capitolo 5

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Piero
La notte è trascorsa tranquillamente, anche se io ho fatto fatica ad addormentarmi mentre Arianna ha dormito tranquillamente, giudicando dal suo respiro pesante mentre dormiva.  Si, sono stato  tutto il tempo ad ascoltare il suo respiro, e cercare di regolare il mio respiro al suo.

Questa mattina poi siamo andati in hotel con un taxi, mentre lei si è proposta di venirci a prendere per andare in studio. La prendo in giro quando sono in macchina con lei,  ma la verità è che mi eccito, è così sexy mentre guida, tutta concentrata. Ora siamo nella hall ad aspettare lei.

"Piero, allora questa notte?" Mi chiede Gianluca, mentre Ignazio si avvicina per ascoltate la mia risposta. 

"Avrò dormito 4 ore, sono stato zitto zitto ad ascoltare il suo respiro mentre dormiva." Dico forse con occhi sognanti. 

"Piero, stai fottutto" dice Ignazio "ma invitarla ad uscire?"

"Ma cosa igna?! ma stai fuori?! No, non ce la faccio." Sentenzio confuso, e il cuore inizia a battere incessantemente.

"Piero da quant'è che non esci con una ragazza?" Chiede Gianluca

"È da tanto che non provo queste cose." Dico sorridendo come un ebete.

"Allora,  se ti dicessi che mi ha mandato un messaggio dicendo che è qui fuori?!" Dice Ignazio guardando il cellulare.

Scatto in piedi come una molla. E sto per andare fuori quando vedo quei due a ridere come dei cretini.

"Piero, la giacca in pelle dimenticasti!" Dice Ignazio mentre Gianluca rideva ancora. 

"Cazzo.... almeno è davvero fuori?!"Dico indossando la mia giacca.

"Sì, andiamo... Tu ti metti davanti.." dice Gianluca.  E non posso che essere felice da questa sua decisione. 

Arianna
Sono in macchina, e sono andata a prenderli in hotel, per poi andare in studio e sistemare le ultime cose, delle canzoni e provarle con l'orchestra. 

Li vedo uscire dalla porta principale dell'hotel, e cavolo, adoro quel giubbotto in pelle, e quei pantaloni skinny?! Il suo culo a papera con quei pantaloni è perfetto. Cerco di respirare profondo intanto loro entrano in macchina.

"Buon giorno!" Dicono in coro

"Ora vi sincronizzate anche per dare il buon giorno?!" Dico ridendo "Piero questa giacca è davvero carina..." dico toccandone il tessuto, mentre lui si irrigidisce e gli altri due se la ridono dietro.

"Grazie... È di Armani" dice tutto d'un fiato.

"Ti sta molto bene! Chissà se esistono così da donna?!" Dico mentre accendo la macchina e faccio manovra per rientrare in strada.

"Penso di si.... figurati se non le fanno" risponde Gianluca vedendo forse l'amico in difficoltà.

"Bene... andiamo in studio..." metto la via sul navigatore, che avevo precedentemente salvato "ora assisteremo allo sclero di Arianna mentre cerca di comunicare con un navigatore satellitare"

"Faccio un periscope. Questa non se la può perdere nessuno" dice Gianluca prendendo il telefono, e iniziando in periscope. 

"No, Gianluca, sei uno Stronzo" dico ridendo
'Tra 250 metri svoltare a destra'  sento il navigatore ricordandomi la strada, mentre io mi fermavo al semaforo.  
"E tu stai zitta" dico riferendomi al navigatore "ma poi a destra Dove?! Dove c'è Zara?! Dai indicazioni più chiare!"

"Oddio, ragazzi, chissà se arriveremo a destinazione?" Dice Gianluca "siamo quasi in mille, salutate tutti!"

'Tra 150 metri svoltare a destra'

Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora