Capitolo 33

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Aprii gli occhi di scatto per colpa di un rumore.
Che cazzo di ore erano?
Intorno a me era buio pesto.
Dovevo avere qualche cosa nel cervello fuori posto che mi portava ad addormentarmi nei posti piú strani.
Feci per alzarmi presa dal panico ma sentii che un braccio mi teneva stretta.
«Justin.» sussurai.
Sentì di nuovo quel rumore. Proveniva dal suo telefono.
«Jus svegliati.» gli dissi scuotendolo.
Sentí solo un gemito di protesta come risposta.
Ma che cazzo.
«Justin!» dissi quasi urlando.
«Jen, che ore sono? Torna a dormire.»
«Il tuo telefono squilla da tre ore e non ho neanche avvertito mia madre che restavo fuori per la notte.
Prese il suo telefono e spalancò gli occhi.
«Merda Jen. Sono le 3.08. E un numero mi ha chiamato 7 volte oltre le chiamate ricevute dalla mia di madre.» mi disse preoccupato.
«Richiama entrambi.» gli dissi.
Mi passò il telefono.
Sentii 3 squilli prima della voce di mia madre.
«Jennifer, volevi farmi morire di paura? Dove sei?» esclamò allarmata.
«Scusami mamma, io e Justin eravamo al mare e ci siamo addormentati.» dissi un po' sorpresa da questo nuovo tipo di attenzioni che mi rivolgeva.
Di solito non si preoccupava per me.
«Pensavo... Non lo so, lascia stare. Comunque fammi sapere. Al massimo appena tornate vi rimettete subito a dormire.» mi disse, dando per scontato un piccolo particolare.
«Mamma... Non so se lui resta anche oggi. Sarà preoccupata anche sua madre.» dissi guardandolo.
«Va bene. A dopo.»
Staccai la chiamata e gli passai il telefono.
«Oddio chissà che cosa mi dirà mia mamma. Non l'ho neppure avvertita. Adesso la chiamo.» mi disse con uno sguardo spaventato.
Mi morsi il labbro inferiore per trattenere una risata.
Trovavo tenero che si preoccupasse della reazione di sua madre.
«Mamma… Sí, lo so… Mamma mi dispiace, ci siamo addormentati, non era in programma che saremmo rimasti qui… Okay… Va bene… Ti voglio bene anch'io… Ciao.»
«Penso proprio che dovremmo andare.» mi disse sorridendo.
«Già.» dissi raccatando le poche cose rimaste sulla coperta.
Lo aiutai a mettere tutto in macchina e partimmo.

Stone Cold || Justin Bieber (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora