Ci guardava con un sorrisetto malvagio stampato in faccia.
Io ero ancora troppo stordita per muovermi o per dire qualcosa.
Ero come paralizzata.
Potevo solo guardarlo negli occhi.
Lo fissavo, con uno sguardo neutro, senza espressione, mentre lui, sorrideva beffardo.
I suoi occhi marroni chiari erano diventati di un castano più scuro del solito.
L'iride si confondeva con la pupilla nera dilatata.
Faceva paura, e in quella situazione, dovevamo averla.
Guardò i suoi tirapiedi ridendo.
<< È stato troppo facile >> disse battendo il cinque a Brad << Ottima mira amico >>
Poi si allontanò, lasciando lavorare i suoi scagnozzi.
<< Aprite la macchina e tiratele fuori >> ordinò.
Ubbidirono all'istante, aprendo le portiere e trascinandoci fuori.
Chiusi gli occhi e non vidi più nulla.
Riuscivo a sentire che mi stavano trasportando, e che le mie ginocchia stavano creando attrito sulla ghiaia, ed era dolorosissimo.
Mi stavano trascinando per il vestito a pochi centimetri da terra.
Alla fine mi lasciarono cadere per terra, come un sacco d'immondizia.
A quel punto riaprii gli occhi.
La mia guancia sinistra era premuta sui sassolini, le mie braccia erano senza forze lungo i miei fianchi, e davanti a me c'era Lauren, a qualche metro lontana da me.
Anche lei era nella mia stessa posizione, ma con gli occhi chiusi.
Forse era svenuta.
<< Tiratele su >> ordinò Austin.
Due uomini presero da sotto le ascelle Lauren, e fecero così anche gli altri due con me.
Riuscii a mettere i piedi per terra, mentre i due ragazzi al mio fianco mi sostenevano.
Girai la testa verso la mia ragazza e notai che non aveva ancora ripreso i sensi.
Austin se ne accorse.
<< Cosa c'è Mila? La tua fidanzatina non si sveglia? >>
Fece finta di piangere.
Si avvicinò a lei molto lentamente.
Lo guardai con molto disprezzo e rabbia.
Cosa cazzo voleva fare?
Arrivò a pochi centimetri da lei e le alzò il volto.
<< Mmh >> mugolò << Interessante >>
Si allontanò di poco, per poi sferrare un forte pugno allo stomaco di Lauren.
Le tirò anche un forte schiaffo che echeggiò nelle mie orecchie.
Fu in quell'istante che trovai la forza per urlare.
<< NO! >> gridai facendo scendere una lacrima.
Dalla sua bocca uscì un piccolo mugolio.
Lui tirò un altro pugno, e questa volta lei iniziò a tossire.
<< Visto? >> disse con tono strafottente << È ancora viva la tua amichetta >>
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H.O.P
FanfictionFF- Camren La giovane Camila Cabello guadagna soldi per mantenersi come le altre sue colleghe: facendo la prostituta. Va a letto con tutti i tipi di uomini, di tutte le età, rischiando ogni notte di essere maltrattata... ... Ma cosa succederà quando...