Federico girava per il negozio felice, quasi saltellava, e salutava ogni cliente che vedeva, dopo la piccola 'pausa coccole' che aveva avuto con Benjamin poco prima nel magazzino era estremamente felice, lo sentiva suo come non mai.
-"Federico." Una voce poco distante da lui richiamò la sua attenzione.
Federico si girò e vide che a chiamarlo era stata Josh.
-"Ehi, Josh, giusto?" Chiese conferma lui.
-"Si, esatto." Sorrise il ragazzo dagli occhi verdi, anche se quella era la prima volta che parlava con lui Federico sentiva che era un bravo ragazzo e che sarebbero potuti diventare amici, forse aveva quella sensazione anche perchè Benjamin gli aveva detto che anche a lui piacevano i ragazzi e quindi non li avrebbe mai giudicati.
-"Posso aiutarti in qualcosa?" Chiese cortesemente il biondo.
-"Si, sai dirmi dov'è Benjamin?"
-"Proprio lì." Lo indicò. "Sta aiutando quel cliente." Spiegò.
Josh si girò a guardarlo.
-"È successo qualcosa?" Aggiunse il biondo.
-"Avevo bisogno di lui." Rispose Josh.
-"Come mai?" Chiese curioso Fede.
-"Ha chiamato il nostro fornitore e c'è un problema con l'ordine, Benjamin dovrebbe andare da lui." Spiegò il ragazzo.
-"Oh." Si limitò a dire il più piccolo.
Dopo pochissimo Benjamin li raggiunse e mise un braccio sulle spalle del biondo per spingerlo delicatamente verso di lui.
-"Ehi, ragazzi." Sorrise il moro.
-"Amore." Lo salutò il biondo prima di stringerlo.
-"Benjamin ha chiamato il fornitore." Lo informò Josh.
-"Cosa voleva?"
-"C'è stato un problema con l'ordine, dovresti andare da lui."
-"Adesso?"
-"Si."
-"Ma c'è Federico, non voglio lasciarlo solo." Disse il moro guardando il ragazzo stretto a lui.
-"Vai tranquillo, non farti problemi." Sorrise il biondo.
-"Ci sono anche tanti clienti, è troppo lavoro solo per voi ragazzi."
-"Posso restare qui e aiutarli." Propose Federico.
-"Davvero?"
-"Se per i ragazzi non è un problema."
-"No, anzi, ci fa solo piacere." Rispose Josh.
-"Potrei metterci tanto tempo."
-"Ci pensiamo io e James a chiudere, tranquillo." Disse il ragazzo.
-"Va bene..." Disse titubante Benjamin prima di girarsi verso Federico. "Facciamo una cosa."
-"Cosa?" Chiese Federico.
Benjamin si avvicinò al retro bancone, seguito da Federico, prese la sua giacca e iniziò a frugare nelle tasche fino ad estrarre un mazzo di chiavi.
-"Prendi queste." Benjamin porse le chiavi a Federico che le afferrò senza capire.
-"Cosa devo fare con queste?"
-"Sono le chiavi di casa, se per l'ora di chiusura non sono ancora tornato ci vediamo a casa mia, va bene?"
-"Va bene, ora vai e torna presto che già mi manchi." Sorrise Federico.
Benjamin si mise la giacca.
-"A dopo piccolo." Gli disse prima di lasciargli un bacio a stampo e uscire dal negozio.
Erano le sette e mezza, Benjamin era via da un'ora ormai, tra mezz'ora il negozio avrebbe chiuso.
Federico aveva passato tutto il pomeriggio a servire i clienti, alcuni erano particolarmente esigenti, e nonostante fosse la prima volta si divertì, fortunatamente aveva passato abbastanza da tempo in quel negozio da sapere più o meno dove si trovassero i CD, in negozio erano rimasti solo due clienti e di loro si stavano occupando i ragazzi quindi decise di approfittarne per rilassarsi e controllare se ci fosse qualche messaggio o chiamata da Benjamin, nulla.
"Sarà molto occupato." Pensò Federico.
-"Ehi." Qualcuno lo salutò.
Federico si girò e vide che era stato Caleb, strano, aveva passato tutto il giorno a fissare lui e Benjamin senza mai avvicinarsi, a differenza degli altri ragazzi che gli avevano rivolto varie domande e l'avevano accolto benissimo.
-"Ciao." Accennò un sorriso Federico, era una sua caratteristica cercare di essere gentili con tutti.
-"Piacere Caleb." Gli porse la mano il ragazzo dai capelli rossi.
Federico l'afferrò.
-"Mi ricordo di te." Gli rispose il biondo. "Comunque io sono Federico."
-"Si, lo so."
-"Come mai sei venuto a parlare con me? Posso aiutarti in qualcosa?" Chiese il biondo.
-"Non posso parlare con te?"
-"Certo ma è tutto il giorno che quasi mi eviti, pensavo di esserti antipatico." Fece spallucce lui.
-"Non mi sei antipatico, solo stavo cercando di ricordare." Si giustificò Caleb.
-"Ricordare?"
-"Si, è dalla prima volta che ti ho visto che ho notato qualcosa in te."
Federico lo guardava senza capire cosa intendesse.
-"E oggi finalmente ho ricordato." Aggiunse il rosso.
-"Potresti spiegarmi? Non sto capendo nulla."
-"Io e te già ci conosciamo."
-"Davvero?" La voce di Federico suonò più sconvolta di quanto volesse e questo fece ridere il ragazzo davanti a lui.
-"Già." Disse ridendo ancora. "Dovrei offendermi visto che non ti ricordi di me?"
-"Puoi dirmi quando ci siamo conosciuti?"
-"Andavamo a scuola insieme, le elementari." Spiegò Caleb.
-"Qual è il tuo cognome?" Chiese Federico sperando di ricordare.
-"Ryan, Caleb ryan."
Federico ci pensò un pò e finalmente ricordò.
-"Mi ricordo!" Esclamò Federico a voce un pò troppo alta, tanto da attirare l'attenzione dei clienti.
-"Finalmente." Lo prese in giro Caleb.
-"Cosa ci fai qui? Mi ricordo che in quarta elementare andasti via con i tuoi genitori."
-"Sono tornato qualche mese fa." Gli rispose il rosso. "E di certo non mi aspettavo che tu fossi il fidanzato del mio capo."
Federico a quell'informazione arrossì, anche se non ce n'era un particolare motivo.
-"Ehi, non imbarazzarti, non ci sono motivi per farlo." Sorrise Caleb cercando di tranquillizzarlo.
-"Sono fatto così, arrossisco facilmente." Ammise il più piccolo ancora leggermente imbarazzato.
-"Non sei cambiato allora, sei proprio come ricordavo." Sorrise il rosso prima di mordersi il labbro.
-------------------------------------------------------
Ehiiii,
prima di tutto, ancora una volta grazie per le visualizzazioni, seimila, cioè per me sono tantissime, infinitamente grazie, siete stupende! (Oggi niente emoji, scrivo dal computer, che torturaa)
Novità in arrivooo, allora vi aspettavate questa piccola svolta? Ebbene sì, Caleb e Federico erano compagni di scuola e presto scoprirete molto altro, tante novità in arrivo a breve.
Un bacio xx.
STAI LEGGENDO
People fall in love in mysterious ways || Fenji
FanficPeople fall in love in mysterious ways || Fenji "E se l'amore lo trovasse quando lui smette di cercarlo?"