H.O.P

Capitolo 47

In quel momento non riuscivo a pensare a niente.

Shawn era fermo davanti all'entrata della casa, io e Lauren a circa 15 metri da lui.

C'era un silenzio inquietante.

Attorno a noi nessuno, solo la macchina di Lauren parcheggiata a pochi metri e l'oscurità più totale.

Nel cielo non c'erano stelle, la luna era coperta dalle nuvole, e l'unica cosa che faceva luce era la lampada dentro la casa delle prenotazioni, nella hall.

Io guardavo tutti e due, Shawn spostava lo sguardo da me alla ragazza che avevo accanto, mentre Lauren aveva lo sguardo fisso su di lui... solo lui.

Il silenzio fu interrotto da Shawn.

<< Camila, ti prego, torna su con me >>

Che coraggio a parlare in quella situazione.

Guardai Lauren, che spostò il suo sguardo su di me.

<< È lui che ti ha prenotata tutta la notte al mio posto? >>

<< Sì >> risposi.

<< Non sei uscita dalla camera come ti avevo scritto nei messaggi? >>

<< No >>

<< Quindi te lo sei fatto? Hai fatto sesso con lui? >>

<< Sì >>

<< E lo hai baciato? >>

Quella domanda mi pietrificò.

Non riuscii a dirle una bugia, perciò rimasi in silenzio e abbassai la testa.

Lei capì cos'era successo.

<< Dio... porca troia >> imprecò girando la testa per non guardarmi.

Scosse la testa.

Il suo sguardo era freddo, perso nel vuoto, con un'espressione quasi schifata.

Immobile, pugni serrati e la mascella contratta, faceva paura.

Sembrava dovesse esplodere di rabbia da un momento all'altro.

<< Era solo un bacio >> provai a difendermi.

<< Sì, certo, Camila! Un bacio approfondito, cazzo! Se no il suo schifoso sapore non ti entrava in bocca >> urlò << Perché lo hai fatto? Il tuo lavoro ti proibisce di baciare i clienti... Con me potevo capire, sono la tua ragazza, ma con lui... PERCHÉ CON LUI? >>

<< I-io n-non...>> singhiozzai.

<< E invece sì. Lo hai fatto >> aveva un tono ferito, non più arrabbiato << Mi hai tradita >>

Non aveva più la forza per essere arrabbiata.

La sua voce era ridotta a un sussurro.