Bleeding Love (IN REVISIONE)

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Quando girai l'abitacolo del LifeBlood, mi accorsi di non saper guidare una macchina come queste, ero sull'orlo della disperazione.. quando feci per uscire dall'abitacolo una macchina e una figura catturò la mia attenzione. Era Jack.. scesi dalla macchina e corsi da lui più veloce che potevo, e per fortuna mi vide subito..

Per poco non gli schizzarono gli occhi fuori dalle orbite. 

"Allison! dove eri finita? Ti chiamo da giorni.. ma.."

"Jack non c'è tempo, ho bisogno del tuo aiuto, vieni con me.. " lo implorai parlando veloce..

"Cosa succede?" 

"Vashi e Lucas hanno avuto un incidente, adesso sono in ospedale, devo scappare, ho rubato una macchina a Dylan ma non la so guidare accidenti.."

Luì sembrò perplesso..

"Come? Dylan Potter?"

"Ti prego Jack avrò modo di spiegarti, puoi accompagnarmi per favore?"

"Va bene.. andiamo con la mia auto però.." non riuscivo a stare calma, il mio corpo non lo permetteva.

Salimmo in auto, però le cose si misero male, la macchina di jack non partiva, non aveva nessuna intenzione di obbedire agli ordini del padrone.

"Oh no..." sentì Jack bisbigliare..

"Jack non c'è tempo da perdere, prendiamo quella di Dylan.." Jack annuì e mi seguì.

L'auto di Dylan non era lontana, ma io e Jack camminavamo come se qualcuno di invisibile ci stesse seguendo o dando la caccia. Aprì la portiera e salimmo, ma il nostro intento fu disturbato da due uomini che ci venivano incontro, non li ho mai visti prima d'ora.. che siano uomini di Dylan?

"Su Jack andiamo..." 

Jack si immise in strada a tutta velocità facendo schizzare la ghiai nel parcheggio. Era come se stesse inseguendo un ladro, tanto correva Jack, ma dovevo arrivare subito da Vashi e Lucas.

"Wow.. che macchina ragazzi!" sorrisi all'euforia di Jack.. 

Iniziammo così il nostro cammino, quando lo scherzo del destino giocò brutti scherzi..e un rumore strano con un movimento non regolare ci immobilizzò.

"Che succede?"

"Ally.. mi dispiace... credo.. cioè abbiamo scoppiato!" 

"Cosa?? maledizione..."

" mi dispiace.. farò veloce te lo prometto..." sembrò entrare nel panico, gesticolò veloce per trovare qualcosa nel cruscotto e quando finalmente lo trovò scese dall'auto per cambiare la ruota..

"Jack non è colpa tua.." poi mi venne un'idea.. "quanto è distante l'ospedale?" 

Jack si guardò intorno, strinse gli occhi per orientarsi e quando il suo viso si rilassò capì subito che eravamo vicini..

"Ehm.. siamo vicini non manca molto, dobbiamo proseguire lungo la stradale, poi girare a destra.. e siamo arrivati"

"perfetto vado a piedi, tu..." 

"No, non puoi farlo... Ti prego dammi 5 minuti Ally.."

"Jack non c'è tempo, chiamerò aiuto per te.. Grazie sei un'amico.." mi avvicinai e lo abbracciai veloce, lui ricambiò l'abbraccio più forte che poteva come se fosse l'ultima volta che mi avrebbe vista..

"Stai attenta"

"Non preoccuparti.. sono una ninja ricordi?" Jack mi mostrò il suo bellissimo sorriso, e continuò a sistemare la ruota..  mi misi a correre, egli ultimi tempi mi ero allenata, quindi riflettendo sulla distanza e la strada che mi spiegò Jack, in dieci minuti sarei arrivata. 

Tremavo per la paura..

Avevo raggiunto metà della mia destinazione, aveva iniziato anche a piovere, e mi ritrovai tutta zuppa. Gli indumenti bagnati non mi permettevano di correre come dovrei, così mi tolsi la giacca, e il maglione e iniziai a correre in canottiera, eventualmente domani mi sarei alzata con una potentissima febbre e raffreddore, ma dovevo arrivare il più presto possibile in ospedale, quindi correndo in quelle condizioni mi sarei riscaldata.. quando una macchina si affiancò accanto a me, mi tranquillizzai e la speranza tornò.. bene.. Jack allora è stato velocissimo..

Mi accorsi però che la macchina era diversa, e vi erano due uomini.. così accellerai  il mio passo, ma la cosa che mi sorprese e che in mezzo secondo furono davanti i miei occhi, alzai gli occhi tremante per la rabbia, e per la paura:  vampiri..

Mi misi in posizione di attacco, ma loro mi bloccarono sia davanti che da dietro..

"Aveva ragione Franz..sembri deliziosa.."

Il mio panico aumentò quando sentì quel nome.. sentì una fitta alla testa, ma non fu perchè sentì il nome della persona oscura del mio passato, ma bensì perchè fui colpita da qualcosa di freddo e duro..