50 sfumature di Diana Grey// Parte seconda

Capitolo 60

POV DI DIANA

Il salotto, in cui è stato allestito il buffet per festeggiare la benedizione del matrimonio di Mary e Jace, è davvero stracolmo di persone. In ogni angolo in cui mi giro vedo: signore, signori, signorini e signorine vestiti, ovviamente, di tutto punto, che parlottano tra di loro di argomenti futili e vuoti.

"Possiamo parlare?"
Mi chiese improvvisamente una voce dannatamente autoritaria, e allo stesso tempo, incredibilmente dolce e determinata, che sarei capace di riconoscere tra mille. È papà. La sua voce, è sempre stata, e sempre sarà inconfondibile in tutte le sue sfumature.

Diana/ Catherine: dimmi.
Gli risposi con un tono di voce vagamente curioso di sapere ciò di cui voleva parlarmi con così tanta impazienza, visto che, non ha neanche aspettato la fine della festa; il che mi preoccupa, e mi incuriosisce, allo stesso tempo. Forse, anzi molto probabilmente, se non sicuramente, vorrà farmi una bella lavata di capo per ciò che ho combinato: iniziando da quando mi sono fatta sparare, e finendo dalla "sorpresa" che riguarda Hyde, Lincoln, Mr Dawson e Giselle. Sono sicura che saranno più o meno questi gli argomenti che caratterizzeranno la nostra adorabile, e allo stesso tempo scontrosa "chiacchierata". Uffa però ! Io preferirei non parlare di questi argomenti dolenti sia per me sia per mio padre, perché, sono sicura che finiremo per litigare; e io non voglio litigare con lui !

Christian: grazie.
Mi disse improvvisamente con voce dolce e amorevole mentre mi osservava attentamente con uno sguardo indecifrabile. Mio dio ! Non ci posso credere ! Mi ha ringraziato veramente per ciò che ho fatto per lui e per la nostra famiglia ? Sono scioccata. Santo Dio ! Allora William aveva ragione quando mi diceva che durante quei quattro mesi in cui io sono stata in come, lui è davvero cambiato. E io che non ci volevo credere ! Invece è tutto vero ! È dannatamente tutto vero ! Dio mio che bello ! Finalmente lui è riuscito a capire il motivo per cui l'ho fatto ! Sì !

Christian: grazie davvero per avermi restituito a suo tempo: sia la mia azienda, sia Ana, e sia i miei figli...ma ti ringrazio tanto anche per avermi reso per la seconda volta il capo dell'impero che avevo perso. Grazie davvero Diana.
Disse con voce dolce mentre mi accarezzava dolcemente la guancia. I suoi occhi brillano di felicità. Una felicità straordinaria. Una felicità che non ho mai visto in lui. E sinceramente, vederlo così felice mi riempie il cuore di gioia. Tanta gioia. Ah che bello vederlo sorridente ! Erano mesi che non lo vedevo così spensierato. Oggi, infatti, dimostra la metà dei suoi anni. Sembra quasi un bambino spensierato e giocoso. E sinceramente, sono molto felice, anzi sono orgogliosa di essere stata proprio io a procurargli tutta questa gioia e tutta questa felicità, dato che di solito lo faccio disperare. Poverino !

Diana/ Catherine: prego !
Dissi con voce allegra e con fin troppa enfasi mentre gli sorridevo come un'ebete.

Christian: ma nonostante ciò, sono ancora molto arrabbiato con te Victoria !
Ruggì con voce piuttosto incazzata, mentre i suoi occhi che inizialmente brillavano di luce propria, proprio come i diamanti, vennero rimpiazzati da degli occhi grigi cupi e tristi. Oh papà ! Io non volevo di certo essere la causa di quello sguardo. Il mio intento, era solo quello di aiutarti e di proteggerti da quei bastardi che ti volevano fare del male.

Christian: vederti a terra fredda, quasi morta, e immersa in una pozza di sangue a causa mia, mi ha devastato dentro...se ti avessi persa io...
Aggiunse con voce devastata e sofferente mentre le parole gli morirono in gola. Oh papà ! Mi dispiace! Mi dispiace davvero tanto ! Io ti giuro che non avrei mai voluto farti soffrire così tanto ! Io volevo solo darti una mano...ma a quanto pare ho fallito miseramente, e di questo mi voglio scusare.

Christian: sono morto tante, ma tante di quelle volte in questi quattro mesi che avrei preferito di gran lunga farla finita con questa dannata vita...quello che hai fatto...è stato incredibilmente bello....ma allo stesso tempo incredibilmente stupido...avresti potuto farti ammazzare !
Mi urlò contro a bassa voce mentre i suoi occhi grandi e grigi si ridussero a due strette fessure oscurandosi completamente.