Dopo le varie presentazioni, baci e abbracci, e dopo aver salutato le innumerevoli fan accorse per loro, andiamo nel bar più vicino e finalmente facciamo questa maledetta colazione. È così strano trovarci tutti a un tavolo come una volta, ma non siamo per niente cambiati, nonostante il successo sono rimasti sempre gli stessi. Gianluca, il solito sciupafemmine, Ignazio, nonostante sia cambiato molto nell’aspetto, rimane sempre il solito bambino con la costante voglia di giocare e divertirsi. E poi c’è Piero… anche lui cambiato molto fisicamente, insomma prima era un piccolo Dumbo con gli occhiali da secchioncello, e ora?! Beh, ora probabilmente era diventato anche lui un latin lover, e aveva una fila dietro più lunga di quella dei bagni delle donne nelle discoteche.
“Che ci fai quindi qui in Sicilia?” mi chiede Piero, mettendosi gli occhiali apposto e distraendomi dai miei pensieri.
“Sono qui per un evento di domani mattina ad Agrigento, non pensavo minimamente di incontrarvi, pensavo foste ancora in giro per il mondo…” dissi ridendo e sorseggiando il mio succo di frutta, ordinato poco prima al bar.
“Siamo tornati oggi,” dice Gianluca “Stiamo qui in Sicilia perché ci sarà un concerto domani sera , e poi saremo a bologna per incidere il disco nuovo, ci mancano ancora 2 canzoni per terminare l’album, e le stiamo ancora cercando tra le varie proposte, ma nessuna sembra quella giusta” dice con aria preoccupata
“Anche noi abbiamo il concerto ad Agrigento domani!” dice Ignazio sorridendomi “Ma domani sera torni già a Milano, o parti dopodomani mattina?” mi chiede guardando gli altri due con uno sguardo da furbetto, che subito condividono, sorridendogli di rimando
“Riparto dopodomani mattina… perché?” chiedo preoccupata
“Lasciaci il tuo numero, parliamo con Torpedine di una cosina, e poi ti richiamiamo!” mi dice Piero sorridendomi.
Così scrivo il mio numero su un pezzo di carta ritrovato dopo una lunga ricerca nella borsa, sotto gli occhi dei ragazzi che ridevano per il mio disordine, e per la mia completa confusione.
“ok, allora ci sentiamo, io devo andare che mi hanno inviato il messaggio che la mia auto è arrivata.” Dico sorridendo a tutti
Così ci salutiamo con dei calorosi abbracci, per poi andare con la mia valigia verso la macchina che mi avrebbe portato al mio hotel dopo quasi 2 ore di viaggio. La mia giornata in hotel prosegue normalmente, in modo abbastanza tranquillo, ripasso le canzoni di dovrò cantare durante l’evento della mattina seguente, e poi verso sera decido di ordinare una pizza in camera e guardami qualche serie tv al computer, dopo aver montato qualche spezzone di video che avrei dovuto caricare qualche giorno dopo.
L’evento è andato veramente bene, e nonostante fosse sabato mattina, e io ho cantato solo qualche vecchia canzone dopo qualche minuto di riscaldamento vocale per poi passare alle foto e gli autografi, c’erano un sacco di persone che mi hanno dimostrato come sempre il loro affetto. Appena scendo dal palco, accompagnato dalla sicurezza dell’evento, vengo accompagnata al camerino, dove per prima cosa do un’occhiata al mio telefono, dove trovo i soliti messaggi del gruppo delle mie fantastiche amiche (Francesca e Ilaria) e qualche messaggio di mamma che reclama di sapere se fossi ancora viva, e avere la certezza che nessuno mi avesse ucciso o molestato.
Rispondo velocemente ai messaggi, ma poi noto un messaggio con un numero sconosciuto:
“Ciao Arianna! Sono Piero, abbiamo parlato con il nostro manager, e ti vorrebbe invitare questa sera al nostro concerto, come ospite, magari canti qualcosa con Gianluca, come ai vecchi tempi! Aspetto una tua risposta, magari dacci il numero del tuo manager così Torpedine parla direttamente con lui!”
Penso per un attimo alla risposta: io non ho un manager, mi organizzo gli eventi da sola, parlo direttamente io con i proprietari dei locali, non ho nessuno che mi organizza le mie giornate. Per paura di fare la figura da pezzente, rispondo al messaggio aggiungendo qualche innocua bugia.
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Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo
Fanfiction"...Ed è proprio da quell'incontro di 6 anni fa che inizia la mia storia, la mia avventura in giro per il mondo." Questa è la storia di una ragazza con un sogno, e grazie all'amicizia,e forse anche a qualcosa di più, riuscirà a realizzarlo. Decisio...