People fall in love in mysterious ways || Fenji

Fourteen.

Non volevano lasciarsi andare.
Dopo quelli che a loro sembrarono secondi ma che in realtà erano minuti si staccarono, si staccarono e affannando si guardarono negli occhi.
Le loro fronti si toccavano ancora e si stavano ancora stringendo l'uno all'altro con tutta la forza che avevano.
Avevano così tante cose da dirsi ma quelle potevano aspettare, entrambi avevano ancora bisogno delle labbra dell'altro.
Si baciarono ancora e ancora, non ne avevano mai abbastanza.

Dopo circa mezz'ora di baci interrotti solo da brevi pause per respirare si decisero a parlare.
-"Wow." Fu l'unica cosa che Benjamin riuscì a dire mentre aveva ancora lo sguardo puntato sulle labbra di Federico.
Federico sorrise, era felice.
-"Davvero non me lo aspettavo." Continuò Benjamin.
-"Cosa non ti aspettavi?" Scherzò Federico e lo strinse ancora di più a sè.
-"Te, non mi aspettavo te." Benjamin gli diede un altro breve, ma pieno di sentimenti, bacio a stampo.
-"Benjamin." Lo chiamò sottovoce il biondo.
-"Cosa?"
-"Sono felice quando sono con te." Disse il più piccolo arrossendo.
Benjamin sorrise.
-"Anche io sono felice quando sono con te." Rispose il moro.
-"E ora?"
-"Ora cosa?"
-"Cosa facciamo?" Chiese Federico.
-"Cosa vuoi fare?"
-"Non lo so."
Benjamin lo guardò, Federico sembrava davvero molto pensieroso.
-"È la prima volta che mi capita una cosa del genere, prima non ci ho nemmeno mai pensato." Continuò il più piccolo.
-"Non ti è mai capitato di incontrare un moro con un ciuffo fantastico?" Rise Benjamin.
Anche a lui non era mai capitata una cosa del genere e non sapeva cosa fare ma voleva far ridere il ragazzo davanti a lui che in quel momento sembrava perso nei suoi pensieri.
-"Dai idiota." Rise il biondo.
Benjamin era contento di essere riuscito a farlo ridere.
-"Fede nemmeno a me è mai successa una cosa del genere."
-"Ma.." Stava per dire qualcosa Federico ma si interruppe per chissà quale pensiero che gli era appena passato per la mente.
-"Ma cosa?" Lo incitò a continuare Benji.
-"Ma sei felice che sia successo?" Chiese Federico abbassando la testa e con la voce talmente bassa che Benji fece fatica a capirlo.
Il moro gli mise due dita sotto il mento e gli alzò la testa.
Federico lo guardava fisso negli occhi, amava così tanto i suoi occhi.
Benjamin senza indugiare oltre fece riunire le loro labbra, era un bacio dolce che pian piano diventava sempre più passionale.
Si sentivano di nuovo in paradiso.
Però purtroppo quel bacio non durò molto infatti il più grande si staccò dopo poco.
Federico lo guardava mentre si mordeva il labbro.
-"Si Federico, sono felice che sia successo e lo sono ancora di più nel sapere che è successo con una persona fantastica come te."
Al sentire quelle parole Federico diventò più rosso dei tovaglioli che si trovavano sul tavolino accanto a loro e nascose la testa nel petto del moro.
Benjamin si domandava perché fosse così timido ma in realtà amava vederlo arrossire e amava anche il fatto che mentre il suo volto si colorava sempre più lo stringeva di più,  come se volesse usare il corpo del più grande per nascondersi.
-"Ehi piccolo." Sorrise Benjamin e gli accarezzò dolcemente la schiena.
Federico a sentire il nomignolo con cui l'aveva appena chiamato il ragazzo che stava stringendo perse un battito, l'aveva appena chiamato piccolo e Federico dentro di se stava festeggiando e facendo capriole a non finire.
-"Co-come mi hai chiamato?" Balbettò Fede.
-"Uhm..piccolo." Disse Benjamin.
Federico finalmente alzò la testa e guardò Benjamin.
-"Non ti piace?" Continuò Ben.
Federico prontamente scosse la testa.
-"No!" Disse con fermezza il biondo.
"Cioè si, mi piace!" Si corresse.
Benji sorrise e gli diede un piccolo bacio sulla punta del naso.
-"Allora, piccolo, cosa vuoi fare?" Disse Benjamin marcando bene il nomignolo che gli aveva dato.
-"In che senso cosa voglio fare?"
-"Vuoi che resti solo un bel ricordo di una sera oppure no?"
-"Ti ho fermato prima, non voglio che resti un bel ricordo."
-"Vuoi provarci?"
-"Si Benjamin, voglio provare ad essere felice con te, voglio provare a passare le giornate in giro con te per poi ritrovarci la sera nel letto stretti l'uno all'altro talmente tanto che se qualcuno dovesse vederci non saprebbe distinguerci.
Quindi si, voglio provare a stare con te."
Benjamin lo guardò senza sapere cosa dire, con delle semplici parole riusciva a fargli sprizzare felicità da tutti i pori.

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Ehiiii❣
Scusatemi ancora per ieri ma davvero non sono riuscita ad aggiornare ma come vi avevo detto oggi aggiornerò due volte, ho già pronto anche l'altro capitolo quindi tra qualche ora lo posterò.
Beh non voglio dilungarmi oltre quindi niente, vi auguro buona lettura💙