Forty Five.

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Federico era a casa sua e stava tranquillamente riordinando, proprio come aveva detto a Benjamin, mentre ascoltava musica ad alto volume.

"Certo che non sistemavo come sia dovere da un bel pò." Pensò Federico mentre si guardava intorno.

Gli dispiaceva di aver rinunciato a passare una serata con Benjamin per sistemare casa ma la sua ossessione per il pulito aveva avuto la meglio, aveva pensato anche di invitare il moro a casa sua ma, purtroppo, l'idea gli era venuta troppo tardi e nonostante avesse provato a chiamarlo per proporglielo non aveva ricevuto risposta, neanche ai suoi messaggi e stava iniziando un po' a preoccuparsi.


Mentre sistemava i suoi vestiti nell'armadio la canzone che stava ascoltando venne interrotta e sostituita dalla sua suoneria, qualcuno lo stava chiamando, velocemente lasciò cadere i vestiti per terra e si affrettò a prendere il telefono pensando che fosse Benjamin a chiamarlo ma dopo aver letto il nome sullo schermo rimase deluso.

-"Pronto?" Rispose.

-"Federico.." La persona a cui apparteneva la voce dall'altro capo del telefono stava singhiozzando.

-"Caleb, che succede?" Chiese preoccupato il biondo.

-"Po-possiamo vederci?" Singhiozzò Caleb.

-"Che è successo? Perchè stai piangendo?" Continuò a chiedere Federico.

-"Non v-voglio spiegarti per telefono." Singhiozzò ancora il rosso. "Possiamo vederci?" Ripeté.

-"Tra dieci minuti  al parco." Gli disse il biondo prima di staccare senza nemmeno attendere risposta.

Non riusciva a capire cosa fosse successo, perchè Caleb stava piangendo e aveva così tanta urgenza di vederlo?


"La prima parte è fatta ora resta solo una cosa da fare e Federico sarà mio." Sorrise malefico Caleb mentre si sistemava nuovamente il telefono in tasca.


Federico era appena arrivato al parco e dopo non molto trovò il suo amico seduto su una panchina che cercava di trattenere le lacrime, che fosse un caso oppure no ma Caleb era seduto esattamente sulla stessa panchina in cui si sedettero lui e Benjamin la prima volta che andarono al parco insieme.

-"Ehi." Disse il biondo mentre prendeva posto accanto a Caleb.

-"C-ciao.." Sussurrò il rosso che ancora singhiozzava.

Il più piccolo si avvicinò a lui e lo abbracciò per confortarlo, gli dispiaceva vederlo in quello stato.

-"Ti sei calmato?" Gli chiese Federico dopo alcuni minuti.

Caleb annuì e si asciugò le lacrime che però continuavano a scendere anche se di meno.

-"Ti va di dirmi cosa è successo?" Gli chiese con tono affettuoso il biondo.

-"N-non ti piacerà."

Federico non capiva, cos'era successo?

-"Perchè non dovrebbe piacermi?"

Caleb tirò su con il naso.

-"Perchè si tratta di Benjamin." Rispose.

Il biondo a quella risposta sbarrò gli occhi e il suo cuore prese a battere più velocemente, cos'era successo a Benjamin, stava bene? Migliaia di scenari orribili con protagonista il suo ragazzo ridotto in fin di vita si fecero spazio nella sua mente mentre sentiva le lacrime minacciare prepotentemente di scendere.

-"Co - cos'è successo a Benjamin?" Balbettò spaventato il più piccolo. "Sta bene?" Aggiunse.

-"Oh si, certo, sta benissimo."

Quella risposta rincuorò Federico che in un sol secondo si sentiva molto meglio.

-"Allora cos'è successo con Benjamin?" Chiese molto più calmo.

Federico vide gli occhi del suo amico dai capelli rossi riempirsi nuovamente di lacrime.

-"Ehi, ehi, Caleb calmati." Lo abbracciò ancora una volta il più piccolo.

-"Mi ha detto di allontanarmi da te.." Sussurrò Caleb con la testa premuta contro il petto del biondo.

Federico non poteva credere alle sue orecchie, Benjamin, il ragazzo che tanto amava, aveva chiesto al suo amico di allontanarsi da lui? Come aveva potuto?

-"Stai scherzando?" Gli chiese mentre si allontanava leggermente per guardarlo negli occhi colmi di lacrime.

-"Mi piacerebbe." Accennò un sorriso il rosso. "Ma no." Aggiunse.

-"Spiegami cos'è successo." Ordinò il biondo.

Caleb annuì e iniziò a parlare.

-"È successo tutto quando sei andato via dal negozio, Benjamin era davvero arrabbiato perchè tu hai rifiutato di passare la serata con lui per riordinare casa." Fece una pausa il rosso. "Vedendolo così nervoso gli ho chiesto cosa fosse successo e dopo avermi risposto, in malo modo, gli ho detto che non doveva reagire così che sa quanto tu ci tenga all'ordine e che di sicuro avrete tutto il tempo per stare insieme." Mentii il ragazzo.

-"E?" Lo incitò a continuare il più piccolo.

-"Lui mi ha detto che non erano affari miei la vostra relazione, che dovevo stare al mio posto e che io per te non sono nulla, nemmeno un amico, che sono solo un problema per voi due e dopo una serie di insulti mi ha detto che devo stare lontano da te." Raccontò Caleb.

Federico era rimasto a bocca aperta non riusciva a crederci.

-"No, non può essere.."

-"Anche a me, che l'ho vissuto, sembra difficile crederci, non pensavo che Benjamin fosse un tipo così geloso e non ho finito.."

-"Cos'altro è successo?"

-"Mi ha anche licenziato."

Quell'affermazione fu il colpo di grazia per Federico che sentiva lentamente tutte le sue certezze distruggersi, Benjamin non era neanche lontanamente quello che pensava.

Notando che il biondo non accennava a parlare Caleb decise di continuare e raccontargli gli eventi successi.

-"Dopo che ho provato a fargli capire che io non sono un problema per voi, che sono solo un tuo amico con cui puoi uscire quando ne hai voglia, lui mi ha ribadito che devo stare lontano da te e per assicurarsi che questo succeda mi ha detto che sono licenziato, che devo stare lontano dal negozio e da te." Caleb stava mentendo ma Federico, nella sua ingenuità, non poteva saperlo.

-"Ci parlo io con Benjamin." Gli assicurò Federico, doveva chiarire quella situazione.

-"Non voglio che tu abbia problemi con lui per colpa mia.." Abbassò la testa Caleb.

-"A quanto pare abbiamo già problemi e non è per colpa tua, stai tranquillo, vai a casa e rilassati, risolvo io questa situazione."

-"Grazie Federico." Sorrise Caleb prima di abbracciarlo.

Federico era appena andato via lasciando Caleb con la promessa di chiarire le cose con Benjamin al posto suo.

"Anche questa è fatta, presto Federico sarà mio."  Pensò Caleb mentre sorrideva al pensiero di lui e Federico felici insieme.

People fall in love in mysterious ways || Fenji  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora