Twenty five.

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-"Fede mi spieghi cosa dobbiamo fare stasera?" Era circa la ventesima volta che Benjamin faceva quella domanda a Federico, il più piccolo gli aveva detto che la sera avrebbero fatto qualcosa ma non gli aveva voluto dare altri dettagli, doveva essere una sorpresa diceva, ma la curiosità del moro era senza freni, doveva assolutamente scoprire cosa stava organizzando il suo ragazzo, non poteva aspettare ancora tutte quelle ore ma sapeva anche bene che quando Federico si metteva in testa una cosa era molto difficile, se non impossibile, fargli cambiare idea e in quel momento lui era determinato a non far scoprire nulla a Benjamin.
-"Per la centesima volta no, non ti dirò nulla." Rispose Federico quasi esasperato.
-"Ma io voglio saperlo." Sbuffò il più grande che in quel momento sembrava un bambino.
-"Solo qualche ora e lo scoprirai."
-"Solo qualche? Tu hai detto che succederà verso le nove e ora sono appena le due, ci vogliono ancora sette ore!" Benjamin stava dicendo di tutto pur di fargli cambiare idea ma purtroppo per lui Federico era molto cocciuto.
-"Passeranno in fretta." Disse Federico mentre si avvicinava al divano.
-"Si, certo." Benjamin incrociò le braccia al petto per fare capire al biondo che era arrabbiato, anche se in realtà non lo era.
-"Dai smettila di fare il bambino e vieni a vedere un film con me." Lo invitò il più piccolo indicandogli il posto accanto a lui sul divano.
Benjamin capì che continuare a fare così non l'avrebbe portato da nessuna parte quindi andò in cucina a preparare dei popcorn e dopo un pò torno nel salotto dove trovo Federico intento a scegliere un film.
-"Questo va bene?" Disse Federico indicando il DVD nella sua mano.
-"Si, mettilo." Benjamin si mise a sedere sul divano con l'enorme contenitore di popcorn davanti a lui.
Federico mise il DVD e raggiunse il moro sul divano.
Per i primi dieci minuti del film erano seduti entrambi composti ma dopo un pò si ritrovarono il moro con il corpo di Federico su di lui e il biondo si ritrovò stretto a Benjamin che non aveva alcuna intenzione di lasciarlo, passarono tutto il restante tempo del film a guardarlo in quella posizione, stretti l'uno all'altro.

-"Benjamin muoviti!" Lo richiamò per la terza volta Federico che lo stava aspettando ai piedi della scala di casa di Benjamin.
Finalmente il momento era arrivato e Benjamin stava per scoprire cosa dovevano fare.
-"Si, eccomi."
Finalmente Benjamin era pronto e scese le scale per raggiungere il biondo che rimase incantato davanti a tanta bellezza, aveva una camicia bianca e i suoi soliti jeans stracciati, non era riuscito a farlo vestire del tutto elegante, e Federico stava pensando davvero di avere un angelo davanti a lui per quanto era bella.
La stessa reazione la ebbe Benjamin alla vista del più piccolo vestito con uno smoking, era perfetto.
-"Andiamo?" La voce di Benjamin fece riprendere il biondo.
-"Si, andiamo, prendiamo la mia macchina." Gli comunicò lui.
-"Va bene."
I due uscirono di casa e entrarono nella macchina.
-"È un posto fuori città, ci vorrà un pò di tempo ad arrivare." Disse Federico.
-"Va bene."

Dopo più di un'ora e mezza di macchina i due ragazzi arrivarono davanti a quello che Benjamin pensava fosse un ristorante.
-"Dove siamo?" Chiese Benjamin.
-"È un ristorante." Gli rispose Federico. "Entriamo." Aggiunse.
Vedendo che Benjamin era intento a guardarsi intorno e non voleva camminare, Federico gli prese la mano e lo portò dentro.
Una volta dentro Federico gli lasciò la mano e lo lasciò all'entrata mentre lui andò a parlare con il cameriere di qualcosa che non riusciva a sentire.
"Ma non c'è nessuno qui?" Pensò Benji guardandosi intorno.
-"Seguitemi." Disse all'improvviso il cameriere.
I due ragazzi obbedirono e li portò in terrazza dove c'era una vista splendida, Benjamin ne rimase incantato.

I due ragazzi obbedirono e li portò in terrazza dove c'era una vista splendida, Benjamin ne rimase incantato

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*vi metto una foto giusto per farvi capire un pò cosa intendo*

-"Ti piace?" Gli chiese Federico mentre lo abbracciava da dietro.
-"Moltissimo, non pensavo esistesse un posto così bello." Ammise Benjamin che non riusciva a staccare gli occhi dalla vista davanti a lui.
-"Sono felice ti piaccia." Sorrise il biondo.
Benjamin smise di guardare la città davanti a lui e si girò per guardare il suo ragazzo che in quel momento stava sorridendo.
-"Hai fatto tutto questo per me?"
-"Ovvio, per chi altro altrimenti?"
Benjamin sorrise e lo baciò, non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere.

-"Hai già deciso cosa ordinare?" Chiese Federico.
-"Si, tu?"
-"Anche io, ora chiamo il cameriere." Detto questo Federico suono un piccolo campanello, che Benjamin prima non aveva notato, dopo meno di un minuto il cameriere era davanti a loro pronto a prendere le loro ordinazioni.
Benjamin rimase ancora più affascinato da quel posto.

-"Il cibo qui è buonissimo." Esclamò Benjamin dopo aver finito di mangiare. "In realtà tutto questo posto è bellissimo." Continuò.
-"Tu lo sei." Disse Federico mentre si alzava dal suo posto.
Benjamin sorrise e guardava il suo ragazzo andare verso di lui.
Federico raggiunse Benjamin e si mise a sedere sulle sue gambe.
-"Ehi." Sorrise Benjamin e gli prese la mano.
-"Ehi." Ricambiò il sorriso Federico e gli strinse la mano.
Restarono per diversi minuti in silenzio a godersi la pace e la meravigliosa vista che quel posto gli offriva, poi Federico appoggiò la testa sulla spalla del moro e chiuse gli occhi per godersi meglio ogni singolo istante con lui, Benjamin sorrise e iniziò ad accarezzargli la schiena, amava stare così con lui.

People fall in love in mysterious ways || Fenji  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora