Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo

Capitolo 32

[Ciao a tutte!! La storia sta andando a gonfie vele, e vi sta piacendo tantissimo! Sono proprio contenta! Riesco a pubblicare finalmente dopo un bel po' di ritardo, ma ci sono stati alcuni problemi.... vi avviso che sto scrivendo un'altra storia, per un po' autobiografica, ma per ora sto cercando di terminare prima questa, per non lasciare nulla in sospeso... Spero che questo capitolo vi piaccia! Un bacione e a presto!!]

Piero e i ragazzi sono tornati dal tour in Europa ed in Russia, ed ora fino a Luglio, quindi fino al concerto a Firenze ed a Verona, rimarranno in Italia. Piero e gli altri stanno studiando le varie opere, e io ogni tanto sbircio, andando in studio con le loro fidanzate, quando ci sono, a sentirli cantare. Piero si è trasferito a casa mia, definitivamente. È inutile continuare a prenderci in giro: anche se continuavamo a dire che non convivevamo, lui era sempre a casa mia.
Quindi non è più casa mia, ma casa nostra. Ancora fa strano dirlo. Non abbiamo pubblicato la nostra relazione, ma le nostre fan hanno notato il mio tatuaggio sul polso, anche perché sono i primi giorni di giugno, e facendo molto caldo, ho iniziato ad usare camicette a maniche corte. Tutte si chiedono chi sia il soggetto, la mia risposta è stata: “Si, c’è qualcuno. Ma non è ancora tempo per dirlo”

Tra pochi giorni avrò il risultato per quanto riguarda la canzone: saprò finalmente se il pezzo potrà passare alla seconda fase, e quindi fare il provino di persona. Ho iniziato a cucinare, anche se delle volte cado nello sconforto, dopo aver bruciato qualsiasi cosa. Questa sera, visto che a pranzo ho ben due siciliani e una Casertana ho deciso di cucinare gli Ariancini. Ci saranno anche Gianluca e Martina, ma entrambi hanno accolto con piacere l’antipasto tipico Siciliano. Alessandra mi è venuta ad aiutare, forse troppo tardi, perché mi sono dimenticata di avere il riso sul fuoco, e stava per esplodere la pentola.

“Allora? Hai dato gli esami?” gli chiedo mentre l’aiuto a fare le palle di riso.

“Si, Questa sessione è appena iniziata e già non ne posso più. Speriamo finisca presto.” mi dice sospirando. Sento suonare al citofono e controllo chi è. Per fortuna è Martina, e come al solito ha pensato lei al dolce. Apro il portone, e Martina sale, l’aspetto sulla porta, e arriva poco dopo.

“è una torta!” mi dice porgendomela.. “Penso che vada in frigo, non lo so” mi sorride

“Dai vieni! Di là c’è Ale! Stiamo facendo glia arancini!”

“Buoni!” entra in cucina e appena si vedono si sorridono.

“Ragazze vino? Ho del prosecco in frigo!” dico tirando fuori la bottiglia ancora intatta che avevo preparato prima, sapendo che saremmo state solo noi a fare l’aperitivo.

“Si dai!” Martina si gira e prende 3 bicchieri da vino nel mobile da me indicato, e li mette sulla penisola della cucina.

“Allora, si brinda a Sanremo2017 e al tuo primo passo andato in porto!!” dice Alessandra alzando il calice davanti ai miei occhi.

“Ale, ancora non so nulla. Cambiamo brindisi!” dico ridendo e mimando con le mani le corna.

“Allora alla tua convivenza forzata con Piero!” dice Martina ridendo, facendo ridere anche Alessandra

“Al bucato che devo ancora fare!” dico alzando il calice, per poi berne un sorso “Sto diventando una casalinga disperata”

“Ma Piero ti dà una mano?” mi chiede Alessandra che intanto ha terminato di arrotolare riso, e sta bevendo il suo vino tranquillamente.

“Più o meno… sto facendo un po’ di lavatrici, perché ha portato qui i suoi vestiti e visto che non aveva idea se li aveva usati o meno, li sto lavando tutti.” Le ragazze di mettono a ridere e io continuo “allora gli ho detto di collaborare: io attivo la lavatrice e lui quando non ci sono stende i panni. Il tutto è molto semplice. Per fare prima e non fare troppe lavatrici metto il panno acchiappa colore. Piero, per tre volte che ha steso il bucato, ha steso anche il panno. Io non capivo perché lo stendeva. Così, ogni volta che raccoglievo i vari capi, lo prendevo e lo buttavo.”