H.O.P

Capitolo 24

"Stanotte faccio tardi, non mi aspettare. Ho trovato un altro cliente"

Il messaggio di Dinah mi fece tornare sulla terra.

Ripensavo alle parole che mi aveva detto Lauren, mentre mi guardava con i suoi occhi verdi smeraldo incredibilmente intriganti.

Con la sua voce vellutata, troppo sexy.

Mi eccitava da morire averla a pochi centimetri di distanza dal mio corpo.

Quando era così vicina, quando sentivo il suo respiro sulle mie labbra, mi venivano i brividi, e sentivo una forte sensazione nel ventre.

La cosa difficile era resistere al modo soddisfare quella sensazione, e restare lontana da lei.

"Okay" risposi semplicemente.

Tornai a casa, da mia madre che, come la maggior parte delle volte, non era in casa.

Ormai non la vedevo da due settimane, ma sapevo che era ancora viva perché trovavo sempre qualche bottiglia in più di vodka vuota ogni mattina.

Mi coricai sul letto, e mi addormentai in un batter d'occhio.

Mi svegliai presto, forse troppo presto, perché fuori era ancora notte.

Mi svegliai perché sentii dei rumori strani.

Qualcosa picchiettava alla mia finestra.

Mi alzai velocemente e andai a vedere.

Mi affacciai e vidi un enorme sorriso bianco.

Era Dinah.

<< Mila! >> esclamò.

Era felicissima.

<< Dinah, ma che cazzo... Sono le cinque >>

<< Vieni, scendi! Non sai con chi ho passato la notte! >>

Sbuffai rumorosamente per farmi sentire, poi mi misi una giacca e andai da lei.

<< Ho sperimentato il sesso con una donna! >> urlettò appena uscii dalla porta.

<< Ssh >> la ammutolii << C'è gente che ancora dorme... E che vorrebbe dormire >>

<< Ho scopato con una donna, Camila! >>

<< Okay! Ho capito! >> esclamai ridendo << Com'é stato? >>

<< Fantastico! È la cosa più eccitante che io abbia mai fatto! >>

<< Come si chiama questa? >>

Mi guardò facendomi l'occhiolino.

<< Tranquilla, non è Lauren! Si chiama Normani. È alta quanto me, ha la pelle leggermente più scura e ha un culo da far paura >>

Scoppiai a ridere.

<< Vedo che ti sei divertita! >>

<< Cazzo sì! È stato un bene andare a casa con quello. Lei è la sua vicina. Appena sono uscita, lei ha aperto la sua porta e mi ha fatto entrare >>

Aveva gli occhi che le brillavano.

<< Le due ore più belle della mia vita >> concluse.