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Quando tornò Dylan, ero sul balcone. Mi sembrava che fosse stato via ore, ma l'orologio diceva il contrario.

"Che succede?" disse, all'apparenza sembrava felice di vedermi.

Continuai a tenere lo sguardo fisso sulla veduta mozzafiato della foresta intorno a noi. Lui mi posò le mani sulle spalle e io chiusi gli occhi. Scostò la mia felpa e mi diede un bacio profondo sulla mia spalla nuda. Avevo bisogno di risposte, e questa volta non cedetti. Non ci avevo mai visto chiaro, e pretendevo una spiegazione. Mi allontanai da lui, e incrociai le braccia. 

"Ho bisogno di risposte"  gli intimai con voce dura.

"Bè, la luna di miele è gia finita?" 

"Spiegami"

"non adesso"

"perchè no? ne ho il diritto"

"Non è il momento giusto per spaventarti" 

La verità doveva essere peggiore delle mie supposizioni e non voleva che fuggissi a gambe levate.

"Allison, non guardarmi così, devo difenderti da tutto questo, anche per ciò che sei.. "

"hai paura di me?"

Il viso di Dylan si ammorbidì, aveva dimostrato che non ero in pericolo. Voleva proteggermi e farmi male. 

"certo che no..."

"Qualunque cosa sia, ti prometto che non scapperò"

"Davvero, me lo prometti? faresti questo per me?" mi domandò, alzai lo sguardo verso lui imbarazzata, mi accarezzò la guancia, mi lasciai coccolare da quella carezza, lo desideravo ancora, ma prima avrei voluto delle risposte. E ci sarei riuscita..Annuì con la testa, vidi un bagliore dorato nei suoi occhi, mi avvicinai per assaporarne il momento e mi alzai in punta di piedi per lasciargli un leggero bacio sulla punta del naso. Lui mi guardò perplesso, forse si aspettava di più.

"Cosa vuoi sapere cacciatrice?"  chiese, appoggiandosi al letto, io mi sedetti sulla sedia della scrivania e pensai da quale domande cominciare. 

"Tutto, che cosa sei veramente tu?"

"Sono una cosa diversa da un semplice vampiro, e ciò che hai visto la sera che ti hanno ferita, bè, è la mia vera forma, quello sono io" mi rivelò avvicinandosi a me, impaurito. Mi prese le mani e iniziò a giocarci.

"Sono il frutto della fusione di due anime, sono in parte vampiro e in parte un'aquila"

Rimase in attesa giocando con le mie mani, aspettando che forse mi mettessi a urlare. Tuttavia, quando vide che non reagii in nessuna di queste maniere, continuò a raccontare:

"Esiste davvero il paradiso e l'inferno, esistono varie creature come gli angeli, demoni, vampiri. Quelli dell'inferno e viceversa, se sfidano il proprio Dio o il proprio Diavolo vengono cacciati e riammessi solo quando egli si considera soddisfatto delle loro azioni, ecco perché,  Allison esiste in bene e il male" si alzò e prese a camminare avanti e indietro raccontando la sua storia e io rimasi a guardarlo, ascoltando con attenzione ogni parola.

"Mia madre, era un angelo, e mio padre un vampiro, furono mandati via entrambi dai loro mondi, erano stati cacciati per compiere delle azioni, mia madre era il bene, era un angelo bellissimo mi dissero.. aveva i capelli come me, e gli occhi neri, ma era di una bellezza straordinaria, in quanto veniva molto invidiata nel suo mondo, quando scese sulla Terra, il destino fu crudele da un lato, e bello dall'altro. Conobbe mio padre, lui era un vampiro, appena la conobbe, si innamorarono subito, fu amore a prima vista, erano diventati inseparabili e si vedevano di nascosto.Era una cosa proibita, mai successa prima. Si amarono in segreto, finchè non fu evidente che mia madre era incinta. " 

Bleeding Love (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora