"Odio lavorare il Sabato mattina ma soprattutto odio aprire così presto."
Erano questi i pensieri di Benjamin quella mattina, se ne sarebbe stato volentieri nel suo letto a dormire fino all'ora di pranzo ma purtroppo non poteva, aveva un negozio da mandare avanti e il Sabato era il giorno in cui vendeva di più, non poteva restare a casa.
Quel negozio per Benji era molto importante, era il suo piccolo sogno, fin da piccolo il suo sogno era di lavorare in qualche ambito che avesse a che fare con la musica e quando scoprì che il vecchio proprietario vendeva quel piccolo negozio ne approfittò subito e aprì il suo negozio di musica.
Tra tutti quei dischi e gli strumenti musicali si sentiva a casa.
All'improvviso sentì le piccole campanelle sopra la porta suonare, ciò significava che qualcuno era entrato nel negozio che in quel momento era particolarmente pieno.
Benjamin girava per il negozio per vedere se qualcuno avesse bisogno del suo aiuto ma, fortunatamente, i ragazzi che lavoravano per lui stavano già aiutando i clienti; la sua attenzione venne richiamata da un ragazzino con un ciuffo biondo, una giacca di jeans, uno zaino quasi più grande di lui e con gli occhi estremamente azzurri.
A Benjamin piacevano quegli occhi.
Era l'unico cliente a cui gli altri ragazzi non stavano prestando attenzione e quindi decise di andare ad aiutarlo lui.
-"Ehi, ciao, posso aiutarti?" Disse Benjamin al ragazzo davanti a lui.
-"Uhm, stavo dando un'occhiata." Rispose il ragazzo.
"Sono ancora più azzurri di quello che pensavo i suoi occhi." pensò Benji
-"Beh se ti serve una mano, sono qui." Sorrise Benjamin e poi si allontanò.
-"Aspetta!" lo fermò il ragazzo.
-"Si?"
-"Beh, si, ecco magari potresti aiutarmi.."
-"Con piacere." Sorrise di nuovo Benji. "Allora come posso aiutarti?" continuò.
-"Sto cercando un cd."
-"Che genere di cd?"
-"Ed Sheeran ma qui non ne vedo..sapresti dirmi se ci sono?"
-"Ed Sheeran? Ma certo! Nel mio negozio non possono mancare i suoi cd, seguimi."
Benjamin portò il ragazzo nel reparto dove c'erano i CD di Ed Sheeran.
-"Ecco qui."
-"Grazie mille." Rispose il ragazzo guardando i vari CD.
-"Prendo questo."Il ragazzo dal ciuffo biondo scelse il CD e quello era proprio il preferito di Benjamin.
-"Ottima scelta, è il mio preferito."
-"Davvero?" Sorrise il ragazzo.
-"Si, come ti chiami?"
-"Mi ch.." Il ragazzo stava per rispondere ma Benjamin lo interruppe.
-"Aspetta, non pensare che sono una specie di maniaco che chiede a ragazzini a caso il loro nome, te lo chiedo per semplice curiosità perché ho visti che abbiamo dei gusti musicali abbastanza simili, cioè non sono un maniaco!" Disse Benjamin tutto d'un fiato allarmato.
-"Tranquillo, non penso che tu sia un maniaco." Rise il ragazzo e poi continuò. "Mi chiamo Federico, piacere, invece tu sei?"
Federico, gli piaceva il nome Federico.
-"Benjamin, io sono Benjamin."
-"Bene Benjamin, ora che ho capito che non sei un maniaco, posso pagare?"
-"No."
-"No?" Chiese Federico stranito dalla risposta del ragazzo davanti a lui.
-"Questo te lo regala la casa." Sorrise Benjamin.
-"Cosa? Non posso permettere che il tuo capo se la prenda con te perché mi hai regalato un CD."
-"Il mio capo?"
-"Si, il proprietario di questo negozio insomma."
-"Il proprietario di questo negozio sono io."
-"Davvero?"
-"Si e tu puoi prendere tranquillamente questo CD, consideralo un regalo da parte mia." Fece l'occhiolino al ragazzo davanti a lui e andò verso un altro cliente che lo stava chiamando.
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People fall in love in mysterious ways || Fenji
FanfictionPeople fall in love in mysterious ways || Fenji "E se l'amore lo trovasse quando lui smette di cercarlo?"