Twenty eight.

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-"Piccolo non dovevi disturbarti tanto." Gli sussurrò Benjamin mentre gli altri ragazzi liberavano il bancone per mangiare.
-"Non è un disturbo, anzi." Sorrise Federico.
I due ragazzi erano leggermente più lontani rispetto agli altri ed erano abbracciati, agli occhi degli altri era una scena dolcissima, anche se i ragazzi cercavano di non guardarli troppo, mentre Caleb ancora non riusciva a capire come fosse possibile, aveva sentito dire da tutti che Benjamin era sempre stato solo con ragazze, che aveva avuto una storia anche abbastanza seria, mentre ora era fidanzato con Federico e sembrava molto felice, com'era potuto succedere?
-"Sei un tesoro." Gli disse Benjamin.
Federico si avvicinò al suo viso e gli diede un dolce bacio a stampo che fece sorridere il più grande.
-"Anche se.."
-"Anche se cosa?" Lo incoraggiò a continuare il moro.
-"C'è un altro motivo per cui sono qui."
-"Quale?"
-"Mi mancavi tanto tanto e non volevo passare anche il pomeriggio senza vederti." Spiegò Federico.
Benjamin sorrise e lo strinse più forte, lo rendeva così felice.
-"Io ho un'idea." Esclamò il più grande dopo vari attimi di silenzio.
-"Quale?"
-"Oggi pomeriggio hai da fare al bar?"
-"Niente di tanto importante, perché?"
-"Ti va di restare qui?"
Il volto di Federico si illuminò.
-"Assolutamente si!"
-"Bene." Sorrise Benjamin. "Allora resterai qui, con me."
-"E non c'è cosa più bella." Disse il biondo prima di far sue, ancora una volta, le labbra del moro.
Purtroppo quel bacio non durò molto perché vennero interrotti da Josh che li chiamò per mangiare.
-"Ragazzi oggi avremmo un ospite."
Tutti i ragazzi si girarono a guardarlo mentre si avvicinava a Federico, sapevano tutti benissimo chi era l'ospite che avrebbero avuto.
-"Federico resterà con noi." Disse mentre lo abbracciava da dietro.
Federico lo guardò e sorrise prima di iniziare ad accarezzargli le mani.
-"Già, resterò qui e vi aiuterò a sistemare."
I ragazzi erano felici che Federico restasse al negozio, a loro sembrava un ragazzo simpatico e così avrebbero potuto capire se avevano ragione su di lui e se era davvero simpatico come sembrava, erano anche felice che qualcuno li aiutasse visto il tanto lavoro che c'era da fare ma non tutti erano felici, a sentire quella notizia a Caleb era passata la fame, non voleva passare l'intero pomeriggio con la coppietta felice, per qualche assurdo motivo al rosso dava fastidio che i due ragazzi stessero insieme e che per di più fossero felici insieme.

-"Ti aiuto?" Propose il biondo mentre seguiva il suo ragazzo nel magazzino.
-"Tranquillo, devo solo posare questo scatolone e poi hai già fatto abbastanza oggi."
Erano le cinque e mezza di pomeriggio, il negozio era pieno, Benjamin, Federico e i ragazzi avevano finito di sistemare già da qualche ora, anche se la maggior parte del lavoro l'aveva fatto Federico, la sua ossessione per l'ordine l'aveva portato a sistemare tutto in pochissimo tempo e ora li stava aiutando con i clienti che erano davvero tanti.
Federico rimase in silenzio, appoggiato al muro, a guardare Benjamin che sistemava i vari scatoloni.
-"Piccolo?" Richiamò la sua attenzione il moro.
-"Si?"
-"Vieni qui." Disse Benjamin mentre si avvicinava alla scrivania.
Federico obbedì in silenzio e si avvicinò al suo ragazzo.
-"Grazie."
-"Di cosa?" Chiese il moro.
-"Per tutto, senza te non avremmo mai finito." Spiegò.
-"È stato un piacere, sai che a me piace riordinare."
Benjamin sentiva che lo stava trascurando in quelle ore, aveva pensato solo al lavoro e non gli aveva dato nemmeno un bacio o un abbraccio quando lui era lì solo per aiutarlo e stare con lui.
-"Cosa c'è?" Chiese Federico notando l'espressione assente sul volto del moro, la sua voce l'aveva risvegliato dai suoi pensieri.
Benjamin senza rispondere lo fece sedere sulle sue gambe, Federico lo guardava confuso.
-"Sei fantastico." Si limitò a dire Benjamin mentre gli accarezzava il viso.
-"Tu lo sei." Rispose Federico e senza perdere un altro secondo lo baciò e si strinse forte a lui, Benjamin senza esitazione ricambiò e mise le mani tra i suoi folti e morbidi capelli biondi.
Ogni loro bacio era diverso, un'emozione diversa ogni volta ma in ognuno c'era tutto l'amore che provavano l'uno per l'altro che non avevano ancora avuto il coraggio di confessarsi a vicenda.
Il moro gli morse il labbro inferiore e si staccò sorridendo, il biondo gli ricambiò il sorriso.
-"Sto così bene con te." Disse Benjamin mentre affondava la sua testa nel petto del più piccolo che intanto aveva iniziato ad accarezzargli i capelli.
-"Anche io, Benjamin, tanto." Disse Federico. "Sai non riesco a smettere di pensare a questa notte." Aggiunse dopo vari secondi.
Benjamin alzò la testa per guardarlo e lo trovò sorridente intento a giocare con i suoi capelli.
-"Anche io, non riesco a fare altro."
-"Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere."
-"Nemmeno io piccolo."
-"Però è stato fantastico." Disse sorridendo il più piccolo.
-"Assolutamente si, lo rifarei altre mille volte, ogni momento è stato speciale."
Federico si limitò a sorridere e dargli un bacio a stampo, condivideva tutto ciò che Benjamin aveva detto.

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Ehii,
si, lo so, ultimamente sto scrivendo troppi spazi autrice ma ci tenevo a dire che ancora qualche capitolo di tranquillità e poi per i nostri piccoli inizieranno i problemi.
E niente, buona lettura❣

People fall in love in mysterious ways || Fenji  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora