e io finii sotto di lei.

<< Ora tocca a me >> disse dolcemente, baciandomi.

<< No, devo andare >>

Non doveva toccarmi, e io se stavo ancora con un altro minuto con lei avrei infranto qualche altra regola.

<< Ti ho pagato per tre ore, tesoro. Abbiamo ancora 90 minuti >>

Dalle labbra scese al collo, leccandomi e mordendomi teneramente.

<< Non dovremmo fare l'amore, dovresti fottermi come gli altri clienti >>

Mi guardò sorridendo.

<< Mi sono scopata tante donne... ma tu... Non riesco a fotterti, divento più dolce, e riesco a fare solo l'amore con te >>

Iniziò a farmi un succhiotto, e per il piacere le afferrai la nuca, sfiorandole i capelli.

"Dio, no. Non devo"

Mi divaricò le gambe con i ginocchi, e iniziò a scendere con i baci.

<< Ti prego... >> mi lasciai scappare.

Non capii se era una supplica per volere di più o per farla fermare.

Fatto sta che si fermò arrivata davanti alle mie mutande, e mi guardò negli occhi.

Io la guardavo con la bocca leggermente aperta, alzata sui gomiti.

<< Non mi vuoi? >> chiese, iniziando a giocherellare con l'elastico.

Poi iniziò a baciarmi da sopra il tessuto.

<< Sento che sei molto eccitata... Le tue mutande sono bagnate... >>

I suoi occhi ardevano di passione, e mi faceva venire ancora più la voglia di essere sua.

Tirò fuori la lingua e simulò il sesso orale.

<< Non vuoi che io ti faccia godere davvero? >>

Mi accarezzò l'interno coscia.

<< Non vuoi fare l'amore con me? Sentirti amata? Baciarmi? >>

Più diceva così, più riuscivo a stento a trattenermi.

<< No >> risposi fermamente.

<< Sicura? >> mi baciò un'altra volta << Se davvero non mi vuoi, devi dirmelo, io mi rivestirò e ti accompagnerò dalla tua amica >>

Non riuscivo a parlare.

Ero ipnotizzata da quegli occhi verdi bollenti.

Alla fine riuscii a contenermi.

Scossi la testa.

<< Devi dirmelo >> affermò.

<< Okay >> dissi convinta, chiusi gli occhi e dissi tutto d'un fiato << Non voglio fare l'amore con te, non voglio essere tua >>

Risalì il mio corpo, fino ad arrivare faccia a faccia con la mia.

<< Dimmelo dritto negli occhi >> mormorò, prendendomi la guancia.

H.O.PDove le storie prendono vita. Scoprilo ora