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Mi svegliai nel letto vuoto, illuminato solamente dalla luna piena. Ero delusa di ritrovarmi da sola, forse Dylan aveva questioni più importanti.. Decisi di alzarmi e legai i lunghi capelli in una coda molto lenta. Il pavimento freddo mi fece rabbrividire, presi una vestaglia e la indossai. Mi infilai dentro la stoffa fredda, rimpiangendo il mio vecchio pigiama. C'era un'aria strana più densa.. avevo la sensazione di non essere sola, spalancai gli occhi, osservando un punto fisso sulla parete, attendendo un minino rumore, o qualche passo avvicinarsi. Il mio cuore iniziò a battere forte, magari era Dylan..Mi avvicinai lentamente ai miei anfibi e presi il pugnale, e mi avvicinai cauta verso il bagno, appena fu a pochi passi, spalancai la porta. Nella fioca luce che filtrava dalla finestra del bagno non notai nessuna ombra, quello che mi colpì in pieno viso fu l'aria gelida, la finestra era aperta. C'era qualcosa di strano.. Uscì dal bagno, e tornai a guardare la stanza, cosa stava succedendo?

"Dylan?" urlai. Il mio cuore si fermò, non ricevendo risposta. Udii una risata lontana, quella risata sembrò quasi familiare.. la conoscevo ma non riuscivo a ricondurla a nessuna delle persone che amavo.. 

Giravo più volte la testa di scatto, ma nella stanza non c'era nessuno, così tornai al bagno e chiusi la finestra. Ok, forse sto diventando paranoica. Che fine ha fatto la Allison Trice che non aveva paura di nulla?? 

Sentivo una presenza vicino me, mi misi in posizione di difesa, ma era come cacciare a qualcosa di invisibile.. Decisi così di lasciare la stanza e mettermi a correre a cercare Dylan, ma appena uscì dealla stanza due braccia mi immobilizzarono. 

"Noo, lasciami" urlai

Quella braccia iniziarono a scuotermi forte..

"Allison!" la voce che avevo tanto desiderato udire mi stava chiamando.. 

"Allison, sono io, ferma!" aprì gli occhi le braccia erano  quelle di Dylan, lo abbracciai forte e singhiozzavo contro il suo petto.. "shh respira..."

"Va tutto bene piccola, ci sono io" sussurrò in tono dolce.. 

"Mi sono svegliata e tu non c'eri!" gli spiegai

"Allison ero sceso in giardino, Kevin e Sophia avevano bisogno di me!"

Non dissi nulla, mi limitai semplicemente ad osservarlo, lui mi accarezzò una guancia e mi spostò della ciocche ribelle..

"Cosa è successo?"

"Dylan... nella stanza.. credo ci fosse qualcuno..."

"Cosa stai dicendo?" 

"Sentivo dei passi.. avevo la sensazione che ci fosse qualcuno alle mie spalle, era come se fosse invisibile.." 

"Come hai detto? non è possibile..."

"Hai sentito bene e..."

"Allison, forse stavi facendo solo un incubo.."

"No" gridai. "E' tutto reale, la finestra del bagno era aperta, e io dopo lo chiusa..

Improvvisamente gli occhi di Dylan diventarono dorati, mi prese per la mano e mi condusse nuovamente in camera..

"Tesoro, aspettami qui adesso.. "

"No, non lasciarmi sola.. che succede?"

"Non posso portarti con me, so che te la caverai benissimo, ma ho bisogno di verificare il mio sospetto.."

"Dylan io non ti lascio solo, e non voglio stare sola.."

"Hai paura?" finalmente riuscì a guardarlo, e lui mi asciugò le guance con i pollici, non mi ero nemmeno accorta di stare ancora piangendo..

"Si.."

"Vorrei che ti fidassi di me Allison.. aspettami qui, la fuori sarà pericoloso, farò in modo che nessuno entri in questa camera, nessuno ti farà del male.."

"Dylan?" mi morsi il labbro e feci un respiro profondo, consapevole che non c'era alternativa.. 

"Per favore Allison.. fidati di me..Farò passare Sophia tra un pò così ti proteggerà.."

"Tu sai chi c'era con me in questa stanza vero?"

"Si' c'è stato qualcuno Allison, adesso non avverto più la presenza.. ma conosco l'odore!!

"Dimmi chi era.."

"Williams" 

Il mio cuore smise di battere! Che voleva quel vampiro da me?

Poco dopo quando Dylan lasciò la stanza dopo molti abbracci e promesse squillò il telefono, e lessi il nome di Vashi.. 

"Sorellona.."

"Allison.. "

"Lucas?" come mai mi stava chiamando mio cognato con il suo cellulare?

"Ciao Lucas che succede?"

"Si tratta di Vashi, è in ospedale. Un tizio ci è salito sopra con l'auto e siamo usciti fuori strada.. ha sbattuto la testa..eh Allison ho tanta paura.." mia sorella aveva bisogno di me..

"Oh mio Dio! e il bambino?" chiesi, con occhi pieni di lacrime..

"i dottori ancora non lo sanno, ma ha bisogno di te" disse turbato.. Dovevo andare da Vashi, e questo voleva dire disobbedire a Dylan.. 

Ci mettemmo d'accordo avrei preso una delle macchina di Dylan e avrei raggiunto al più presto l'ospedale..

Mi cambiai veloce e iniziai a fare mille congetture su come poteva andare a finire. Sophia non si fece vedere. Ero combattuta, ma non potevo restare rinchiusa qui.. se stava succedendo qualcosa, Dylan aveva bisogno di me al più presto! Ma in fondo potevo prevedere la sua reazione: si sarebbe arrabbiato molto sapendo di avergli disobbedito. Ma ero costretta ad escogitare un piano per fuggire dall'unico luogo in cui mi sentivo al sicuro e fare la cosa giusta: Vashi aveva bisogno di sua sorella, e niente mi avrebbe impedito di andare da lei! 

Tirai fuori carta e penna dalla scrivania di legno, e scrissi velocemente il biglietto a cui avevo pensato:

"Dylan, mi dispiace di essere andata via, ma mi ha chiamato Lucas dicendo che avevano avuto un incidente insieme a Vashi e sono in ospedale. Non ti preoccupare, andrà tutto bene.. Ti amo, e presto sarò di nuovo tra le tue braccia. 

P.s Ti prego non arrabbiarti lo faccio solo per la mia famiglia!"

Mi balenò in mente un'idea geniale. Forse non lo era.. Aprì la porta attenzione a non fare rumore, attraversai il lungo corridoio e scesi le scale che portavano al LifeBlood.. 

Appena arrivai al piano di sotto invece di passare dal locale, feci attenzione a non farmi notare da nessuno e passai dal retro, feci per scendere in garage ma Jo e Rush erano li, immobilizzati come due cani da guardia.. 

Allora feci il giro, e tirai una pietra gigante con tutte le forze che avevo per attirare la loro attenzione. Ci riuscì.. il mio piano funziono.. perchè Jo e Rush attirati dal rumore scapparono subito verso quella direzione, e io entrai nel garage.. in pochi minuti mi ritrovai su una Range Over.. 

"Ok.. adesso possiamo andare..Su.. Allison.. puoi farcela..!!" 














Bleeding Love (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora