Capitolo 22

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POV DI CHRISTIAN

Lucrezia, Daniel e Estelle sono appena arrivati, ho dato ordine a Taylor di accompagnarli nel mio studio così potremo parlare tranquillamente, anche se mi sono già preparato ad una possibile se non sicura al cento per cento, sfuriata di Lucrezia, sono sicuro che me ne dirà di tutti i colori.

Taylor : signore, sono arrivati

Mi interruppe dalla mia angoscia il mio fedele dipendente, anche lui oggi ha una voce triste e spenta, come tutti d'altronde, Diana manca a Ana, a Ted, a Fee, a Elly, a Ricky e al piccolo Jake che oggi non ha fatto che chiedere per tutto il giorno della sorella, le manca, lei manca a tutti, manca tantissimo anche a me, senza di lei non riesco a vivere, è come se mi togliessero l'aria che respiro, senza ne morirei e mi sta succedendo la stessa cosa senza Diana. Ma nonostante la disperazione che provo dentro di me saluto con un cenno del capo tutte le persone che Lucrezia si è portata dietro. Con mia grande sorpresa noto che oltre a Daniel e Estelle ci sono anche William e Teodora. A quell'uomo gli dovrei tagliare il suo cazzo dì pene perché ha messo incinta mia figlia e a quella donna non l'ho mai sopportata, non so chi odio di più se lei o la Kavanagh. Ma stai calmo Grey, infondo siamo qui per ritrovare Diana e non per litigare.

"Grey, se forse ti saresti comportato da bravo padre nei confronti di Diana lei non ti farebbe incazzare con battute che potrebbe perfino risparmiarsi"

Mi ricordò la mia carissima e dolce vicina interiore che sbuca fuori sempre nei momenti meno opportuni.

"Inoltre, quando la cara Diana soffriva per te tu non te ne sei mai fregato un cazzo, quindi ora non fare il preoccupato. Ti dovevi ricordare prima di avere una figlia e non quattro anni fa"

Che vocina fastidiosa ! Poi chi cazzo te l'ha detto che mi sono dimenticato di mia figlia ? Sai benissimo anche tu che per diciotto anni l'ho fatta seguire da un investigatore che le scattava foto e che mi riferiva tutto ciò che faceva perché io ero troppo coglione e codardo  da andare da lei e dirgli "io sono tuo padre", inoltre lei mi faceva dannatamente paura perché assomigliava così tanto a mia madre e non volevo soffrire come ho fatto quando ero piccolo, preferivo tenerla lontana. Ma dopo anni d'aiuto da parte di Flynn e Ana sono riuscito a riprendermi ciò che era mio, quindi ora stai zitta.

Lucrezia : hai litigato con Diana prima che se ne andasse ?

Mi chiese con voce flebile, quasi impercettibile, da essa trasparivano pari pari le sue emozioni, la più evidente è il dolore, anche lei  sta soffrendo senza la nostra bambina, tutti soffrono senza di lei. Senza di lei ci sembra di impazzire, le giornate sono vuote e incolore, non c'è più lei che le movimenta con le sue birichinate e cazzate, ma soprattutto non c'è più il suo sorriso che ci illumina.

Christian : sì, ho litigato con lei, come lo fai a sapere ?

Ma che cazzo di domanda è Grey ? È ovvio che lo sa, è sua madre, quella bambina è stata legata per ben nove mesi con un cordone ombelicale e inoltre è stata al calduccio dentro il suo ventre, sa come agisce e come si comporta, ma sa anche come sei fatto tu Grey, quindi è ovvio che abbia intuito.

Lucrezia : perché conosco mia figlia, so come agisce e la maggior parte di volte neanche riflette a ciò che fa, diciamo che è molto impulsiva, ma tu, tu quando ti arrabbi sei intrattabile....entrambi siete orgogliosi e nessuno dei due ammetterà di aver sbagliato in qualcosa...e quindi si è creata questa situazione, è un ragionamento molto logico.

Devo ammettere che la ragazza mi ha studiato bene.

"Beh Grey, ma cosa ti aspetti ? Infondo lei è stata la tua sottomessa per tre anni, avete scopato per un tempo molto, ma molto lungo"

Che rottura di coglioni ! Ma oggi questa non poteva starsene a riposo ? Parli sempre nei momenti meno opportuni invece quando mi servi non ci sei mai. Invece di stare lì a poltrire potresti aiutarmi ?

