capitolo 49

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Il mio ritorno dell'eurovision è stato traumatico. Subito il giorno dopo ho partecipato alla partita del cuore, giocando piuttosto bene, tanto che ho segnato 2 gol decisivi per la mia squadra. Mi hanno anche dato la maglia ufficiale della squadra. Insomma Ho dimostrato di valere e anche tanto.

Ora sto andando all'arena di Verona, dove mi rivedrò con Piero, finalmente dopo una settimana piena di impegni per entrambi.

"ciao" dico appena arrivata davanti all'hotel. Ci sono una ventina di ragazzine. Faccio foto di firmo autografi. Alessandra poco dopo viene a prendere portandomi con lei all'interno dell'albergo, con l'aiuto anche di alcune guardie del corpo. Riesco però ad accontentare tutte.

"i ragazzi sono a provare. Piero mi ha dato la chiave." Dice porgendomi il mazzo "ecco le valige" dice sería "te le.porto su."

"che succede?" chiedo vedendola serissima

"Sto lavorando arianna" dice sorridendomi "forza i ragazzi di aspettano per cena alle 20, al ristorante."

"Va bene.." dico non capendo "mi vado a dare una rinfrescata"

Torno in camera, mi lavoro e mi cambio mettendomi un completo giacca e pantalone con una maglietta bianca sotto. Metto le solite décolleté con il tacco, metro la collanina di Piero e il braccialetto che mi ha regalato il mio primo compleanno. Mi faccio una coda bassa, lasciando fuori qualche ciocca ondulata.

Scendo nella hall e vado con Alessandra che si è cambiata anche lei. Le sorrido e insieme andiamo al ristorante dove si trovano anche i ragazzi. Quando entro in sala sembra che tutto si fermi. Mi guardando tutti. Sorrido imbarazzata, vedo Piero alzarsi dal tavolo e venirmi in Contro con un bellissimo sorriso. Gli vado in contro e ci abbracciamo. Due baci casti sulle guance seguite da un:"bentornata campionessa", sono tutto ciò che ho da lui.

"ari!!!" dice Ignazio sorridendomi vedendomi arrivare al tavolo "ma quanto ti sei messa in tiro?"

"non sapevo se era una cena in formale..." dico sedendomi "o una elegante. Non sono ancora abituata a queste occasioni"

"stai molto bene" dice Michele sorridendomi.

"Grazie mille Michele!" rispondo sorridendo

"si è vero.." dice Gianluca "placido durante le prove ha chiesto di te."

"ah... che vi ha detto?" chiedo mentre il cameriere versa il vino nel mio bicchiere.

"che dovremmo imparare molto da te." Dice Piero bevendo poi dell'acqua.

"beh è vero." Dice il padre di Gianluca "Arianna hai vinto un premio importante"

"si,,. Hai una grande responsabilità" dice la mamma di Ignazio annuendo

"probabilmente sarai il punto di riferimento di molti cantanti, hai più nemici tu ora come ora, che i più grandi supereroi!" dice Franz

"ma ovviamente tu sei in grado di farti valere. Rappresenti l'italia ufficialmente in tutta europa" dice mia suocera sorridendomi.

"grazie" dicono prendendo il bicchiere "ho l'ansia" dico sottovoce a piero bevendo un sorso di vino.

"lo so, mi hai conficcato le unghie nel braccio" mi dice facendomi notare che la mia mano è stretta al suo polso.

"ops" dico togliendo la mano e sorridendogli dolcemente "mi sei mancato" gli dico a bassa voce mentre gli altri sono intenti a parlare tra di loro.

Love Him Is RED || Piero Barone, Il Volo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora