Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo

capitolo 42

12 Dicembre 2016

Sono passati poco meno di 3 mesi, ed oggi è il giorno del giudizio. Oggi finalmente saprò se sono stata presa o meno a Sanremo. I ragazzi, si sono presi qualche giorno di Pausa, anche perché Michele ha deciso di dedicare tutto il tempo a me, contro il mio volere ovviamente. Io potevo benissimo arrangiarmi da sola. Ora siamo tutti in casa mia puntati davanti al televisore. A Guardare l'Arena con Massimo Giletti. L'ansia si inizia a fare sentire quando in studio entra Carlo Conti, con il foglietto dei noi dei futuri partecipanti al Festival. Mi alzo in Piedi, e mi risiedo poco dopo.

"Arianna, però stai ferma perché fai venire l'ansia a me!" dice Piero sedendosi meglio

Conti ha diviso i vari partecipanti in gruppi: 4 gruppi da 5 cantanti ognuno, per un totale di 20 nomi. Inizio a sbuffare, quando vedo che tira il tutto per le lunghe. Il primo gruppo lo annuncia in 15 minuti, è composto da Alex Britti, Anna Tatangelo, Chiara Galiazzo, Marco mengoni e Moreno.

"Eh, no!!! Cazzo!! La pubblicità no!!!!" dico vedendo le reclam della scottex

"Stai calma è solo il primo gruppo. Ne mancano ancora 15 di cantanti!" Dice Ignazio Cercandomi di calmarmi.

"No, caro, ne mancano SOLO quindici!!" dico con l'indice teso "Ma Chi me lo ha fatto fare!!! Io non ci volevo andare a Sanremo!!!" dico coprendomi con le mani "è colpa tu!" dico indicando Piero

"IO????" chiede indicandosi, mentre tutte le persone nel mio salotto Si mettono a ridere. Ci sono tutti. Dai ragazzi, a Barbara e Michele, alla mamma di Gianluca, il papà di Piero e i miei genitori che sono venuti a Bologna a trovarci. Mio fratello è rimasto a Casa, perché Ha dei colloqui di lavoro in corso, ma oggi so che è fisso davanti alla televisione, mentre messaggia con me.

"Lascia perdere... e fai silenzio che sta per cominciare!!" dico vedendo la sigla dell'arena Dice gli altri due gruppi, e con mia sorpresa dice il nome di Serena Brancale, con poi la sua canzone. Ed io ancora niente. Inizia a tremarmi la gamba, segno che mi sto davvero innervosendo. Visto che c'è la pubblicità mi alzo e vado a bere qualcosa in cucina, portando anche dei bicchieri in Salone. Bicchieri semplici, anche perché sul tavolino di vetro c'è una bottiglia di spumante, ma sarà aperta solo in caso Carlo conti dirà il mio nome.

"Ho portato una bottiglia d'acqua, nel caso qualcuno avesse sete." Dico prendendola in mano, e aprendola. Riinizia il programma e io sto litigando con la bottiglia per cercare di Aprirla.

E ora voglio che tutti voi immaginiate la scena, io con in mano una bottiglia (sottolineo di vetro) mentre giro il tappo cercando di aprirla. In sottofondo Carlo conti, e vicino a me, persone che non si sono accorte minimamente della mia fatica nell'aprire la bottiglia.

"La prossima cantante è davvero giovane" inizia a dire Carlo conti, mentre io cerco un panno con cui stringere il tappo, ho le mani un po' sudate "è molto famosa tra i giovani, e ora sta avendo popolarità anche sui più cresciutelli" aggiunge ed io continuo la mia lotta con la bottiglia. "la sua è una canzone moolto particolare! Ci ha stupito subito a noi giudici. Perché è una delle prime cantanti che si mette in gioco Partecipando come Cantautrice. In più ha un significato molto importante." aggiunge

"Possiamo sapere chi è?" chiede Massimo Giletti

"Il titolo della Canzone è SIMILI" i ragazzi si girano verso di me tutti sorridenti mentre io sto cercando Ancora di aprire la bottiglia "SIMILI sarà cantata da ARIANNA MARTINI" ed è proprio in quel momento che la bottiglia si apre. Ma nel vero senso della parola. Mi cade a terra, frantumandosi in mille pezzi.

"Si è aperta..." dico guardando la bottiglia per terra "Forse si è aperta un po' troppo" dico facendo ridere tutti.

"Arianna!! Sei dentro!!!" dice Piero felice, venendomi ad abbracciare