capitolo 46

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[Ciao a tutte! Questa settimana spero di riuscire ad aggiornare almeno una volta al giorno, al massimo un giorno si e uno no. Perché? Mi sto avventurando in qualcosa di nuovo, trovandomi a casa per vari motivi, e visto che non voglio pensare a niente quando sono da sola, scrivo. da qualche giorno ho iniziato a scrivere una nuova storia. E probabilmente arriverà il primo capitolo per i primi giorni di settembre. Un saluto a tutte e grazie mille per i vostri voti, sempre più numerosi! P.s: Grazie a __ilvolovers__ per avermi incoraggiato a continuare a scrivere, con i suoi fantastici messaggi chilometrici (dovevo ringraziarti anche prima, ma come sempre arrivo tardi, a fare praticamente tutto) ❤]

I primi giorni dopo il ritorno da Sanremo, non sono stati per niente semplici. Sono iniziati subito i Firma copie del disco di Sanremo. Il mio stress è salito alle stelle, e reggere il rapporto con Piero è risultato per la prima volta complicato. Ma siamo riusciti sempre a superare di Peggio, e Quindi dopo ogni battibecco Facevamo subito pace, o con un fiore, o facendo l'amore.

Sono a bologna, a casa, da sola. è oramai il 20 Aprile. Mi hanno concesso qualche giorno di stop. Ho inviato la richiesta per entrare nella nazionale cantanti qualche giorno fa, e ora sto aspettando la risposta. E insieme alla risposta per La partita del cuore, proprio oggi sto aspettando il ritorno del mio cuore. Piero è partito qualche giorno dopo Sanremo per dei concerti in Spagna e in Portogallo. Questa volta non tributi ai tre tenori. Per quello si aspetterà ancora Aprile, quando saranno in tournè con Placido Domingo, e poi il 17 Maggio. Poco dopo l'Eurovision.

Sento la porta di CASA NOSTRA aprirsi, e un piccolo ciuffo Castano spuntare da Dietro la porta, mentre trascina la usa valigia esausto. Mia mamma Mi chiede sempre Come faccio a sopportare questa nostra vita, come faccio ad andare avanti sapendo che lui è lontano. La risposta è semplice: Lo amo. Quando ho scelto lui, sapevo che vita avremmo fatto. Entrambi abbiamo scelto un lavoro particolare, che ci porta a viaggiare, e scoprire il mondo. Tenendoci lontani e separati a lungo.

"Ben tornato, amore." Dico facendolo entrare.

"Ciao, è arrivata posta." Dice porgendomi tre lettere. La solita bolletta della Luce da Pagare, una lettera da una azienda e l'ultima lettera. Quella che proprio aspettavo da un momento all'altro.

"Amore, vatti a fare un bagno caldo. Ti ho preparato la Vasca!" dico mentre apro la busta
<<signorina Arianna Martina, la informiamo che il suo profilo non è valido per poterla inserire nella squadra della Nazionale Cantanti. Ci scusiamo e le porgiamo distinti saluti>> leggo due volte la lettera e tra me e me sussurro "Stronzi"

Vado in bagno, dove trovo Piero immerso nella vasca con la schiuma a ricoprirgli il suo corpo tonico. Mi siedo sul bordo della vasca ed inizio ad accarezzargli il viso, rilassato anche grazie al tepore della vasca.

"Non mi hanno preso." Dico incrociando le braccia "Solo perché non ho un pene, è ingiusto" dico arrabbiandomi.

"Le ragazze non Dicono le parolacce." Dice Piero Ammonendomi

"e i ragazzi appena vedono una ragazza giocare a Calcio di solito diventa duro." Dico spazientita "Ma se non scopano da una vita, è colpa mia?"

"Ari...." Dice lui tirando la testa in avanti a guardandomi ridendo "Ma perché li devi insultare?"

"Perché quando rosichi che ce l'hai piccolo e non sai giocare a calcio, poi hai paura che una ragazzina ti batta. Sfigati" dico Guardando altrove.

"Io non so giocare bene a calcio..." dice sorridendomi "Però non sto messo male, No?"

"Ma te la suoni e te la canti da solo?" dico ridendo

"Volevo avere una conferma." Dice scuotendo la testa. "Come stai... per il resto?"

Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora