Dei baci umidi mi bagnano la schiena, e poi il collo. Sento un respiro caldo e profumato alla menta molto vicino a me. Apro lentamente gli occhi, e mi volto sul fianco opposto, facendo scontrare il mio sguardo con quello di colui che ha disturbato il mio sonno.
Un piccolo grande elfo occhialuto con un sorriso a 32 denti, tra cui spiccano due canini molto appuntiti.
"Ciao" dico stiracchiandomi stando attenta a non far calare il lenzuolo.
In sua risposta ricevo un bacio a fior di labbra, e un dolcissimo Buongiorno sussurrato.
"Come stai?" Mi chiede mentre io mi alzo lentamente, mettendomi a sedere
"Bene, e tu?"
"Sono felice..." dice dandomi un bacio sulla guancia "quindi bene."
"Mi mancherai fino al quattro luglio... ma poi staremo insieme ancora per due mesi"
"Già, avremo modo di conoscerci meglio."
"Vado a farmi una doccia veloce, vedo che tu ne hai già approfittato." Noto subito che lui è già vestito e profumato.
"Sì, sono anche andato in camera mia a prendere qualcosa da mettermi. Poi sono tornato. Sbrigati che hai solo un'ora per lavarti e vestirti."
"Va bene dumbito autoritario" mi alzo dal letto, e corro in Bagno mettendomi sotto la doccia.
Esco dopo un quarto d'ora e Mi vesto velocemente con una tuta leggera comoda, visto che dovrò affrontare un viaggio in treno di più di sei ore.
"Pronta" dico chiudendo la valigia, sotto lo sguardo vigile di Piero
"Bene. Ti accompagna un autista alla stazione di termini. Quindi noi ci salutiamo qui.."
"O-ok... Allora ciao piero" lo abbraccio molto forte e poi gli deposito un bacio sulle labbra.
"Gli altri ti aspettano giù per salutarti." Dice cingendomi i fianchi.
"E tu? Non vieni?"
"Sì, vengo, ma davanti a loro non avrei potuto fare questo" dice baciandomi con passione.
Gli sorrido e lo abbraccio di nuovo. Poi prendo la mia borsa e la mia valigia e mi dirigo nella hall.
"Bene ragazzi, ci vediamo il 4 luglio" dico salendo in macchina.
"Fai la brava" dice Ignazio chiudendo il bagagliaio della macchina.
"Va bene... ah.. Ad alcuni dei prossimi concerti ci saranno delle Mie amiche e la mia famiglia... Ho diritto ai pass, vero?!"
"Certo! Ci si vede a Torino!" Dice Ignazio, salutandomi
"Ok.. Ciao ragazzi.... ma Gianluca che ha?" Dico notando il suo sguardo sempre rivolto al telefono.
"È così questa mattina." Afferma Piero, guardando l'amico.
"Come si chiama?" Ho capito tutto.
"Non ce lo vuole dire..." dice Ignazio sospirando..
"Ci penso io.." lo guardo "Gianluca, ho capito che l'amore si muove, ma potresti staccare le palle degli occhi da quel marchingegno e venirmi a salutare?" Gli urlo, facendolo sobbalzare
"Sì, scusa" è davvero giù di morale.
"Poi mi racconti Gianfranco. Mi messaggi se hai bisogno"
"Grazie" sussurra sorridendo.
Faccio cenno agli altri con la mano, e mi soffermo sugli occhi di Piero. Lo guardo e chiudo la portiera.
Appena tornata a casa, tutti i miei famigliari mi hanno accolto con grande festa, e oggi sono per una giornata in piscina con Francesca e Ilaria.
STAI LEGGENDO
Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo
Fanfic"...Ed è proprio da quell'incontro di 6 anni fa che inizia la mia storia, la mia avventura in giro per il mondo." Questa è la storia di una ragazza con un sogno, e grazie all'amicizia,e forse anche a qualcosa di più, riuscirà a realizzarlo. Decisio...