Lucrezia : raccontami cosa è successo

Mi richiamò dal mio stato di trance la mia ex sottomessa e di conseguenza mi voltai di scatto verso di lei, la osservai e poi mi sedetti sulla sedia nera.

Christian: eravamo diretti a casa dei miei quando Diana svenne, io, lei e Taylor ci recammo subito in ospedale e in poche parole dopo che le fecero tutti gli esami venimmo a scoprire che lei aspetta un bambino, ho provato a chiamarla ma sono quattro giorni che non la vedo e che non mi risponde al telefono, ho anche chiamato la polizia e anche loro stanno facendo le ricerche

Appena Lucrezia sentì le parole " aspetta un bambino " spalancò gli occhi e la bocca, a quanto pare non se lo aspettava neanche lei, è scioccata, e le do tutte le ragioni, io non sapevo neanche come prendere questa situazione del bambino, è naturale che lei sia sotto shock, ma credo proprio che adesso dobbiamo risolvere il problema Diana e non la questione bebè.

Estelle: indossava dei gioielli quella sera ?

Mi chiese la bambina bionda seduta difronte a me, io annuì e poi prestai tutta la mia attenzione a lei.

Estelle : bene, ora vi dico una cosa che però non dovrà uscirà da qui

O cazzo ! La bimba sa qualcosa, e io che la credevo solo una mocciosa viziata e invece sa risolvere i problemi. Tutti annuimmo e poi lei sospirò e andò avanti con il discorso

Estelle : Diana ha sempre indossato gioielli molto costosi, tutti di Cartier, e per evitare eventuali furti, anche se è impossibile che vengano a rubare alla casa reale perché è piena zeppa di guardie, mio nonno Carlo Gustavo ha fatto mettere in tutti i gioielli, soprattutto su quelli di Diana hanno un microchip con dispositivo di localizzazione, quindi è facile ritrovarla

Disse con un sorriso sulle labbra mentre i suoi occhi luccicavano di felicità, woaw bimba mi stai davvero simpatica, se non fosse stato per te non avremo ritrovato Diana in così pochi giorni.

Estelle : ma c'è un problema, Jack Hyde si è circondato da gente poco raccomandabile e quindi l'unico modo per liberare Kate è chiamare Arjan Fortebracci, il mafioso

Ma che cazzo significa ? A che mi serve un cazzo di mafioso per salvare mia figlia ? Quanto sono pericolose queste persone poco raccomandabili di cui mi parla Estelle ? Le faranno del male ? Dio no ! Non posso sopportare anche questo ! Quanto le faranno male ? No ! No ! E no! Perché quando credo che stiamo uscendo dal tunnel nero ci ricadiamo ancora più a fondo ? Perché?

POV DI DIANA

Jack mi vuole usare come schiava sessuale, lui, Lincoln, Dawson e gli altri uomini che ci sono qui vogliono che io sia una specie di prostituta che soddisfa i loro bisogni sessuali, ma io non mi piegherò mai, preferisco morire di fame che prestarmi ai loro giochetti, inoltre, in questo postaccio lurido e sporco non sono l'unica che viene maltrattata, qui c'è anche un piccolo bimbetto di un annetto circa che viene picchiato, è tanto carino e dolce, io lo adoro, ha un visino paffuto, due occhi grandi color cioccolata e i capelli biondi, io e lui abbiamo legato tanto in questi quattro giorni.

In questo momento io e lui siamo stesi su una vecchio letto che ha i piedi in ferro e poi un piccolo materasso basso e tutto sporco, è una specie di brandina ma molto più malandata, io sono allungata e ho la testa e metà schiena appoggiati al muro e lui è rannicchiato sul mio ventre con le manine sulla mia pancia dove c'è il mio bambino e dorme mentre io lo accarezzo con una mano e con l'altra mi sfioro e massaggio la pancia per far sentire al piccolo che gli sono vicina e che non mi sono dimenticata di lui.

In questi attimi di tranquillità penso a cosa stanno facendo mamma e papà, saranno preoccupati oppure non si non neanche accorti della mia assenza ? Mi stanno cercando ? Gli manco ? Anche se sono incinta mi vogliono ancora bene ?

Sinceramente non ne ho idea, ma per adesso non ho certezze, non so se mi stanno cercando e proprio per questo motivo devo cercare di non pensarci oppure impazzirò, spero solo che non si dimentichino di me perché io non mi dimenticherò mai di loro.

50 sfumature di Diana Grey// Parte secondaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora